La Notizia

Una Bonarda è per sempre. Sul Foglio di stamane è tutta da leggere la recensione di Camillo Langone su “Vino, assaggi memorabili”, il libro scritto a quattro mani da Paolo Massobrio e Marco Gatti (Cairo Editore • 16,90€). Un contenitore di spunti e novità enoiche che Langone definisce “Un inno ai Don Giovanni del vino”, dove la Bonarda emerge come passione condivisa da Massobrio e Langone. “Il contrario di frizzante è fermo, inerte, spento - scrive Langone - Perché tanta gente beve rosso spento? Non capisco. Capisco invece Massobrio e mi unisco al suo ottimo proposito: ‘ Bonarda per tutta la vita’”. @ E in tema di vino è in arrivo una novità anche a Milano, dove il 10 ottobre, in via Ascanio Sforza, aprirà la Cantina Urbana - Wine Collective, una vera e propria enoteca in cui si vedrà nascere il vino con tanto di tini, botti e imbottigliatrici. Mariella Tanzarella su Repubblica. @ Cifre in crescita per Terra Moretti, holding franciacortina che veleggia verso i 150 milioni di fatturato. A svelare i numeri del successo, ieri, è stato il patron Vittorio Moretti, che ha parlato di un balzo del +19,3% sul 2016, dove il vino ha contribuito quasi per metà con 69 milioni di euro. (QN)

Rubriche

Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio presenta l’Erbaluce di Caluso prodotto a Mazzè (Torino) dall’azienda agricola Piatti Antonella. @ Doctor Chef Federico Francesco Ferrero parla invece degli sprechi alimentari nella ristorazione. E scrive: “Spero che la lotta allo spreco, auspice Terra Madre, si affranchi dall’ipocrisia 2.0 e si rifondi su un’alleanza per la Terra, basata su un’intesa tra ristoratore e cliente che preveda di servire cibo fresco, cucinato al momento, con minori opzioni di scelta, maggiore percentuale di verdure e soprattutto quantità di cibo servito decisamente inferiori”. @ Sulla stessa pagina Edoardo Raspelli recensisce i piatti del ristorante Belvedere dal 1919 di Cantalupo Ligure (Alessandria) @ Su Sette il critico rotante della settimana è Maria Teresa Veneziani, giornalista del Corriere della Sera che fa visita alla Locanda del Falco del Castello di Rivalta (Gazzola • PC), tra tartare, chef giapponesi e fantasmi.

Enogastronomia politica

Aria di polemiche in Venezuela, dove il presidente Nicolas Maduro è stato duramente attaccato dopo la pubblicazione di un video che lo riprendeva a mangiare in un costoso ristorante di Istanbul. Il contenuto è sembrato fuori luogo all’opposizione, visto che il Venezuela sta attraversando una grave crisi economica. (Corriere della Sera) @ “Ma quali cene, la sinistra deve tornare a parlare con i poveri”. Nel giorno dell'inaugurazione del Salone del Gusto di Torino, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini si racconta a Il Fatto Quotidiano: “Tutte le avventure politiche hanno avuto un momento in cui ogni cosa finiva a tavola”.

L'assaggio

Al ristorante TaglieRe (c.so Garibaldi, 32 • tel. 0522 452964) di Reggio Emilia. In una delle zone più belle del centro storico, una sosta golosa con una cucina ispirata al territorio, con una punta di innovazione. Da non perdere i tortelli (di erbette o zucca), i cappellini in brodo ma anche i salumi degli allevamenti di proprietà. Su ilGolosario.it l’affondo di Umberto Dallaglio.

Il Vino

Il Lambrusco dell’Emilia Frizzante Stiolorosso di Casalpriore (tel. 059-526915) di Campogalliano (MO). Rubino intenso, violaceo, ha spuma ricca, note di violetta e profumi di ciliegia e mora, sorso vino, fresco, di avvincente equilibrio e lunga persistenza.