La notizia

A Milano si gioca la sfida del pane. Aumenta il consumo di prodotti surgelati e contemporaneamente perde terreno la “michetta” dei fornai. Nella sola città di Milano, la spesa media per acquistare un chilo di pane fresco è di 3,70€, mentre quella del pane precotto si attesta sui 2,50€. A livello italiano, a guidare la classifica delle città con il pane fresco più caro è Venezia, con una spesa media di 4,87 €/Kg, seguita da Bologna (4,21€, Milano, Torino (2,73 €), Roma (2,50 €), Firenze (2,13 €) e Napoli (1,91 €). “Questo mestiere lo fai solo se c’è la passione” commenta sul Corriere della Sera Sergio Monfrini, titolare di un forno e presidente di Assofood Milano. @ E in tema di trend alimentari, crolla anche il consumo di cibo in famiglia. Secondo il rapporto sulla ristorazione presentato da Confcommercio, tra il 2007 e il 2015 gli italiani hanno ridotto pranzi e cene a casa per 18miliardi di euro. Sei italiani su dieci si concedono la colazione al bar, mentre il 67% pranza fuori casa e il 61% consuma almeno una cena al mese lontano dalla propria cucina. Intanto, nei centri storici è boom per i ristoranti da asporto, cresciuti del 41,6% con 1.250 nuove aperture soltanto a Milano. (QN e Italia Oggi) @ Intanto, secondo Confcommercio il derby italiano dei pasti fuori casa si gioca anche tra Roma e Milano, dove - inaspettatamente - lo scontrino medio per una pizza con una birra è di 13 euro, ben 6 euro in meno rispetto alla Capitale. (Il Giornale) @ Nuovi rincari anche per il caffè. La bevanda più commercializzata al mondo dopo il petrolio è destinata a salire di prezzo nonostante la deflazione. Il costo medio di una tazzina di caffè aumenta in tutta Italia, con prezzi che vanno da 1€ a 1,20 €. La colpa? Del rincaro delle miscele, ma anche della speculazione. (Libero) @ Al Giappone piace il Parma. Dopo aver registrato il marchio nel paese, il Consorzio del prosciutto di Parma chiede il riconoscimento del prodotto di Indicazione Geografica a Tokyo puntando alla tutela del Governo del Sol Levante, la cui decisione è attesa per il mese di maggio. @ Non se la passano bene invece i vini francesi, che nel 2016 hanno registrato un calo competitivo nelle vendite. La bocciatura arriva da uno studio condotto da Agrex Consulting e Efeso per France Agrimer, secondo cui “La filiera è troppo ancorata ai vecchi modelli agronomici e di vendita”. @ Nuova minaccia per il riso europeo; dall’inizio dell’anno, anche l’Ecuador può esportare riso in Europa a dazio zero, in virtù dell’accordo siglato tra la UE e il Paese sudamericano. L’ennesima situazione insostenibile, che ha spinto l’Italia, leader tra i Pesi europei produttori, a convocare il prossimo 20 febbraio a Milano gli Stati generali del Riso, cui parteciperanno anche Spagna, Portogallo, Francia, Romania, Bulgaria, Ungheria e Grecia. (Italia Oggi)

Home restaurant e l'indigestione di cuochi

Arriva dalla Camera il primo ok al testo di legge che regolamenterà la ristorazione domestica. Oltre all’obbligo di effettuare pagamenti solo via Pos, la stretta del Governo prevede per ogni home restaurant anche un massimo di 500 coperti e 5.000 euro di guadagno all’anno. Una mossa che ha scatenato non poche polemiche, oltre alla dura reazione di Confedilizia. “La camera dei deputati - commenta l’organizzazione - ha varato una normativa che, anziché disciplinare l’attività dei ristoranti domestici impone esclusivamente limitazioni, divieti, vincoli e restrizioni. Dovrebbe essere chiamata ‘Ostacoli all’attività di ristorazione in abitazione privata’”. (Italia Oggi) @ Sul tema della ristorazione anche l'affondo di Paolo Massobrio, che su Avvenire di oggi argomenta gli “eccessi di attenzione” riservati dai media (e non solo) al mondo della ristorazione. “Possibile che negli anni della crisi si registri il record di aperture di locali che danno da mangiare e da bere? - si domanda - Se magari qualche trasmissione facesse vedere meno padelle e creasse una sorta di gioco di gestione? E’ un’idea, anche per far scappare certe voglie e guardare altrove. Con il gelo di questi giorni, ad esempio, ho scoperto che nella mia città ci sono pochi addetti alle caldaie. E non potevo certo chiamare un cuoco".

