Siccità, modelli antispreco e la gara che celebra l'economia circolare

Siccità e tempo pazzo segnano l’estate 2017. Le spiagge di San Benedetto del Tronto sono state imbiancate dalla grandine, mentre in provincia di Teramo una tromba d’aria ha travolto un peschereggio, causando 2 vittime. (La Stampa - foto da InMeteo) @ Sul tema della siccità interviene anche Paolo Massobrio, che su Avvenire di oggi critica l’attitudine degli italiani ad approcciarsi ai problemi ricercando colpevoli, come lo è stato - nel caso della siccità - per l’agricoltura. “Siamo sotto una nuova campagna elettorale - scrive - che rischia di essere avara di proposte, come la siccità di questi giorni, ma sarebbe interessante sapere come i vari schieramenti risolverebbero questo problema”. @ Ma se la diretta conseguenza della siccità è la carenza d’acqua, è anche vero che basterebbe davvero poco per poter riguadagnare l’acqua perduta. Sul Corriere della Sera lo spiega Alessandra Arachi, riportando l’esempio di 4 modelli antispreco; dal sistema a goccia per irrigare i campi al satellite a caccia delle perdite nelle reti idriche. Dagli invasi più efficienti ai depuratori 2.0. @ E di lotta agli sprechi sa qualcosa anche Comieco, il Consorzio Nazionale degli Imballaggi che, dopo il successo delle “Cartoniadi” nei Comuni di piccole e grandi città italiane, si appresta a replicare le gare di raccolta differenziata anche in 6 isole minori. In palio 15mila euro che andranno all’isola che avrà raggiunto i migliori risultati. (Avvenire)

Protezione sotto l'ombrellone e la casa di riposo per gli chef in pensione

Estate tempo di spiaggia e di sole. Ma irritazioni da sabbia e colpi di calore sono sempre in agguato, per questo servono prudenza e attenzione. Lo spiega la nutrizionista Serena Missori, che sul Giornale riporta un vademecum con 10 consigli per evitare brutte sorprese sotto l’ombrellone. L’approfondimento a questo link. @ Una casa di riposo per chef in pensione. E’ l’ultima “ricetta” del Maestro della cucina italiana Gualtiero Marchesi, che entro la fine del 2018 inaugurerà a Varese la prima residenza per chef anziani, mettendo a disposizione anche una cucina dove i decani potranno trasmettere la loro passione alle leve più giovani. (Corriere della Sera e QN) @ Un itinerario di 100 chilometri per far godere del paesaggio monferrino. Si chiama “Il Monferrato dei Castelli Bruciati” ed è quanto creato da 11 Comuni della Val Cerrina. (La Stampa) @ Ma il Monferrato è protagonista anche dell’ultimo video emozionale-promozionale realizzato dal videomaker e caro amico di Golosaria Max Biglia. Voluto dal Consorzio Mon.Do lo spot, intitolato “Monferrato una lunga storia da raccontare”, è raccontato in sottofondo dalla voce di Rossana Casale e già disponibile sul sito www.monferrato.org. (La Stampa) @ Novità in arrivo su Artimondo. Il portale che raccoglie le eccellenze artigianali d’Italia e del mondo è online da qualche giorno con una nuova grafica e un nuovo motore di ricerca per facilitare la navigazione online. @ Dalla multinazionale del vetro all’enologia di punta. E’ la storia del cavalier Sergio Stevanato e della sua Tenuta Stella, raccontata da Paolo Massobrio su ilGolosario.it e ripresa anche stamane sulle pagine di Italia Oggi.

L'assaggio

All’ Antica Trattoria Alpino da Enrico (via Bastianelli, 21 - tel. 0424 550293) di Pove del Grappa (VI). In un piccolo paese fra Bassano e l’altipiano di Asiago, un locale che è punto di riferimento per assaporare la carne alla brace - piatto forte del ristorante - insieme ai piatti più tipici della tradizione, come il carpaccio di scottona con asparagi bianchi di Bassano, il baccalà mantecato con la polenta bianconera, la carbonara del Brenta con trota affumicata e pepe fresco e la tartare. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

Il Vino

Il Riserva Vigna del Conte Valcalepio della Cantina Sociale Bergamasca (tel. 035951098) di San Paolo d’Argon (BG). Blend di cabernet sauvignon (60%) e merlot (40%), prodotta solamente nelle miglior annate. Il 2007, dopo un affinamento in tonneaux di rovere francese, presenta profumi di buona complessità, già virati su note terziarie. C'è la speziatura, un vegetale evoluto, la frutta rossa matura, per un insieme che dimostra personalità. Il sorso è poi rotondo ed equilibrato, con tannini setosi, e discreta acidità.