Uova d'autore, scuole amiche del cibo e supermercato gourmet

Pasqua tempo di uova, opere d’arte che trovano in Piemonte e Valle d’Aosta le loro fucine, con proposte che vanno dalle uova classiche a quelle con più gusti, dalle grandi alle piccole o con forme che ricordano pinguini, elefanti o altri animali. Lo sanno bene i maestri cioccolatieri del Nord Ovest, che interpretano la tradizione proponendo ogni anno creazioni d’autore. Come Guido Gobino, che quest’anno proporrà un uovo con sorpresa ispirata dai ragazzi di Chontalpa, o come Peyrano, che invece nasconderà in qualche “scrigno” alcuni abbonamenti a “ToBike”, il sistema di bike sharing attivo a Torino. Ma anche Mauro Morandin di Saint Vincent, riproporrà nelle sue uova la nuova funivia del Monte Bianco, e Giuseppe Gallina, che ad Alessandria ha dedicato un uovo alla squadra di calcio cittadina. (La Stampa) @ Rivoluzione nelle scuole in vista di Expo per sensibilizzare i bambini sul cibo  e sulla lotta allo spreco. Succede a Milano, dove da gennaio nelle mense di 150 primarie sono state introdotte scodelle ecologiche al posto delle stoviglie di plastica e dove i bambini hanno imparato ad apprezzare anche minestre e centrifughe di frutta. (Corriere della Sera) @ Dai piatti ecologici al Carrefour Market Gourmet, il mercato per “gli amanti del cibo raffinato” che affianca primizie di stagione e prelibatezze da intenditori alla merce tradizionale. Dopo quello di piazza Principessa Clotilde, il secondo store milanese ha spalancato i battenti in piazzale Siena, con oltre 400 specialità tra formaggi, vini e salumi. Sarà aperto 365 giorni all’anno e 24 ore su 24. Un’idea, quest’ultima, che anche noi lanciammo nel 2007 a Golosaria Milano con la Latteria del Futuro. @ Cambio della guardia all’Enoteca Regionale del Monferrato, alla vigilia di Golosaria: la gestione passerà dal Consorzio dei Comuni a un Consorzio misto con attività esterna, ovvero ai privati.  La delibera è stata approvata in Consiglio Comunale a Casale e punta soprattutto a coinvolgere gli operatori vitivinicoli nel sodalizio. @ “Il Piemonte è un luogo meraviglioso, gli manca solo un ufficio stampa”: cosi il consigliere della Fondazione Mazzetti, Antonio Ferrero, durante l’incontro dal titolo “Il Monferrato nell’anno dell’Expo” tenutosi ad Asti nelle sale di Palazzo Mazzetti, presenti gli amministratori di Asti e Alessandria e gli esponenti del mondo del turismo. Quali gli ingredienti per promuovere al meglio il Monferrato nei mesi di Expo? Uso sapiente delle parole (La Stampa) 

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Uovo o colomba? Questo il dilemma che Paolo Massobrio apre oggi su La Stampa, tra le pagine del Nord Ovest. Ma mentre l’uovo è il regalo per chi ha dei bimbi, il valore simbolico della Colomba è innegabile e ciò che distingue quelle buone è la scelta degli ingredienti, oltre ai metodi di lavorazione e al fattore prezzo. @ Sempre Massobrio, sulle pagine nazionali, racconta anche la storia di Andrea Ferrari e Paolo Pizzarotti che sulla via Francigena, nei pressi di Parma, hanno dato vita all’azienda Monte delle Vigne, nei cui vini si assapora il gusto dell’Emilia. @ Intanto, Doctor Chef Federico Francesco Ferrero scrive dell’onnipresente Jamon Iberico, una moda che sa un po’ (troppo) di esterofilia. @ Mentre Rocco Moliterni intervista Graziano Prest, da 13 anni chef del Tivoli di Cortina D’ampezzo. @ Infine Edoardo Raspelli, che questa settimana recensisce i piatti del ristorante Campiello di San Giovanni al Natisone (Ud) con voto finale: 15/20.

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14 chili di gelato al mese, per una spesa complessiva di diecimila shekel pubblici, l’equivalente di duemila euro. Questo quanto speso due anni fa dalla famiglia Netahyahu, arrivata a toccare, in alcuni casi, una punta mensile di 50 chilogrammi. Bon appetit!

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50 galline stipate in condizioni precarie nel bagno di un alloggio popolare. Quello che sembra il set di una commedia è invece pura realtà. E’ successo a Milano, in zona Corvetto, dove gli agenti di polizia locale hanno fatto la scoperta nel tentativo di sgomberare lo stabile occupato illegalmente da una famiglia di peruviani, che a proposito delle galline ha poi confessato: “Sono per uso personale. Le avremmo gradualmente uccise, congelate e poi mangiate”. Chapeau. 

L'assaggio

E’ in una contrada di Catanzaro (loc. Santo Ianni - via fiume Savuto – tel. 0961799008) da Antonio Abbruzzino, che con la moglie Rosetta e il figlio Luca ha dato vita a un locale in cui regnano passione e competenza. In cucina, oltre ad Antonio c’è l’innovazione e la genialità del figlio Luca, di buzzo buono come il papà e poco più che ventenne. Tra le proposte il carpaccio di gamberi con salsa lampone, erbette di campo e granita ‘du salaturu ma anche i filetti di triglia su crema di piselli fave fresche e fonduta di pecorino crotonese e le linguine con crema di gamberi rossi. Il dolce? Un’ interpretazione di pane olio e zucchero emozionante. Su ilgolosario.it l’approfondimento di Francesco Saliceti.

Il Vino

Il nome racconta un progetto: negli Anni Sessanta, cinque fra i più importanti enologi trentini hanno deciso di fare un grande metodo classico millesimato. E la Cantina di Soave (viale Vittoria, 100 - tel. 045 6139811) ha raccolto la sfida. Questo vino si affina per ben 36 mesi sui lieviti e il Brut Equipe 5 del 2009 ha un colore paglierino brillante con perlage molto fine. Al naso senti una lieve crosta di pane, ma soprattutto un'intensa nota floreale e note agrumate. In bocca sara' una gran bella sorpresa: cremoso, fresco, equilibrato, ricco insomma. Uno dei migliori brut da tutto pasto assaggiati a Vinitaly per una bottiglia che costa sui 15 euro.