La Notizia

Il 12 novembre la Chiesa italiana celebrerà la Giornata nazionale del ringraziamento. Nel testo dei vescovi si sottolineano la pluralità di dimensioni e le opportunità del mondo dei campi, dall’impiego dei giovani all’agricoltura sociale. (Avvenire) @ Solo i tartufi esteri hanno i documenti di tracciabilità e così c’è il rischio che all’Asta mondiale di Grinzane non ci sia il prodotto. A lamentare questa contraddizione sono i principali commercianti albesi, che spiegano in una lettera agli organizzatori come non sia possibile ottemperare alla normativa fiscale che chiede i documenti di tracciabilità. Colpa di molti cavatori che preferiscono restare nell’anonimato e sono restii a compilare le ricevute fiscali anche perché - scrivono - trovano facilmente acquirenti in nero. (La Stampa) @ Via libera da parte del Canada al made in Italy di qualità. Su Libero di stamane il neopresidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, interviene sull’accordo di libero scambio firmato da Europa e Canada. E dichiara: “Grazie al Trattato raddoppieremo il valore delle Dop e Igp esportate”. 

Lavoro in Langa, promozione del vino e l'enologo tra storia e DNA

Le Langhe del turismo registrano un sold out delle presenze ma necessitano di maggior manodopera: servono cuochi, sommelier e addetti alle camere. L’ente del turismo lancia in tutta Italia un bando per 150 posti. (Repubblica) @ Arrivano incentivi a raffica per la promozione del vino: non solo il bando nazionale Ocm vino 2017 ma incentivi ad hoc in 15 regioni differenti. Attenzione però: le scadenze sono quasi tutte a inizio novembre. @ L’enologo Leonardo Valenti, professore all’Università Statale, racconta il suo mondo del vino, tra le ricerche sui volumi storici (Acerbi) e le analisi del DNA delle viti. “Il vino - dice su ILGiornale - è una sintesi di conoscenza e arte. PEr gli studenti bravi c’è subito lavoro”. @ Fare rete nel mondo del vino puntando sugli autoctoni. Questa la proposta sortita dal convegno di Costigliole d’Asti organizzato dall’Ucid (Unione cristiana imprenditori e dirigenti) in collaborazione con il Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato.

Rubriche

Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio racconta il pinot nero prodotto dall’imprenditore Alberto Alessi nella sua Cascina Eugenia di Pettenasco (Novara). @ Sulla stessa pagina Federico Francesco Ferrero celebra la pizza “Nome terreno e miracolo di sapore”, mentre Rocco Moliterni intervista lo chef biellese Christian Busca, che confida: “A introdurmi ai segreti della cucina siciliana è stato Pino Cuttaia”. Quindi Edoardo Raspelli, che recensisce i piatti dell'osteria Da Afro di Spilimbergo (PN) con voto finale 13,5/20. @ Su Panorama Bruno Vespa racconta i Prosecco prodotti nel territorio di Valdobbiadene dalla Cantina Ruggeri della famiglia Bisol mentre i nutrizionisti Giorgio e Caterina Calabrese, in vista dell’autunno invitano a “Cambiare il guardaroba alimentare” puntando su frutta e verdura alleati della salute. Dalle pere all’uva; dalle bietole al radicchio, alle verze. @ “La mia sfida è fare ancora tutto a mano”. Sul Corriere della Sera è da leggere la storia di Alberto Pellegrini, il mugnaio 39enne che a pochi chilometri da Riva del Garda gestisce il più antico molino ancora attivo in Trentino. “Se mi alzo male - confida - la farina non è la stessa. (…) Gli anziani sono commossi, si macina vedendo, ascoltando e annusando i tipi di mais”. @ Lunga vita al carpione. Pregiato e praticamente introvabile, il pesce d’acqua dolce più apprezzato del Lago di Garda è stato salvato in extremis dall’estinzione. Il merito è della Fondazione Mach e Astro, che hanno riavviato l’allevamento e il mercato. E che ora lo reintrodurranno nelle acque del lago. (Corriere della Sera)

L'assaggio

Al ristorante Antica Macelleria Turba (via Piave - tel. 036379375) di Rivolta d’Adda (CR). Oltre alla storica macelleria di Melzo, la famiglia Turba gestisce questo nuovo locale dove - ca va sans dire - è protagonista la carne. Oltre ai salumi di produzione propria, da provare sono anche la tartare di cavallo con senape all’ancienne con sale affumicato e capperi di Salina, i paccheri di Mancini cacio e pepe con riduzione di coda alla vaccinara, polvere di cipolla e aria e la teoria delle carni; filetti, costate e fiorentina oltre al buonissimo manzo brasato alla birra con salsa tonnata al lime. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

Il vino è lo Spergola metodo classico "Vigna al Vento" 2011 di Aljano (tel. 0522 981193) di Scandiano (RE). Un vino di cui colpiscono il colore giallo oro intenso e la ricchezza delle bollicine. Al naso si sente una rosa appena tagliata, mentre in bocca ha un sorso pieno con note di sobbolle e di mele appena scottate. Un bell'esemplare che ha tirato fuori bene la specificità della spergola. Da bere in questo autunno che incalza.