La notizia

Nord Italia (ancora) a secco. Le temperature sopra la media stagionale e la mancanza di piogge mettono sotto pressione le riserve idriche del Nord-Ovest con oltre 60 comuni del Piemonte costretti a ricorrere alle autobotti. Simili criticità si riscontrano anche in Emilia, mentre per ora Lombardia, Veneto e Liguria non segnalano particolari sofferenze, ma la situazione resta appesa alle bizze del meteo. (La Stampa) @ Boom di centri commerciali tra Milano e provincia. Secondo i dati di Confesercenti, in soli dieci anni gli spazi di vendita sono aumentati del +40% con centri commerciali aumentati non solo in numero (da 133 a 143) ma anche in superficie. Un trend che ha ripercussioni negative sul piccolo commercio, dove già 10mila negozianti si sono arresi di fronte all’avanzata dei grandi mall. “Quello che chiediamo - spiega il dg di Confesercenti Lombardia Alessio Merigo - è che che la Regione vieti l’insediamento di nuovi centri commerciali al di fuori degli storici centri urbani”. (Corriere della Sera) @ Flop annunciato per i nuovi voucher. Nelle regioni del Nordest solo 16.520 utenti hanno per 6mila lavoratori occasionali questo metodo di pagamento che ha più vincoli rispetto ai vecchi voucher e rischia di incentivare il ritorno al lavoro nero. (Il Mattino di Padova) @ Dopo l’italian sounding anche il Valtellina sounding. La notizia arriva da Nuova Delhi, dove si è scoperto che attraverso il sito Valtellina.in vengono venduti illegalmente prodotti a marchio “Valtellina”. Un’operazione compiuta indebitamente, e per giunta utilizzando il logo della Camera di Commercio di Sondrio, che senza giri di parole ha sbottato: “Siamo di fronte a un furto”. (Libero)

Prodotti come icona, caffè all'aglio e spezie alleate della salute

Il prodotto come icona torna protagonista nelle pubblicità di Esselunga. La nuova campagna, firmata dal creativo Armando Testa, riprenderà dal passato una serie di personaggi fatti di frutta, verdura e non solo, reinterpretandoli in chiave più contemporanea. Limoni, cipolle e pomodori parleranno di qualità e convenienza ricalcando le espressioni dei celebri emoji. (Italia Oggi) @ Intanto, dal Giappone arriva il caffè all’aglio. Non uno scherzo ma l’invenzione - nata per errore - di Yokitomo Shimotai, un 74enne “Illuminato” da una bistecca bruciata in padella con uno spicchio d’aglio. La nuova bevanda, simile al caffè, si ottiene infatti con l’aglio scottato in padella e l'aggiunta di acqua bollente. (Italia Oggi) (Caffeinomani di tutto il mondo, tremate ndr) @ "Ho ucciso chef Baronetto". Così, su Repubblica di stamane, il giornalista Luca Iaccarino presenta il suo libro “Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi di Torino”. Un romanzo noir ambientato nella Torino golosa dove - in una tragica catena di omicidi- i cuochi sabaudi vengono assassinati. E un uomo solo può salvarli. @ Sono le spezie le armi segrete contro le malattie. Su La Verità il nutrizionista Nicola Sorrentino celebra le spezie come importanti “integratori” di salute. “Le loro proprietà - scrive - hanno effetti benefici, possono regolare il colesterolo e gli zuccheri nel sangue, aiutarci a digerire, a curare l’intestino, a rafforzare il sistema immunitario.” Le più note sono zenzero, cannella, curcuma e peperoncino.

L'assaggio

Da Cenerè (piazza Virgilio, 3 ang. via Boccaccio - tel. 024690288) di Milano. Tra le novità più entusiasmanti del GattiMassobrio c’è anche questo locale, creatura di Carlo Napoli e Carmen Di Mauro, che nel cuore di Milano propone cucina d’autore e pizza contemporanea. Tra i piatti da non perdere, oltre alle golose pizze spiccano il carpaccio di ombrina con frutto della passione e ravanelli ma anche il riso allo zafferano al salto, il pacchero al limone e mandorle, il branzino con verdure autunnali lenticchie origano e yogurt e il carré di agnello cotto rosa. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

L’ Aglianico del Vulture 2011 di Basilisco (tel. 0972771033) di Barile (PZ). La frutta rossa è pronunciata al naso, l'avvolgenza in bocca è eleganza pura mentre il finale regala la tannicità setosa dell'aglianico e note balsamiche. Nel Teodosio 2013 c'è maggiore freschezza, anche se l'ingresso è profondo, speziato e riportandolo al naso senti ancora note di gioventù floreali (era un 2013) e di piccoli frutti. Un grande vino.