Il pensiero

Quello di oggi è di Vito Magno, che su Avvenire sottolinea il legame tra la lode di Dio e la buona tavola. Secondo Magno: “Il cibo, tanto attuale per l’imminente apertura di Expo (…) condiviso, attorno ad un tavolo con persone che si aprono al confronto diventa godimento di ciò che è uscito dalle mani di Dio e da lui considerato bello e buono.” Un legame lungo quanto le religioni, che vede il cibo legato inscindibilmente alla sacralità della vita. “Già per i primi monaci - continua Magno - i pasti avevano una valenza ascetica ed educativa. E non poteva essere altrimenti in una religione che ha nel pane e nel vino due simboli fondanti”. (Avvenire)

Olivicoltura intensiva e mozzarella globale

La nuova sfida dell’olivicoltura italiana si chiama Superintensivo. Un modello che arriva dalla Spagna e che vede impiegate 1.600-1.800 piante a ettaro per una produzione di 100-120 quintali, integralmente meccanizzabile e con ridotti costi di gestione. Secondo Salvatore Camposeo dell’Università di Bari: “Un’alternativa tecnicamente valida per gli imprenditori che si vogliano dedicare con profitto all’olivicoltura”, mentre per Maurizio Servili dell’Università di Perugia: “Sono olivicolture diverse, ma occorre riconoscere che l’eccellenza italiana è legata alla biodiversità. Con gli Igp Sicilia, Calabria e Puglia l’Italia sta coprendo il 70% della sua produzione con denominazioni d’origine. (Italia Oggi) @ Anche la mozzarella diventa globale. Questa la strada scelta dall’azienda campana Ilc La Mediterranea (40milioni di euro di fatturato e 120 dipendenti n.d.r) che, grazie alla sua propensione per l’export, ha messo in campo due nuovi prodotti di latte di bufala concentrato pronti a conquistare i mercati mondiali: quindi LatteRì, il latte di bufala congelato venduto in brik da 500ml e Buffalo Mozzarella making mix, latte di bufala concentrato in confezioni da quasi sei chili. (Italia Oggi) @ Il cioccolato del dopo Pasqua fa bene alla salute. A darne conferma numerosi studi secondo cui il cioccolato, oltre a stimolare il rilascio di endorfiine che migliorano l’umore, contiene sostanze in grado di rallentare l’invecchiamento e contrastare le infiammazioni. Ma attenzione: si parla solo di cioccolato fondente. (Corriere della Sera)

Fuori dalla tavola

Finisce l’era della scrivania. Il posto di lavoro (in senso materiale, oltre che immateriale) è al capolinea, soppiantato da scrivanie “a noleggio” da mettere a disposizione dei dipendenti una tantum. A segnalare questa inversione di rotta - scrive Enrico Franceschini su Repubblica - è il Financial Times, riportando la storia di un’azienda britannica che sta avendo la più rapida crescita nazionale (+50% di fatturato annuo) offrendo scrivanie pro tempore. E anche i dati parlano chiaro; secondo le ultime statistiche raccolte dalla Condeco (società attiva nel noleggio di mobili da ufficio n.d.r) la maggior parte delle aziende crede di utilizzare il 70% degli spazi lavorativi, ma in realtà ne sfrutta solo il 38%. Inoltre, 3 dipendenti su 5 si sentono produttivi anche senza lavorare in ufficio e le scrivanie “fisse” rimangno occupate solo il 62% del tempo. (Repubblica)

La notizia

E’ ancora scontro tra Ue e Italia sull’origine in etichetta: Bruxelles chiede all’Italia di cancellare le leggi già approvate sull’indicazione del luogo di origine. @ L’Italia ha perso il 28% delle campagne negli ultimi 25 anni per colpa della cementificazione e dell’abbandono provocati da un modello di sviluppo sbagliato. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti in occasione dell’Earth day che si celebra oggi. @ Maxi frode scoperta in un grissinificio dell’alessandrino: tredici gli arrestati per un’evasione da 3,5 milioni di euro. Contestato anche l’uso di olio di oliva invece di extravergine. @ All’Expo, oltre ai già citati insetti, arriveranno tante altre curiosità: dal pesce palla al vino di serpente fino al coccodrillo allo spiedo.

