La Notizia

Addio a piatti, bicchieri, cannucce, cotton fioc e a tutti i prodotti di plastica usa e getta. Il Consiglio della UE ha approvato in via definitiva la direttiva che, dal 2021 vieterà la vendita dei principali prodotti di plastica monouso, ad esclusione delle bottiglie di plastica di cui i singoli Stati Membri dovranno impegnarsi a ridurre l’uso. Un’iniziativa annunciata, che entro il 2030 punta a risparmiare 6,5 miliardi di euro, scongiurando danni all’ambiente per un totale di 22 miliardi di euro. Intanto in Italia c’è già chi anticipa la direttiva europea; in Toscana 900 stabilimenti balneari saranno completamente plastic free a partire da questa estate. E da settembre, la plastica sparirà anche dalle mense della Regione e dalle scuole. (QN) @ Quanto costa rimandare? Dalla Xylella che sta devastando gli ulivi del Salento all’emergenza api, la cui attività è minacciata dal maltempo che mette a dura prova anche la nostra agricoltura. E tutto questo, troppo spesso, davanti all’inerzia delle istituzioni. Su Avvenire di oggi la riflessione di Paolo Massobrio: “Girarsi dall’altra parte per non vedere è una politica.Interpretata più di quanto possiamo immaginare, ma che evidentemente è distruttiva e ha un limite. (…) Perché tutto stagna? Dicono che bisogna avere pazienza ancora 5 giorni. E poi cosa succederà?”. @ Battuta d’arresto per Vinexpo. Il salone internazionale del vino e dei distillati andato in scena a Bordeaux ha chiuso l’edizione 2019 con un calo del 30% in visite ed espositori. Un tonfo che però non ha preoccupato il ceo della rassegna Rodolphe Lameyse, che su Italia Oggi ha dichiarato di aver soddisfatto le attese conservando la qualità, definendo le tensioni politiche di Parigi e il movimento dei e gilet gialli “ininfluenti” nell’ottica della manifestazione.

Il tonfo di "re" Jamie, cantine sostenibili e mini-scosse contro l'obesità

L’impero di Jamie Oliver al collasso. Lo chef più famoso del Regno Unito depone lo scettro e saluta definitivamente 22 dei 25 locali di sua proprietà, passati da ieri in amministrazione controllata, lasciando a casa circa 1000 persone. Resteranno aperti al momento solo i 3 locali all’aeroporto di Gatwick per cui si sta già cercando un compratore, mentre i punti vendita all’estero gestiti da affiliati non saranno toccati. “Sono profondamente dispiaciuto per questo epilogo, per lo staff e i fornitori che si sono dedicati al nostro business con il cuore e l’anima per oltre un decennio” ha fatto sapere Oliver. (La Stampa) @ Sostenibilità dalla vigna alla cantina. E’ il percorso intrapreso dalla cantina modenese Settecani, che ha ottenuto il bollino Viva del Ministero dell’Ambiente applicando il suo protocollo di sostenibilità non solo al prodotto finale, e quindi al vino, ma all’intera organizzazione aziendale. L’approfondimento sulle pagine di Italia Oggi. @ Mini-scosse per contrastare l’obesità. Se la voglia di cibo parte dal cervello, è dal cervello stesso che la si può “spegnere”, vincendo così l’impellente desiderio di mangiare. Lo hanno scoperto i ricercatori del Policlinico San Donato, che hanno messo a punto uno studio che conferma l’efficacia della stimolazione magnetica transcranica profonda - già utilizzata in ambito neurologico contro diverse forme di dipendenza - anche nel trattamento dei pazienti in sovrappeso. Lo studio ha coinvolto 50 pazienti, sottoposti alla terapia 3 volte a settimana per 5 settimane, che in media hanno mostrato un calo dell’ 8,4% nell’indice di massa corporea rispetto al dato iniziale. (La Stampa)

L'assaggio

Da Antonio e Rita (via Giuseppe Belluzzo, 17 • tel. 045 8921407) di Verona. In una zona defilata dal centro storico, una trattoria dedicata al pesce (sempre freschissimo) con una buona selezione di vini e un servizio attento e cortese. Si viene qui per provare le sarde a beccafico, la zuppa di cozze o le tartare, ma anche i risotti, i tagliolini con triglie e mandorle tostate e i secondi di pesce, cucinato in mille modi. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il Vino

Il Dolcetto d’Alba Tiglineri 2016 di Enzo Boglietti (tel. 0173 50330) di La Morra (CN). Dal colore rubino intenso e brillante, ha profumi d frutta rossa, note di erbe aromatiche e di mandorla, mentre in bocca è caldo e di buona struttura, con beva sostenuta da gradevole freschezza e finale lungo e dal retrogusto piacevolmente ammandorlato.