La notizia

Tagli alla burocrazia, welfare parallelo e azioni in aiuto dei poveri. E’ il contenuto della nuova legge 166/2016, che consente alle piccole aziende di smaltire le eccedenze alimentari, donando cibo a chi più ne ha bisogno e pagando meno tasse. La norma, proposta dalla deputata del Pd Maria Chiara Gadda, è stata votata da tutti i partiti ed è entrata ufficialmente in vigore il 14 settembre scorso. (Corriere della Sera) @ Ma oltre alla solidarietà, le aziende pensano anche alla salute. Sull’onda della defiscalizzazione dei servizi e delle prestazioni di welfare aziendale introdotta dalla legge di Stabilità, sempre più aziende vanno oltre gli accordi di produttività e provvedono al benessere dei dipendenti.  Qualche esempio? AstraZeneca, multinazionale biofarmaceutica, offre due volte a settimana cestini di frutta fresca; Technogym propone nel suo ristorante menu studiati dal Dipartimento scientifico con piatti a basso contenuto di sale e grassi, mentre Comieco, il Consorzio che riunisce cartiere e fabbricanti di imballaggi e che conosceremo a Golosaria, ha lanciato l’iniziativa “Contapassi”: premierà con buoni spesa sportivi i singoli o le squadre che, nel corso di un mese, avranno compiuto più passi, conteggiati con un dispositivo in dotazione a ciascun dipendente. (Corriere della Sera) @ “Bisogna impostare una legacy che continui a fare di Milano quella capitale della nutrizione che è stata con l’Esposizione sul tema Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”. Così Hilal Elver, Speciale Rapporteur Onu sul Diritto al Cibo, durante l’incontro di ieri con il rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone e la presidente del Milano Center Livia Pomodoro, che hanno presentato la piattaforma sul diritto al cibo; una mappa che registra tutto quanto si dice e e realizza in riferimento. “Registiriamo un’attenzione molto forte degli organismi internazionali - ha commentato la Pomodoro - Tutti ci invitano a non lasciar cadere il lavoro avviato con Expo”. (Corriere della Sera) @ Si allarga il network dei vigneti storici urbani, la rete avviata nel 2014 con il gemellaggio tra la Villa della Regina di Torino e la Confrérie de Montmartre, che lo scorso sabato ha visto anche il gemellaggio con il castello di Schonbrunn a Vienna, entrambi patrimoni dell’Umanità. Il progetto è stato sostenuto dall’ Associazione Amici di Villa della Regina e dall’Azienda Vitivinicola Balbiano, che nell’ettaro della Villa produce ogni anno 4000 bottiglie di Freisa di Chieri DOC “Vigna Villa della Regina”. @ La Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba arriva a New York. L’occasione è l’“Alba white Truffle Festival in New York City 2016” organizzato dal gigante americano dei tartufi Urbani Truffles in collaborazione con Vini Marchesi Antinori, che faranno gli onori di casa in una serata che sarà anteprima della Fiera internazionale in programma nelle Langhe. (La Stampa)

Guerra della pizza e dieta mediterranea come medicina

Scoppia la guerra della pizza “Pasqualina” tra i pizzaioli partenopei. Protagonisti del misfatto il celebre Gino Sorbillo, reo di aver indicato la pizza Pasqualina (con salsiccia e friarielli n.d.r) come una “sua ricetta” durante una puntata de La Prova del Cuoco, e Alfredo Forgione, il Cavaliere della pizza napoletana che ne ha prontamente rivendicato la paternità. @ Anche il menu diventa una medicina, a patto che sia basato sulla dieta mediterranea. Se ne è parlato al recente congresso dell’Easd, l’associazione europea per lo studio del diabete, che ha messo in luce come la dieta mediterranea riesca ad essere efficace anche nella riparazione de vasi sanguigni danneggiati dalla malattia. E gli esperti assicurano: “Una dieta mediterranea con un po’ meno carboidrati, proteine soprattutto da legumi, grassi da olio extravergine di oliva e un po’ di frutta secca ritarda l’esordio del diabete o tarda di un paio d’anni l’assunzione di farmaci nei soggetti già malati”. (La Repubblica) @ Alla corte di Cleopatra si beveva un grande rosso chiamato "Talei". E’ l’ultima scoperta fatta dal papirologo Nikos Litinias, che ha studiato più di 800 annotazioni e scritte appuntate su papiri egizi arrivando anche ad appurare che il produttore di Talei più ricercato fu un tale Patron, proprietario di una tenuta del tutto all’avanguardia per l'epoca. (QN) 

L'assaggio

E’ al ristorante Tesoro (via Settefrati, 96 - tel. 0376681381) di Rodigo (MN). Un locale luminoso ed elegante gestito con successo dai fratelli Alessandro e Marco Andreosa, mentre in cucina opera il il giovane e talentuoso Matteo Monfrinotti, che regala piatti notevoli. Da assaggiare  i gamberi di Sicilia in cacciucco con lardo di Colonnata e wafer o l’uovo morbido e croccante con fonduta di toma di malga e tartufo nero estivo, ma anche ei tortelli di zucca al burro versato, la faraona alla diavola con patata, mela e scalogne e il baccalà al cartoccio con patate pomodorini e olive. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

I Vino

E’ il Stella Flora di Maria Pia Castelli (tel. 0734 841774) di Monte Urano (FM). Di colore giallo oro, ha profumi di agrumi, in particolare di mandarino e cedro, arancia e bergamotto, note di erbe aromatiche, mentre al palato è secco e sapido, di lunga persistenza.