Il dibattito sull'etichettatura, la Giornata della terra e il vino di cobra

L’Ue ha invitato l’Italia ad abrogare entro 30 giorni le norme su effettiva origine e luogo di origine per l’etichettatura dei prodotti alimentari, approvate nel 2011. L’etichettatura degli alimenti, infatti, obiettano a Bruxelles, è di esclusiva competenza comunitaria. La partita interessa soprattutto il comparto del latte: con la liberalizzazione del mercato per Paesi come l’Italia è ancor più importante far pesare il “made in” come ricorda la Coldiretti. Intanto sul tema si attendono in Commissione Europea due dossier di cui uno, anticipa Italia Oggi, prevederebbe l’obbligatorietà per la materia prima extra Ue e ammetterebbe la volontarietà dell’indicazione di origine all’interno della Ue. @ Oggi si celebra la giornata mondiale della Terra: l’Italia negli ultimi 25 anni ha perso il 28% delle campagne, sottolinea Coldiretti, e la superficie agricola utilizzabile si è ridotta ad appena 12,8 milioni di ettari. Il risultato, sempre secondo Coldiretti, è che più di otto comuni italiani su dieci (82 per cento) hanno parte del territorio a rischio frane ed alluvioni a causa del consumo di suolo agricolo che, con la cementificazione, ha ridotto la capacità di ritenzione idrica dei terreni. @ All’Expo deroghe speciali per assaggiare cibi da tutto il mondo. Oltre ai già citati insetti, sono attesi il vino di serpente che si beve in Cina e in Vietnam, il pesce palla dal Giappone e il coccodrillo allo spiedo. Sarà invece vietata la carne di cane e non potranno essere serviti neanche i datteri di mare, iscritti tra le specie protette. (Coldiretti)

I robot a bordo e la polemica sugli home restaurant

A Valle San Bartolomo nell’alessandrino la Finanza mette i sigilli al grissinificio Grissitalia accusato di frode fiscale, attraverso un giro di fatture false, per 3,5 milioni di euro. Inoltre è stato anche contestato l’uso di olio di oliva anziché extravergine di oliva. I vertici dell’azienda sono stati arrestati ieri mattina. (La Stampa) @ La nave da crociera del futuro ha i barman robot. A bordo della Anthem of the Seas della Royal Caribbean, nave ipertecnologica, hanno fatto la comparsa due robot che mixano dai 500 ai 600 cocktail al giorno ordinati dai clienti tramite tablet. @ “La pasta al grano monococco è la mia passione”. A dirlo è il giovane Antoine Baurain, intervistato da Carlo Petrini su Repubblica, che ha coniugato la sua passione per i formati di pasta alla coltivazione del grano. E proprio il prezioso monococco è uno degli ingredienti principali del menu del Papillarium di Milano dove da ieri vengono serviti piatti con questo pregiato ingrediente. @ Gli home restaurant sono “attività in contrasto con le norme vigenti, in concorrenza sleale per la ristorazione tradizionale”. Matteo Scibilia, fondatore dell’Osteria della Buona condotta e da sempre attivo nel dibattito culturale sulla cucina, scrive alla nostra redazione per protestare contro il troppo rilievo mediatico per questa nuova tendenza.

Rubriche e giornali

E’ uscito il numero di maggio del mensile A Tavola dedicato alle ricette con le verdure per far divertire anche i più piccoli. Su questo numero si segnalano, tra gli altri, l’articolo di Fabio Molinari dedicato a nuovi progetti educativi che intrecciano cibo e arte, e di Alessandro Ricci che racconta Genova e i cocktail di New Orleans firmati da Don Costa.

L'assaggio

E’ a Gusto Divino (piazza Cavour, 21 - 017542444) a Saluzzo (Cn) indirizzo perfetto per gustare una pizza gourmet, sia nel topping sia negli ingredienti dell’impasto a partire dalla farina Petra. Viene proposta anche in un menu degustazione con più assaggi. Una formula innovativa raccontata da Federica Cannale su IlGolosario.it

Il Vino

E’ il Pinot Noir H.Lun Sandbichler 2011 di Girlan (tel. 0471662403) Cornaiano (Bz) affinato in grandi botti di rovere. Un pinot nero classico nel colore spoglio di intensità, piacevole nei frutti rossi – lampone, fragoline di bosco – e nella bella speziatura, con liquirizia in evidenza, che contraddistingono i profumi, e poi in bocca, elegante, minerale e persistente. Lo racconta su Il Golosario.it Alessandro Ricci, insieme agli altri vini della linea H.Lun.