Il pensiero

Quello di oggi è di Giacomo Poretti e riguarda le allergie da cui siamo sempre più colpiti. Secondo Giacomo: “Il problema è negli anticorpi, che non sono più quelli di una volta. Stiamo diventando un popolo di allergici, e quel che è brutto, lo stiamo diventando in ogni stagione e per qualsiasi cosa.”Un recente studio condotto dall’Università del Kansas, infatti, ha messo in evidenza come le percentuali più elevate nella frequenza di allergopatie si riscontrino nelle nazioni con un più alto tenore di vita, nelle classi sociali più elevate  e nelle aree urbane più densamente popolate. “Altro che popolo di poeti, santi e navigatori - conclude Giacomo - siamo un popolo di allergici e intolleranti”. (La Stampa di domenica)

Ho capito bene?

Brutto periodo per 12 pediatri toscani, finiti in carcere con l’accusa di avere indotto le proprie pazienti ad abbandonare l’allattamento al seno a favore di quello artificiale. A scriverlo sulla Stampa di sabato Massimo Gramellini, spiegando come alla base del cambio di prescrizione ci sia stata una ricetta medica decisamente allettante, comprensiva di viaggi, telefonini e altri “gadget” offerti dall’azienda produttrice del latte in polvere ai medici arrestati. E se è vero che “La prosa della vita ridimensiona gli ideali, ma non intacca il prestigio del ruolo né lo stipendio”, di tutta questa brutta faccenda a consolare (non solo Gramellini ma tutti noi n.d.r) è stato un dato: nessuno dei pediatri finiti in carcere è una donna.

Arte, moda e cucina, nonni a tavola e il compleanno di Franzo

Arte, moda e cucina, un intreccio ben riuscito. A dimostrarlo il nuovo libro dello stilista Valentino che spiega l’arte di ricevere e di abbellire la tavola (La Stampa) e la storia di Ivan Zanetti, raccontata su Repubblica Milano. Zanetti, dopo anni di lavoro nel mondo dell’arte contemporanea, ha aperto Cucina Fusetti, locale simile a un bacaro veneziano, con un po’ di Sardegna. @ “La mia ricetta è con quattro portate e nessuna scelta”. Così la chef e proprietaria del ristorante Clarke’s di Londra Sally Clarke, nell’intervista pubblicata su La Stampa di ieri a cura di Alain Elkann. Le quattro portate scelte da Sally comprendono il primo e una portata principale, una selezione di formaggi e un dessert. Con una caratteristica imprescindibile: tutti gli alimenti utilizzati seguono la stagionalità. @ Poi l’iniziativa del Comune di Milano accolta con entusiasmo dalle scuole…e dai bambini. 500 anziani soli, entro il mese di giugno, saranno invitati nelle scuole e a pranzo per raccontare le loro storie, educare a una sana alimentazione e regalare calore (Corriere della Sera). @ Il 16 dicembre festeggia i cento anni un’icona dell’agricoltura piemontese e italiana: l’onorevole Renzo Franzo. Ieri la Coldiretti vercellese lo ha festeggiato a Gattinara, per le sue battaglie in difesa del riso made in Italy.

Api in pericolo e Vito Intini nuovo presidente Onav

Le api in pericolo per colpa di un coleottero africano che distrugge le larve. Dopo i primi esemplari in Calabria, ora sono stati attaccati alveari anche in Sicilia. (La Stampa di domenica) @ Anche l’Inghilterra è impegnata a proteggere le sue api: il ministero dell’agricoltura britannico ha varato un piano da 1,15 miliardi di euro per incentivare chi lascia crescere prati e piante amati da questi insetti. @ Vito Intini è il nuovo presidente ONAV, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino. Questo quanto decretato dalle votazioni svoltesi sabato 22 novembre ad Asti, nella sede dell'Hotel Salera. Intini, che ha ottenuto una larga maggioranza (6050 voti) sarà affiancato dal propresidente Lorenzo Marinello. @ Un’organizzazione famigliare per gestire il vino come si fa con la moda. Sul Corriere della Sera di lunedì Matteo Lunelli spiega la strategia di consolidamento del gruppo omonimo giunto ormai alla terza generazione. @ La Regione Toscana ha conferito il Pegaso d’Oro all’enologo Giacomo Tachis, considerato tra i protagonisti del rinascimento del vino toscano. Oggi la cerimonia di consegna del premio.

