La Notizia

Svolta green e maggiore attenzione all’ambiente per l’Italia. Nella manovra presentata dal Governo è stato inserito un bonus destinato all’ambiente: chiunque voglia acquistare piante, installare impianti di irrigazione, costruire pozzi o rinnovare il proprio giardino o orto potrà godere di detrazioni del 36%, fino a un massimo di 5mila euro. (La Stampa) @ Cresce il turismo a Milano. Nei primi mesi dell’anno, il capoluogo lombardo ha registrato un +13,1% di arrivi rispetto al 2016, con un boom di turisti nel mese di agosto, tradizionalmente considerato “bassa stagione”. I dati sono stati illustrati nel giorno della firma del protocollo d’intesa tra Regione Lombardia, Comune di Milano e Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza e Lodi, volto a “sviluppare azioni condivise per rendere ancora più attrattivo il capoluogo e le altre città lombarde”. (Corriere della Sera ed. Milano) @ Maniglie dell’amore, addio. Dai ricercatori della Columbia University e della University of North Carolina arriva il primo cerotto bruciagrassi. Il prodotto, che rilascia un farmaco in grado di eliminare il grasso localizzato in particolari parti del corpo, è già stato testato con successo sui topolini. E ora sarà sperimentato anche sugli esseri umani. (La Stampa)

Il Pensiero

Un ministero dell’alimentazione contro il magna magna del potere”. E’ il titolo con cui Paolo Massobrio, su Avvenire di stamane riprende la proposta avanzata da Carlo Petrini all’ultimo G7 di istituire un Ministero dedicato all’Alimentazione per contrastare la concentrazione del potere nella filiera agroalimentare. “Nei vari Paesi del mondo - scrive Massobrio - un ministero del genere è previsto. In Italia ancora no, nonostante abbia concepito un’Expo dedicato esattamente a questo tema e nonostante sia un Paese di riferimento per il tema alimentare. Avere un ministero dell’alimentazione nella terra della Dieta Mediterranea fa parte della logica delle cose. Ma la logica non è di casa nostra. (…) La proposta del Ministero dell’alimentazione è una cosa seria: e nessuno si azzardi a chiamarlo il ministero del magna magna”.

Lotta agli sprechi e comicità; il re delle zucche giganti

Amore, passione e fantasia. Sono gli ingredienti della ricetta proposta dai comici partenopei di Casa Surace, intervenuti a Milano, in collaborazione con Coop Lombardia e Caritas Ambrosiana, per combattere lo spreco di cibo tendendo la mano agli indigenti. Come? Portando al Refettorio Ambrosiano le eccedenze alimentari raccolte al “Supermercato del Futuro” e realizzando insieme ai volontari alcuni piatti da condividere con gli ospiti della mensa solidale, tra cui le lasagne con il ragù alla napoletana. Su IlGiorno di oggi racconta l’iniziativa Paolo Galliani, che scrive: “In tavola il cibo sfama, parla e conforta: spesso diventa vettore di umanità”. @ Ma sul Giorno Galliani firma anche l’intervista a Isabella Pelizzatti Perego, la giovane viticoltrice che insieme ai fratelli Guido e Emanuele in Valtellina porta avanti l’azienda ArPePe, rilanciata nel 1984 dal papà Arturo. @ Si chiama Andrea Bertone il “Re delle zucche” che a Piozzo, patria delle cucurbitacee, ne coltiva degli esemplari giganti. Come nel caso dell’ultima prodotta dal suo orto: una zucca di 410 chilogrammi esposta anche alla sagra del paese. Lo racconta Paola Scola su La Stampa.

Animalia

Le galline piacciono come le donne. Le “signore dell’aia” diventano animali vezzosi e di compagnia. Un Rinascimento talmente marcato che in quel di Trento è nato un vero e proprio concorso di bellezza dedicato agli esemplari più belli di galline di razze ciuffate. L’appuntamento sarà dal 20 al 22 con tre giorni di sfilate che eleggeranno le miss del 2017. (Libero)

L'Assaggio

Al ristorante Anto&Robi (via San Valeriano, 5 - tel. 3471165808) di Robbio (PV). Un locale a cui siamo affezionati da tempo, con un menu che strizza l’occhio al mare e una carta dei vini che non ti aspetti. Tra i piatti da non perdere: i gamberi in salsa cocktail al pompelmo rosa ma anche il gelato al parmigiano con pera caramellata alla Bonarda. Quindi il Carnaroli al Gorgonzola e polvere di liquirizia (speciale!) e la trippa di baccalà “Giraldo” al gratin. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

Il Vino

Il Dolcetto di Ovada "Aureliana" 2015 di Renzo Semino (tel. 0143 468928) di Capriata d'Orba (AL). Un vino che offre eleganza, frutto e godibilità completa, dimostrata anche dalla bottiglia finita già su gli antipasti. Un gran bel Dolcetto di Ovada, che rappresenta la rinascita di un territorio che il mio maestro, Luigi Gaviglio, considerava grande. E aveva ragione.