La notizia

Non solo la Ferrero non è in vendita ma, anzi, il giorno prima della morte del fondatore Michele Ferrero si è avverato uno storico sorpasso nei confronti della Nestlè, diventando così il terzo gruppo dolciario mondiale con nuove aperture in programma (il prossimo stabilimento sarà in Cina). E’ il figlio di Michele, Giovanni, a intervenire con una nota stampa ripresa sulle pagine di tutti i giornali per smentire le voci che volevano l’azienda albese nelle mire del colosso svizzero. “Sono illazioni in giorni dolorosi” - scrive - “la Ferrero non è ne sarà in vendita se non per i suoi consumatori”. Intanto ieri circa 10mila persone si sono recate alla camera ardente, allestita nello stabilimento di Alba, per rendere omaggio a Michele Ferrero. I funerali di Michele Ferrero si stanno svolgendo in queste ore ad Alba, dove le saracinesche dei negozi cittadini sono abbassate e le scuole chiuse in segno di lutto. Alle esequie, annuncia la Stampa (da cui è tratta la foto), partecipano il premier Matteo Renzi, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il presidente dell'Anci e sindaco di Torino Piero Fassino.

Le arance della salute e la Cena in Compagnia 2015

Sono stati raccolti 2,7 milioni di euro per un totale di 757mila kg di arance vendute in 1700 piazze. Sono questi i numeri della giornata delle Arance della salute organizzata sabato 31 gennaio da Airc. Questo weekend invece l’appuntamento è con la Cena in Compagnia organizzata dal Club di Papillon in oltre 40 case sparse sul territorio nazionale, da Agrigento ad Alessandria. La cena quest’anno ha l’obiettivo di aiutare la Transumanza della Pace voluta da Gianni Rigoni Stern per le vedove e gli orfani di Srebrenica. Leggi qui i dettagli.

Vino italiano sulla cresta dell'onda, enoturismo in Napa Valley e il Grignolino per il Papa (e per Chiamparino)

Vino Made in Italy sulla cresta dell’onda. Aumentano infatti del 47% le bottiglie italiane vendute nelle aste a livello mondiale e il trend è confermato anche da una ricerca presentata ieri da Censis, secondo cui la spesa del vino dall’inizio della crisi, in Italia, è cresciuta del 3,5 %. Pur essendosi ridotto il consumo (-8%), questi dati confermano come ci si stia spostando dal possesso di beni a esperienze di qualità. (italia Oggi) @ Quando una bottiglia diventa opera d’arte. Ne sa qualcosa la cantina Ornellaia, che ha presentato una nuova bottiglia disegnata da John Aarmlederl. Il 23 aprile la casa vinicola sarà protagonista di un’asta benefica con 9 lotti che includeranno altrettante bottiglie speciali create dall’artista per Ornellaia 2009. (QN) @ Napa Valley la nuova Disneyland delle vigne. Ne parla su QN Carlo Cambi, raccontando come questo lembo di terra, adagiato da nord a sud lungo la San Francisco Bay, sia diventato il “sogno americano” dei turisti del vino. E prendendo spunto dal modello imprenditoriale degli americani scrive: “L’enoturismo è il vero business della Napa Valley. Le 400 case vinicole lungo 60 km di strade fatturano in cantina 745milioni di dollari. Frutto di promozione, organizzazione e capacità di attrazione. L’ennesima lezione americana su come si possa fare l’enoturismo”. (QN) @ Grignolino vino da Papa. Questo uno degli aneddoti emersi ieri durante il convegno tenutosi a Moncalvo tra i produttori astigiani e quelli casalesi per la costituzione di un Consorzio Monferrino. “Asciutto, tannico e leggermente amarognolo”, il Grignolino - non a caso - è il vino preferito dal Santo Padre (originario di Portacomaro) e può riunire un intero territorio. E quest’anno, durante Golosaria Monferrato, nella giornata di domenica 19 aprile, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino sarà nominato Amico del Grignolino 2015. Lo scorso anno aveva ricevuto questo omaggio il direttore della Stampa Mario Calabresi (nella foto). Su www.golosaria.it la notizia. @ E oggi, alle ore 17,00 a Palazzo Monferrato di Alessandria sarà presentato il portale MonferratoExpo2015 che metterà in rete le risorse e gli eventi della provincia di Alessandria e della città di Asti per i prossimi mesi. Voluto da Camera di Commercio, Fondazione Cassa di Risparmio, Alexala, Provincia e Comuni centri zona è la sintesi di una rete territoriale del Monferrato, sintesi di un esercizio già portato avanti nelle scorse (e nella prossima) edizioni di Golosaria in Monferrato. @ Sergio Miravalle si interroga sul futuro delle viticolture piemontesi senza un ricambio generazionale, laddove il 70% dei viticoltori, ad oggi, ha più di 65 anni. In questo scenario, però, c’è già chi pensa a corsi di avvicinamento al mondo del vino. Come Vit.En di Calosso (At), che alla fine di marzo ha in programma turni di due giorni di full immersion in vigna riservati a “giovani e meno giovani”. (La Stampa)

