Golosaria Milano XIII edizione: l'anteprima a Palazzo Lombardia

Affollata più di sempre la conferenza stampa di Golosaria Milano, andata in scena stamane al 39° piano del Palazzo di Regione Lombardia, con un parterre di oltre 100 giornalisti che hanno ascoltato lo sviluppo del tema della prossima edizione di Golosaria e la novità dell’area di FormaggItalia, raccontata dal suo patron Lamberto Rubini. A simboleggiare il Buono che fa bene c’era il Nergi, il baby frutto 100% sostenibile made in Piemonte e le forme di Bitto e di Casera che il Consorzio di Tutela ha omaggiato ai cinque premiati della giornata, ovvero l’evoluzione della bottega, Alessandro Lanzani di Brescia; la trattoria sociale: Rob de Matt di Milano; l’evoluzione della pizzeria in cucina dinamica, ovvero La Fortuna di Campagnola Cremasca e infine i due migliori pranzi dell’anno Daniel Canzian per le tavole di Milano e Il Cantuccio di Albavilla per le tavole regionali. Applausi quando è stato ricordato Gualtiero Marchesi e curiosità per i nuovi ingressi di Golosaria, molti dei quali lombardi, illustrati dal sottosegretario Fabrizio Turba, che ha portato i saluti dell’assessore regionale all'Agricoltura Fabio Rolfi.

Mangiare in followers e il contagio virtuoso delle eccellenze

In tre pasti sono già stati trenta i clienti del ristorante milanese dove si può anche mangiare in followers, per lo più - spiegano su QN i fondatori - da mille a 50mila follower. Per ora tutti hanno “pagato” il dovuto con sorprese come la speaker radiofonica da 200mila follower mentre per i furbetti del post (fatto e subito cancellato) scatta la black list. @ Con i burger vegetali si risparmia il 99% di acqua. A spiegarlo sul Corriere della Sera il professor Joseph Puglisi che però ammette: “Sul sapore dobbiamo ancora migliorare” @ I cambiamenti climatici minacciano anche la birra: colpa della diminuzione delle rese di orzo. Uno dei paesi più colpiti l’Irlanda dove i prezzi della birra potrebbero aumentare tra il 43% e il 338% entro il 2099.@ Prosegue la liaison tra il Teatro alla Scala e la cantina Bellavista. La partnership, rinnovata per il quattordicesimo anno fino al 2021, è stata celebrata con una serata e un vino dedicati: il Millesimo Brut, ispirato al Piermarini dall’etichetta alla custodia. (QN) @ “Un monumento per le mondine morte nel 1956”. E’ la battaglia di Paolo Briggi, uno degli 8 sopravvissuti della tragedia di Boffalora (Piacenza) che vide morire in un incidente 12 tra mondini e mondine e che ora lotta perché venga riconosciuto un monumento nazionale alla loro memoria. L’affondo di Agostino Gramigna sul Corriere della Sera. @ Un bel locale fa rivivere la piazza. E’ questo il contagio virtuoso delle eccellenze di cui parla Paolo Massobrio su Avvenire di oggi. “Il buono scaccia il cattivo - scrive - nel senso che la chiave del gusto è talmente forte da ridare vigore al genius loci. Per questo non vanno mortificate le attività imprenditoriali virtuose: saranno anche micro, ma l’esempio che portano è maxi”.

L'Assaggio

Oggi scopriamo il latte di cavalla prodotto da Equimilk in collaborazione con le cooperative “Ai Rucc e Dintorni” e “Sentieri e Verbena Solidali”. Veniva utilizzato in Oriente già 3.000 anni fa come alimento per neonati e adulti e i suoi effetti benefici sono ampiamente documentati da studi scientifici. Ha proprietà antibatteriche e anti-infiammatorie grazie alla presenza di immunoglobine, lisozima, vitamina C e un quantitativo inferiore di batteri e allergeni rispetto al latte vaccino. Sarà una delle novità di Golosaria, dal 27 al 29 ottobre al MiCo di Milano. L'approfondimento su ilGolosario.it.

Il Vino

L’Erbaluce di Caluso metodo classico "Turbante" 2014 di Gnavi Carlo (tel. 348 223 1844) di Caluso (TO). Ha colore giallo oro; al naso è ricco di note di frutta tropicale ed è molto intenso. In bocca colpisce subito la ricchezza sia delle bollicine sia della consistenza ("tanta roba", vien da dire), che poi si dipana in un sorso elegante, piacevole, di una certa struttura che lo vede perfetto con i crostacei. Gravi ti ringrazio moltissimo per questo campione. Ora non mi rimane che assaggiare il Bianco, sempre Erbaluce naturalmente.