La Notizia

Auguri di Buon Natale e di un felice anno nuovo a tutti i lettori. La Notizia del Giorno sarà sospesa - salvo l’invio di eventuali Notizie speciali - da domani 24 dicembre fino al giorno 8 gennaio. Riprenderà regolarmente il 9. Ma tutti i giorni seguiteci su IlGolosario.it, abbiamo una ricca proposta di scoperte golose e curiose, di ricette, di prodotti. E anche di riflessioni 
Un pranzo di Natale diverso, con un servizio “alla francese” dove ognuno può servirsi da solo secondo le proprie preferenze e esigenze nutrizionali. e poi, al centro, non più (solo) le carni ma anche tanta verdura cucinata in 10 modi differenti; quindi una pasta ripiena in brodo, zuppe prima del consueto cappone. E’ l’idea lanciata da Paolo Massobrio su Italia Oggi in prima pagina. @ L’esigenza di un pranzo di Natale che contempli anche portate vegetariane è lanciata poi sul Corriere della Sera da Betrice Montini che dice: il modo migliore per sopravvivere alle Feste è mettersi ai fornelli ricordandosi che la cucina italiana è ricca di portate naturalmente vegane come la ribollita e le lasagne ai carciofi. @ Ma bordate sul menu natalizio arrivano anche da Giorgio e Caterina Calabrese che mettono in guardia dal “porco tentatore” che è sconsigliato a cardiopatici e ipertesi. @ In tema natalizio merita ricordare la tradizione della ”sera delle sette cene”, quella del 23. si tratta di un’usanza medioevale, diffusa nel pavese, che prevedeva per l’Antivigilia un ricco menu di sette portate che precedeva il digiuno della vigilia. Lo scrive su QN Maddalena Baldini che riporta anche la ricetta della torta con la zucca (bertagnina). E proprio martedì a Milano, le ricette di Pietro Leeman e Giovanna Ruo Berchera a base di zucca sono state accompagnate con i vini spumanti dell’Oltrepo’ Pavese. Non era un caso.

Addio alla cusiniera di Cartosio e i quaderni della nonna

Addio a Carla Chiodo, la cusiniera piemontese che ha reso grande I Cacciatori di Cartosio. Sulla Stampa di oggi, in un pezzo ripreso in prima pagina, Paolo Massobrio racconta l’epopea di questo grande ristorante che ha visto sempre avvicendarsi in cucina le donne della famiglia. @ Nei quaderni di una nonna del Polesine le lezioni di economia domestica. E’ il contenuto del libro Limone Ruffiano il quaderno di cucina della nonna pubblicato da Nadia Scappini, con all’interno i ricordi anche di amici scrittori e giornalisti come Susanna Tamaro, Elisabetta Sgarbi, Alberto Sinigaglia, Vera Slepoj. @ Un romanzo enigmatico a tema cucina è la proposta di Libero come lettura per le feste. Si tratta de Il Cuoco di Harry Kressing (e/o) ripubblicato dopo la prima edizione del 1965. @ La soia aiuta il Pil Usa: il forte aumento dell’export (+3,5%) ha avuto un riflesso anche sulle stime del Pil globale. Il successo si deve soprattutto agli scarsi raccolti in Brasile e Argentina. @ Il Vermut di Torino sarà presto realtà. I produttori stanno infatti terminando il disciplinare per chiedere l’Indicazione geografica. Sarà prevista anche l’indicazione del vino utilizzato.

Il Gatti Massobrio sui giornali del Nord Est

Oggi l’Adige dedica una pagina al Gatti Massobrio. Taccuino dei ristoranti d’Italia enumerando corone e faccini radiosi scelti nella regione. Ma ne parla anche Renato Malaman sul Mattino di Padova, mentre l’interesse per il Taccuino ai migliori ristoranti d’Italia cresce.

Rubriche

Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro svela il risultato della Disfida di Barletta (ecco il pezzo dedicato all’iniziativa su IlGolosario) che ha visto trionfare i vini italiani. A far scalpore la vittoria del Pinot Nero Apertura di Pastori (già Top Hundred di Papillon) che ha prevalso su un omologo della Borgogna. @ Oggi su Il Venerdì di Repubblica Gianni e Paola Mura mangiano al Basilisco di Treviso e bevono la Freisa di Chieri di Balbiano. @ Paolo Pejrone sulla Stampa ricorda Enrico Cappellino celebre per i suoi stand alla mostra di Masino che aiutò a riscoprire il ciclamino

L'assaggio

E’ per un prodotto ideale per il natale: il Torrone di Camerino prodotto da Paolo Attili di Casa Francucci a Camerino (An), il paese marchigiano duramente colpito dal recente sisma. Lo racconta su IlGolosario e sulla rivista giapponese Ryoritsushin Paolo Massobrio. E’ una delle attività che stiamo aiutando con i soci e gli amici del Club di Papillon.

Il Vino

Gli auguri dell’antiviglia di Natale sono con le bollicine. In questo caso un Pas Dosè biologico di una nuova azienda del Golosario che ci ha molto colpito: Torre degli Alberi (0385 955905)  di Montebello della Battaglia (Pv). Camillo e Filippo Dal Verme di Ruino ne sono i produttori. E’ un metodo classico che fa assaporare la forza del pinot nero coltivato su quelle colline. Ha colore paglierino brillante, al naso colpiscono le note vegetali che diventano fiori nell’esporsi del bouquet. Colpisce soprattutto la freschezza che, abbinata a un perlage fine, ne fa un brut di eccellente piacevolezza, che ha dentro tutta la forza di questa uva. Il Millesimato 2013 meriterebbe ancor più riposo in bottiglia, per manifestare tutta la sua eleganza. Buone feste!