Golosaria da rivedere

E’ stata pubblicata la galleria di Flickr con le immagini più rappresentative della tre giorni vissuta lo scorso weekend a Milano. Ma continua a vivere anche il sito di Golosaria con altre immagini e con i riferimenti di tutti gli espositori che hanno partecipato alla tre giorni.

Expo quasi completo, il made in Italy e la finanza

La piastra dell’evento è all’80% (sarà completata entro marzo), sono state consegnate 2mila piante delle 20mila previste e soprattutto sono già stati venduti 7milioni di biglietti. Sul Corriere della Sera di oggi i progressi di EXPO 2015. @ “La sfida per i prossimi cinque anni è far conoscere al mondo la capacità creativa dei nostri mestieri”. A dirlo, sul Corriere della Sera di oggi, è Antonio Intiglietta presidente di Ge.Fi organizzatrice della rassegna Artigiano in fiera giunta alla 19^ edizione. “Per molti artigiani - spiega Intiglietta - questa è l’ancora di salvezza del bilancio e il punto di forza dell’anno”. L’Appuntamento è alla fiera di Rho Pero dal 29 novembre all’8 dicembre. @ I big della finanza, dopo la moda, ora puntano sui marchi dell’agroalimentare. Affari & Finanza di oggi dedica un ampio servizio ai recenti ingressi azionari tra cui il fondo strategico della Cdp e del Qatar entrato nella Inalca di Cremonini. A interessare sono soprattutto le potenzialità dell’export per ora fermo al 12%, persino sotto la Germania. @ Gli 80 euro non bastano e i consumi latitano. Sulle pagine di QN il presidente di Federconsumatori Trefiletti denuncia vendite in picchiata in tutti i settori e prevede un Natale di ristrettezze. @ Dalla cena in bianco a quella in nero. In Galleria Vittorio Emanuele a Milano duemila persone si sono ritrovate per una cena “total black” organizzata dal team “Cenaconme”. (Repubblica Milano da cui è tratta la foto) @ La Cina abbandona il monopolio più antico del mondo, quello del sale. Per la prima volta il governo di Pechino apre il commercio del sale ai capitali privati, compresi quelli stranieri. Un passo considerato fondamentale per l’apertura al libero mercato.

L'assaggio

Siamo ancora a Milano, nella Milano di Golosaria, dove abbiamo provato un locale niente male, voluto da un food scout come Maurizio Vaglia, insieme ad amici: il Pier 52 (via Piero della Francesca 52 – tel. 02 33600400). Si tratta di un locale di bel design, dall’ambiente elegante e risposante, che propone una cucina creativa quanto basta. Molto bravo il cuoco Pietro Penna. Dei nostri assaggi ricordiamo il baccalà mantecato con scaloppa di foie gras e novella all’olio extravergne di oliva, la tartare di manzo con crema di pane carasao e funghi porcini. Fra i primi era piacevole il bigolo mantecato di pecorino di Crotta e pepe con guanciale di cinta senese, accanto al risotto alla milanese con sugo di arrosto, zuppetta di fagioli all’occhio cozze e calamari. Bene fra i secondi il fritto di paranza, la sogliola di Dover con indivia e rapanelli dalla mantecatura leggera, il galletto nero di Miroglio arrostito con pirea di patate e colatura di fondo bruno. Si chiude con cremoso alle nocciole com gelato fior di panna e … tartufo. Wow.