L'assaggio

E’ quello di un prodotto che, insieme alla fortunata serie di Guareschi “Don Camillo e l’onorevole Peppone”, ha reso celebre il piccolo paesino di Brescello, nella bassa tra Parma e Reggio Emilia. Parliamo della spongata della famiglia Bacchi ( via Nizzoli, 9 - tel. 338 8481231), un dolce da forno molto ricco tipico del periodo natalizio composto da uno scrigno di pasta frolla con uno speciale ripieno a base di mandorle, cubetti di arancio, uva sultanina, pinoli, miele, burro, confettura di albicocca, spezie e aromi. Il primo assaggio è una vera e propria esplosione di sapori. Per saperne di più, l’approfondimento di Alistra Silva su ilgolosario.it

Il Vino

E' il Barbaresco 2008 prodotto a Treiso (Cn) dalla cantina Rizzi (tel. 0173 638161). Di colore rubino scarico, al naso ha profumo di grande finezza con note di viole appassita, marasca e tabacco, mentre al palato è caldo e di grande personalità, equilibrato e di lunga persistenza. Si abbina a carini rosse e cacciagione. Una bottiglia costa sui 20 euro. 

Rubriche e giornali

E’ uscito il nuovo numero della rivista A Tavola (marzo). Da segnalare il servizio di Fabio Molinari dedicato, tra gli altri, al Museo dei lumi di Casale Monferrato e al quartiere forni della Cittadella di Alessandria. Tra gli altri servizi anche la cottura lenta delle carni e un itinerario tra gli indirizzi golosi di Firenze.

Il frigorifero alleato contro gli sperperi e multa per le patatine

La lotta agli sperperi parte dal frigorifero. Ne parla sul Corriere della Sera Marta Ghezzi, secondo cui spendere meno a tavola è possibile, non soltanto organizzandosi in gruppi di acquisto solidali o imbastendo cene con aperitivi low-cost, ma anche utilizzando alimenti di stagione, preparando sughi, salse e impasti in casa e riutilizzando in modo creativo gli avanzi. I trucchi per risparmiare con una spesa intelligente sono una delle tematiche del libro Avanzi d'autore che fin dalla prima edizione (nel 2005)  ha dedicato gli approfondimenti all’argomento partendo dalla medesima premessa evocata oggi sul Corsera: imparare dagli chef a non sprecare. @ Truffe all’olio di oliva all’ordine del giorno. Questo quanto emerso durante l’ultima audizione sull’extravergine condotta dalla Commissione anticontraffazione della Camera, nel corso della quale sono stati sentiti i rappresentanti delle autorità di controllo. Secondo i sostituti procuratori di Trani e Siena: “Sono ancora troppe le armi spuntate per stroncare il malaffare ed è quasi impossibile disporre di controlli straordinari nei porti. Nonostante le misure prese con la legge Salva Olio, infatti, negli ultimi anni sono state sequestrate oltre 9mila tonnellate di falso extravergine. @ Multa complessiva da oltre un milione di euro per i quattro produttori di patatine San Carlo, Amica Chips, Pata e Ica Foods. Secondo l’Antitrust, le aziende sono colpevoli di aver diffuso messaggi pubblicitari ingannevoli e informazioni scorrette “Attraverso diciture e immagini suggestive che attribuivano a taluni prodotti specifiche caratteristiche nutrizionali o salutistiche non corrette (…) o attribuendo ai prodotti vanti di artigianalità nonostante la loro natura industriale”. (Italia Oggi) @ Materie prime italiane e valorizzazione dei territori. Questi i vanti del mondo cooperativo agricolo, che rappresenta un quarto del fatturato italiano, con quasi 35miliardi di euro e 93mila persone occupate in 5mila aziende. (Avvenire)