La Notizia

La sfida per l’alimentazione del futuro non riguarderà una banale guerra alle calorie ma dovrà guardare a una riflessione sull’ambiente sociale mutato rispetto anche solo alla generazione della prima metà del Novecento e,al contempo, alla psicologia individuale. Lo scrive Anna Meldolesi sul Corriere della Sera, nell'inserto 40 anni.@ Le regole del servizio. Panorama di oggi intervista Diego Masciaga maestro di cerimonie in uno dei maggiori hotel londinesi che spiega: mai eccedere, interrompendo ad esempio una conversazione; il servizio migliore è invisibile; il conto va porto a chi, al momento della prenotazione è stato identificato come host; la spiegazione di un piatto non deve durare più di dieci secondi. @ Dal gala allo street food. Aldo Grasso sul Corriere della Sera commenta il film di Chef Rubio che però “sa poco di aglio” come nelle sue intenzioni e molto di “racconto natalizio agiografico”. @ In Francia è stato sperimentato con successo l’etilometro che blocca il motore dell’auto. si chiama Ead ed è installato obbligatoriamente sulle auto di chi è stato sanzionato. La sperimentazione partita in due dipartimenti ha diminuito di tre quarti le recidive. (Italia Oggi) @ Sono rimasti solo due i produttori di Montebore, la cooperativa Vallenostra e l’azienda agricola Cascina Boschetto, e il formaggio a forma di torta nuziale rischia di sparire. A lanciare l’allarme sulla Stampa è il presidente del Consorzio Roberto Grattone, che dice: mancano anche pecore e bovine. @ A Cherasco inventato il primo macchinario per raccogliere la bava di lumaca, molto ricercata nella cosmetica. Giua venduti

Il Natale sui giornali, il panettone da guinness e il cioccolato del carcere

Il Natale conquista le pagine dei giornali. Su Repubblica Mariella Tanzarella sottolinea la nuova tendenza milanese, mutuata dalle tradizioni del sud, di dedicare il menu del pranzo di Natale al pesce e raccoglie le idee dei migliori chef sotto la Madonnina. @ A salvare le ricette della tradizione a Milano ci pensano le gastronomie. Lo scrive Roberta Schira sul Corriere della Sera con un’indagine tra le migliori botteghe milanesi dove tra i piatti più richiesti ci sono paté, tortellini, crespelle e fichi aromatizzati al Sauternes. @ Ma Natale può anche diventare una trappola per gli animali domestici (e non solo per i botti). Lo scrive Libero che mette in guardia da piante come Stella di Natale, agrifoglio, vischio, Rosa di Natale, tossiche per i nostri amici a quattro zampe. Ma pericolosi possono essere anche nastri dai bordi taglienti (se ingeriti) e alimenti come il cioccolato. @ Il panettone da record a Milano si trova nella pasticceria San Gregorio nell’omonima via dove Angelo Bernasconi ha cotto colossi da 150 chili (ma anche 50 e 80). (Il Giorno) @ Un’idea (benefica) per i regali culinari di Natale arriva anche dal carcere Ferrante Aporti di Torino che dalla scorsa estate ha già prodotto 5000 tavolette di cioccolato dal nome “La Vita…” e dedicati in particolare agli innamorati. (La Stampa)

E se la festa fosse di frutta e verdura?

La fotonotizia di oggi, tratta da IlGiorno, è per l’evento “E se la festa fosse di frutta e verdura” organizzato da Golosaria allo showroom Arclinea di Milano. Oggi sul sito ilgolosario.it il video che racconta l’appuntamento con la ricette di Pietro Leemann.

Rubriche

Sulla Stampa Paolo Massobrio nella rubrica In Cantina consiglia un vino ideale per il Natale: il Moscato d’Asti firmato da Ca Ed Baloss di Castiglione Tinella (Cn) e altre etichette di vini aromatici: Moscato d'Asti di Romano Dogliotti, Paolo Saracco, Ca d'Gal, Pero Gatti, poi Quagliano delle Colline Saluzzesi di Bonatesta, Cari di Balbiano, Malvasia di Casorzo dei Fratelli Natta, Malvasia di Castelnuovo Don Bosco della Cascina Gilli, Brachetto di Daniele Olivero. @ Sullo stesso giornale per la rubrica MisterChef Rocco Moliterni intervista Emanuela Merli titolare della Cantina del Rondò di Neive, faccino radioso del Gatti Massobrio. @ Sempre sulla Stampa Federico Francesco Ferrero in Doctor Chef spiega la tradizione della minestra maritata che univa carne e verdure. @ Edoardo Raspelli nella rubrica Il bello & il buono recensisce la Trattoria Moderna Il Simposio di Banchette d'Ivrea (altro faccino radioso del Gatti Massobrio) con una votazione di 14/20. 

L'assaggio

E’ per il Limoncello Lemon dal curioso packaging che riprende quella di un famoso detersivo. Lo produce il ristorante Anto e Robi (via San Valeriano, 5 - tel. 3471165808) di Robbio (Pv), utilizzando gli Ovali di Sorrento IGP, raccolti a mano nel momento della maturazione ottimale, tra marzo e luglio. Ha colore oro con riflessi verdognoli, aroma incisivo di agrume, al gusto è vellutato, ma non pastoso, e di ottimo equilibrio. Sul sito www.ilgolosario.it il pezzo dedicato.

Il Vino

E’ la Lacrima di Morro d'Alba 2015 di Lucchetti (tel. 073163314) di Morro d'Alba (An). Rosso rubino con riflessi viola, al naso ha profumo intenso di rosa canina, frutta rossa, e in particolare lampone, mentre al palato ha buon corpo, giusta freschezza e sorso equilibrato, persistenza.