La Notizia

Proteggeteci dai raid dei vegani”. E’ l’appello lanciato al governo dalla confederazione francese dei macellai e dei salumieri, stufi di dover subire la “furia” animalista. L’allarme, scattato a seguito di una serie di raid vandalici ai danni di “templi” della carne, non ha lasciato indifferente il ministro dell’Interno Gèrard Collomb - noto carnivoro - che ha garantito di risolvere la situazione. (QN) @ Hitler e Mussolini sulle etichette del vino nazi-fascista. Succede al supermercato Top Market di Lido di Jesolo, che a Furer e alleato ha dedicato un’intera area dove non vengono vendute solo bottiglie di vino, ma anche altri gadgets a tema. Ma, al di là del cattivo gusto, le vendite sembrano andare a gonfie vele. “Gli italiani comprano - spiega il titolare - per me è un affare. Si lamentano solo i tedeschi”. (Repubblica) @ Via le bottiglie di plastica dagli edifici pubblici. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa si è rivolto al Consiglio Ambiente della Ue per revisionare in questo senso la direttiva sulle acque potabili. Una proposta che arriva a seguito delle iniziative già intraprese a livello europeo per ridurre l’utilizzo della plastica e confluite nella direttiva che, a partire dal 2025, imporrà il divieto di vendita di plastica usa e getta consentendo un risparmio di circa 600milioni di euro. Un’impresa difficile, visto l’ampio uso di questo materiale, ma non impossibile: “Basterà rendere più sicura l’acqua del rubinetto” ha spiegato Costa a sostegno della proposta. (Il Giornale) @ E in tema di tutela ambientale scendono in campo anche gli Elio e le Storie Tese, che hanno avviato il primo progetto musical-ambientalista scrivendo la loro ultima canzone per Legambiente: “La canzone circolare”, sull’economia circolare e l’etica del riciclo. (QN). @ Mai più per strada con gli alcolici. Nuova stretta sulla movida torinese; a partire da domenica nelle zone di San Salvario, Vanchiglia e Piazza Vittorio, dalle 21.00 alle 06.00 i locali non potranno più vendere alcolici da asporto. (Corriere della Sera)

Orti urbani, invasione del tonno e il vademecum per non rovinarsi le ferie

Pomodori e zucchine al posto del degrado. E’ quanto accadrà in un’area abbandonata della Circoscrizione 4 di Torino, in zona Parella, dove un campo abbandonato all’incuria sarà trasformato in un grande orto urbano da assegnare ai cittadini. I lavori sono partiti cinque mesi fa e il progetto dovrebbe decollare entro settembre. (La Stampa Torino) @ Record di intossicazioni in Sicilia per l’invasione dei tonni rossi illegali. Esemplari fuori quota, mal conservati e venduti aggirando i controlli nell’ultimo mese hanno causato una sessantina di ricoveri in ospedale. “L’unico modo per limitare i rischi - spiega il responsabile dell’Igiene della produzione degli alimenti dell’Azienda sanitaria palermitana, Giuseppe DI Grigoli - è che, subito dopo essere stato pescato, il pesce venga conservato a una temperatura compresa fra zero e quattro gradi. (…) I consumatori devono sempre chiedere la certificazione che indica la provenienza del pesce”. (Repubblica) @ Intossicazioni alimentari, infezioni e scottature possono minacciare le nostre vacanze, ma bastano pochi piccoli accorgimenti per evitare le trappole in viaggio. Uno speciale su Repubblica Salute snocciola le 10 regole per non rovinarsi le ferie: dall’alimentazione anti-caldo all’acqua a prova di batteri. @ Dai campi sardi a Buckingham Palace. Su Libero è da leggere la storia de “L’Orto di Eleonora”, l’azienda sarda che con le mini-angurie, i meloni, i carciofi e il pomodoro Camone si è aggiudicato la stella inglese dei “Bellavita Awards”. E piace anche alla famiglia Reale. @ Dalla Sardegna arriva anche il progetto dell’Università di Sassari, che raccoglie aromi e piante officinali per produrre oli e creme “made in Asinara”. (Libero) @ “Il segreto del successo? La qualità dei sapori di Sicilia”. Sull’inserto #buonenotizie del Corriere della Sera la storia di Tony Lo Coco, imprenditore nel mondo della ristorazione che ha deciso di svoltare trasformando il garage sotto casa a Bagheria nella locanda “I Pupi”, in cui oggi lavorano 11 dipendenti.

Enogastronomia politica

Il Red Hen dovrebbe focalizzarsi più sulla pulizia dei suoi luridi tendoni, porte e finestre (hanno tanto bisogno di vernice) invece di rifiutarsi di servire una persona distinta come Sarah Sanders”. Il presidente Donald Trump non le ha mandate a dire e su Twitter ha preso le difese della sua portavoce, cacciata da un ristorante di Washington perché “al servizio di Trump” (Libero)

L'assaggio

Al ristorante Divino (via degli Arconati, 16 • tel. 0296778268) di Lomazzo (CO). Un locale con una cucina di grande personalità che rende omaggio alle origini campane dei titolari con gustosi piatti di mare: dal tonno tonnato alle capesante arrostite con friggitelli, dagli spaghetti con colatura di alici e alici fresche allo spezzatino di ricciola con peperone marinato al miele, salsa al basilico e zenzero. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

Il Franciacorta Arcano dell’azienda agricola Gatta (tel. 030 314649) di Cellatica (BS). Figlio di maturazione sui lieviti per oltre 12 anni, è un vino unico. Pur essendo millesimo 2002 ha naso vivo, di grande complessità, con profumi di frutta esotica, sentori di cedro candito, note balsamiche e speziate con ricordi di fieno e tabacco, mentre in bocca è armonico, equilibrato, di persistenza infinita. Un mondo “arcano”, misterioso, da scoprire.