La notizia

Gli ogm per ora bloccati in Europa, potrebbero arrivare tramite il trattato di libero scambio tra Europa e Stati Uniti. E’ una possibilità per ora remota come sottolinea Il Giornale di domenica. Ben più concreta invece è la difesa dei prodotti Dop e Igp italiani. Se infatti il mandato negoziale rimarca l’importanza della sicurezza alimentare, più difficile la partita sui marchi: “Il rischio è per una soluzione di basso profilo come quella firmata con il Canada dove i nostri Dop, Igp devono convivere con marchi registrati dal nome generico come il famigerato Parmesan o, in Canada, addirittura un prosciutto San Daniele" spiega su Il giornale il presidenti di Coldiretti Moncalvo. @ Intanto da oggi - ne parlano tutti i giornali - va in pensione la vecchia oliera: nei ristoranti, mense, pizzerie è d’obbligo il tappo antirabbocco. Per i trasgressori multe fino a 8mila euro.

Frutta di città e cardo gobbo

Prodotti di campagna a rischio estinzione. A soppiantarli, almeno nelle previsioni, la frutta di città, buona, gratis e a km 0. Da Roma a Milano sono sempre di più gli alberi piantati tra i palazzi e non trattati chimicamente. I frutti che vanno per la maggiore? Arance, prugne e fichi. (Repubblica) @ Poi Carlo Bogliotti, che su La Stampa di sabato racconta storia e qualità del cardo gobbo. Questa varietà dalla caratteristica forma ricurva è prodotta ancora in Toscana, Umbria e Lazio, ma il cardo gobbo più conosciuto, e tutelato, arriva da Nizza Monferrato. Il suo prezzo supera del triplo quello normale, (tra i 7 e gli 8 € al chilo) e il periodo migliore per procurarselo è da fine novembre a gennaio. @ Con il freddo arriva il momento di piantare gli alberi da frutto. Su La Stampa di sabato anche uno speciale dedicato alle credenze popolari coniugate ai moderni metodi di coltivazione. La luna nuova compirà il primo quarto il 29 novembre, e il 5 dicembre sarà piena: il momento è adatto per mettere a dimora gli alberi da frutto. Tra le varietà di meli la scelta è ampia e va dal “Pum Carlo” alle Renette. (La Stampa) @ Poi le proprietà benefiche della cipolla. Secondo uno studio italiano questo ortaggio possiede buone capacità antitumorali e antiossidanti, specialmente quando è “Rosso e pungente”. @ Anche i cibi contribuiscono a regolare il ritmo sonno-veglia. A confermarlo una ricerca pubblicata su Cell Report secondo cui i nostri ritmi biologici dipendono dalla secrezione di insulina, più o meno spiccata, indotta dai diversi alimenti che ingeriamo. “La regolazione del ritmo circadiano mediata dall’insulina - afferma il coordinatore dello studio Makoto Akashi - è importante soprattutto per l’apparato gastrointestinale: consente infatti la sincronizzazione fra il pasto e la funzione degli organi che devono garantire l’assorbimento dei nutrienti”. (Corriere della Sera)

Adesso

lunedì 24 novembre • Nella pagina di oggi ricordiamo San Protaso (IV secolo). Per la rubrica Spuntini di salute i rimedi naturali - come gli oli essenziali di lavanda, gaulteria e dragoncello - contro le contratture muscolari. 

Il Vino

E’ il Rosso di Valtellina Nettare di Tenuta Vinea (tel. 3461542970) di Tirano (So). Da uve chiavennasca (nebbiolo), alla vista ha colore rosso rubino tenue, naso floreale con sentori di viola, e fruttato con profumi di ciliegia marasca e spezie, sorso equilibrato, di bella stoffa, armonico e persistente. Un vino che si abbina a carni rosse e formaggi di media stagionatura. Una bottiglia costa sui 10 euro. Su IlGolosario.it l'approfondimento di Marco Gatti. 

Lutto

E' mancato Giacomo Aiachini, papà di Riccardo, chef della Fermata di Spinetta Marengo (Al). A lui e a tutta la famiglia le più sentite condoglianze dallo staff di Papillon.