La notizia

Il bollettino meteo esiste anche per le zanzare. Sempre più spesso il web e telefonini ospitano previsioni sulla diffusione di questi insetti; dai giochi pensati per calcolare quante se ne hanno in casa a veri e propri modelli scientifici, sviluppati dopo studi approfonditi. E’ il caso dell’ algoritmo firmato dal Cnr ma anche di un’ App cui ha contribuito l’Università La Sapienza (ZanzaMapp), che partendo dalla temperatura atmosferica e tenendo conto dei passaggi di fase e del tasso di mortalità, sono in grado di calcolare il livello di infestazione per ogni zona. Ma quali sono le previsioni per questa estate? Per l’entomologo Claudio Venturelli del Cnr “Per la seconda metà del mese si può ipotizzare un aumento del +20%. Ma la situazione non è preoccupante, e per questo si può ringraziare il calo delle temperature registrato a maggio, che ha rimediato a un inverno molto mite”. (Corriere della Sera) @ I nuovi mastri birrai arrivano dalla Valtellina. Lo scrive Claudia Osmetti, che su Libero spiega come negli ultimi anni lo “Scoiattolo delle Alpi” abbia assistito al moltiplicarsi non solo degli eventi dedicati, ma anche dei microbirrifici. Dalla Birra Stelvio della ditta Peloni di Bormio alla Sbrega del birrificio Pintalpina di Chiuro, che aiuta i ragazzi con disabilità a inserirsi nel mondo del lavoro, fino al birrificio artigianale Revertis di Sondrio, che in pochi mesi ha già messo 8 birre in catalogo. Ma nella terra della bresaola c’è anche chi si dedica al fai-da-te seguendo un procedimento - dicono - molto semplice. (Libero) @ Dalla birra al vino, con la storia di successo dei Tommasi, la famiglia dell’Amarone alla quinta generazione, che con un fatturato di 26milioni, 550 ettari di terreni e 3milioni di bottiglie prodotte si prepara a qualche rivoluzione nella governance interna, con possibili manager in arrivo dall’esterno. “La famiglia - assicura il patriarca Dario Tommasi - unita come sempre affronterà anche questo passaggio”. (Libero)

Tavola ai tempi dei monaci, oro bianco di montagna e tintarella elisir di lunga vita

In tutte le società cibo e bevande non servono soltanto per alleviare la fame e la sete. La loro origine, la loro rarità, la loro quantità rivestono uno specifico significato”. Parola di Veit Rosenberger, che su Avvenire spiega come la tavola fu al centro dell’attenzione già nei primi secoli dell’era cristiana, con varietà di soluzioni che cambiavano anche in base alle tradizioni locali; dall’ascetismo degli eremiti alle regole più moderate della vita comunitaria. @ 100 milioni di euro di fatturato, 23mila mucche e 300 malghe, la metà delle quali trasforma il latte in prodotti caseari tradizionali. Sono i numeri del latte in Trentino Alto Adige, l’oro bianco di montagna che ha costituito un volano per il rilancio del settore zootecnico. Un ambito favorito anche dalla Provincia trentina, che per agevolare il consumo di latte autoctono ha varato una serie di provvedimenti rivolti a allevatori e produttori tra cui anche il “Premio benessere zootecnica”, un buono di 150 euro per animale, finalizzato a sostenere i costi dell’alpeggio, del trasporto e l’eventuale perdita di reddito. “Portare gli animali giova all’alpeggio, garantendo al bestiame un lungo periodo di libertà, una resistenza maggiore e un minore livello di stress” ha confermato il veterinario Michele Dallapiccola. (Corriere della Sera) @ Stare al sole fa bene e allunga la vita; a confermarlo uno studio svedese pubblicato sul Journal of Internal Medicine, secondo cui una buona dose di tintarella, grazie alla stimolazione della vitamina D presente nel nostro organismo, è fondamentale per proteggere le ossa, aiutare cuore e pancreas e potenziare il sistema immunitario. Ma attenzione: per avere beneficio non occorre stare ore e ore sotto il solleone, è sufficiente un ‘esposizione breve ma costante. (La Repubblica)