Effetto Expo, sacchetti bio e arance della salute

Prosegue anche nel 2016 l’effetto Expo. Il dato arriva dal Comune di Milano, che per l’anno appena concluso ha confermato un aumento di visitatori pari al 2%, con 100mila presenze in più rispetto al 2015. Tra gli stranieri amanti della Madonnina, a conquistare il podio sono gli americani, seguiti da tedeschi, francesi e, al quarto posto, i cinesi. “L’Esposizione ha rilanciato l’immagine di Milano - ha commentato l’assessore al Turismo Roberta Guaineri - Ma possiamo crescere ancora”. (Il Giorno) @ E a proposito di promozione del territorio, sono stati approvati dalla giunta della Regione Lombardia i nuovi contrassegni che identificheranno le strutture ricettive non alberghiere (ostelli, foresterie, locande, bed & breakfast, rifugi alpini). I loghi saranno esposti fuori dai locali, ma intanto arriva anche l’annuncio di un bando da 35milioni per riqualificare le strutture e formare operatori ed esperti nel settore. (Il Giornale) @ Parigi scommette sull’ambiente con i sacchetti di bioplastica. E’ l’ultima iniziativa attuata dalla sindaca Anne Hidalgo, che dal primo di gennaio ha definitivamente messo al bando i sacchetti di plastica optando per nuovi modelli a base vegetale. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il 92% degli italiani, che per la spesa al supermercato sceglie sempre più spesso buste riutilizzabili. Ma se è vero che aumenta l’attenzione verso il tema ambientale, aumenta anche la necessità di chiarezza sull’importanza dei materiali ecosostenibili e più informazione (seria ma comprensibile) da parte del mondo delle istituzioni. (La Stampa) @ Il 28 gennaio tornano in piazza le Arance della Salute dell’Airc, da anni simbolo della battaglia contro il cancro. Un progetto importante che grazie al ricavato delle donazioni andrà a sostenere circa 700 progetti scientifici, tutti mirati a vincere una grande sfida: insegnare alle cellule a ribellarsi al male. Sul Corriere della Sera Adriana Bazzi annuncia l’appuntamento, mentre Beppe Aquaro racconta le origini dell’iniziativa con il frutto, una storia nata dall’intuizione di una donna siciliana.

Fuori dalla Tavola

Videochiamate ad alta voce, borsoni della palestra tra i piedi e pranzo consumato sulla scrivania. L’ufficio 2.0 assume le sembianze di una giungla e la convivenza con i colleghi diventa la nuova sfida dell’uomo moderno. Ma il problema non è insuperabile: “La progettazione degli ambienti per noi è diventata fondamentale - spiega sul Corriere il direttore delle risorse umane di Fastweb Roberto Biazzi - Vanno pensati spazi che si adattino alle esigenze di chi lavora e non il contrario”.

Ho capito bene?

Nuovo capitolo nella saga del venditore abusivo di merendine. Lo studente 17enne dell’istituto Pininfarina di Moncalieri, finito al centro della cronaca per aver venduto sottobanco degli snack ai compagni, è stato condannato dal Consiglio di classe a lavorare al mercato, da oggi e per 15 giorni. Un provvedimento che però non è andato giù al padre dello studente, che ha commentato: “E’ una follia, non lo mando”. (La Stampa e Repubblica ed. Torino)

L'assaggio

All’enoteca-gastronomia Agrietruria (via Lazio, 3 - tel. 0564870285) di Albinia (GR). Un autentico esempio di “Ciberia”, questo locale che Luigi e Antonella portano avanti mettendo in sintonia le attività di produzione, distribuzione e ristorazione. Oltre al maestoso banco frigo, che invoglia all’acquisto delle tipicità maremmane, diversi sono i piatti che chi intende fermarsi a mangiare deve assolutamente assaggiare: dalla pappa al pomodoro all’acquacotta della bassa Maremma, dalle tagliatelle al cinghiale al brasato. Su ilGolosario.it la sosta di Claudia Gerosa.

Il Vino

Eccoci in un territorio che amiamo moltissimo, i Colli Euganei, e in una cantina storica, Le Volpi (tel. 0429 59019) di Baone (PD), che con il suo Cabernet 8 mesi 2015 ci ha conquistati. Intanto il colore brillante di rubino concentrato, poi le note nette del Cabernet (il peperone, le erbe) e quella freschezza pregnante, di persistenza piuttosto lunga che caratterizza questo vino, adatto anche a fumare un sigaro (vi consiglio l’Ambasciator Italico prodotto a Treviso). Il rapporto qualità prezzo è straordinario. Bisogna tornare sui Colli Euganei.

Lutto

È mancato a 62 anni Marco Bianco, patron di Mongioia. Alla famiglia le condoglianze della redazione. Il funerale si svolgerà Oggi mercoledi 18 gennaio alle 15 nella Parrocchia di Valdivilla - Santo Stefano Belbo. Su ilGolosario.it il ricordo di Marco Gatti.