Fiori d'Oriente per la Transumanza della Pace

Tutto pronto a Bordighera (Im) per l’appuntamento con la Compagnia Musicale Nadeshiko di Tokyo. Venerdì 22 luglio il Centro Culturale del Comune di Bordighera (ex Chiesa Anglicana di via Regina Vittoria - traversa di via Vittorio Veneto) alle ore 20,30, ospiterà le giovani musiciste della Accademia giapponese Musashino per il concerto dal titolo Fiori d’Oriente in Riviera, un viaggio tra arie d’opera e canzoni d’autore con incursioni nella musica tradizionale del Giappone. Alla bravura delle giovani soliste si aggiungerà la prestazione di Akiko Shibata, per due volte campionessa mondiale di fischio, che interpreterà la Carmen e altri pezzi di grande complessità. Il concerto gratuito servirà a raccogliere fondi a favore della Transumanza della Pace di Gianni Rigoni Stern, l’agronomo di Asiago che dal 2009 è riuscito a spedire a Srebrenica, in Bosnia, 137 vacche di razza Rendena (arrivate oggi a 170), seguendo personalmente i destinatari dei capi affinché possano diventare buoni allevatori, nella speranza di costruire un micro caseificio. La serata è organizzata dal Comune di Bordighera in collaborazione con il Club Papillon del Ponente ligure, Claudio Gallina, marito di Motoko Iwasaki, socia di Papillon che ha creato l’aggancio con il coro giapponese. Alla serata saranno presenti sia Paolo Massobrio sia Gianni Rigoni Stern.

Il pensiero

Quello di oggi è dello scrittore Marcello Fois, che su La Stampa affronta il tema della longevità con un aneddoto sulle abitudini di una prozia del tutto particolare: “Aveva una memoria che si limitava ai torti subiti, mangiava pochissimo e non credo avesse mai bevuto. Non fumava, non usciva mai di casa (…) detestava il riscaldamento e le uniche persone di cui parlasse bene erano morte da almeno trent’anni. (…) Mi sono convinto che arrivare a cent’anni è un esercizio per umani senza mezze misure. I ricercatori non avrebbero difficoltà a riconoscere il gene della mia prosa fra i 13.000 appena acquistati: è l’unico che non rivolge la parola a nessuno”.

Fuori dalla tavola

Troppi pranzi al sacco e pochi soldi per pagare la raccolta rifiuti. E’ la motivazione che ha spinto il Sindaco di Ceresole Reale, amena location nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, ad arginare il turismo “mordi e fuggi” con alcune contromisure. “I nostri vigili hanno già fatto diverse multe per abbandono dei rifiuti - ha fatto sapere il primo cittadino - abbiamo organizzato doppi turni per svuotare i bidoni”. E mentre sono al vaglio ulteriori iniziative, a chi chiede informazioni sul possibile pagamento di un pedaggio per l’ingresso al Parco, il Sindaco risponde: “Abbiamo fatto un tentativo, ma non siamo stati autorizzati. Per pagare l’ingresso devi dare servizi che, al momento, non ci sono”. (La Stampa)

L'assaggio

A Cascina Spinerola (strada Casale, 20 - tel. 0141921421) di Moncalvo (At). In una delle zone più autentiche del Monferrato sorge questo relais che si affaccia sui vigneti a perdita d’occhio. Il ristorante, gestito da Chiara Tabacchetti, offre una proposta di cucina tipica ma con un tocco di freschezza in più: dalla battuta di fassone con senape e germogli all’insalata di cavolo rosso arricchita da cumino, nocciole e salva cremasco. Quindi i classici agnolotti, i tajarin in versione “estiva” con fagiolini verdi e vongole al profumo di limone e le costolette di agnello in crosta di nocciole, servite su un letto di biete rosse. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

Il Vino

E’ il Calabria Bianco “Sacra Vigna” 2015 di Tenuta Paese (tel. 3284544523) di Donnici inferiore (Cs). Di colore giallo brillante tendente all’oro, al naso ha sentori di alghe, crema pasticciera e fiori. In bocca un sorso rotondo che diventa subito fresco con un’acidità penetrante che alla vini chiude in sapidità. Un grande bianco completo, piacevole. Una gran bella cantina.