La notizia

Guerra delle bancarelle in corso Buenos Aires a Milano. I commercianti della strada accusano Coldiretti per aver dato il via libera - questa domenica - all’ “Isola pedonale dei Sapori” con i prodotti di 60 aziende agricole e annessa chiusura al traffico, dalle 9 alle 19. “Sono disgustato da questo approccio nei confronti dei commercianti - ha commentato il presidente di Ascobaires Gabriel Meghnaghi - E’ inaudito chiudere corso Buenos Aires la domenica prima di Natale per  mettere delle bancarelle con il cotechino e le salamelle”. (La Repubblica) @ Non c’è pace per il vino dell’Oltrepò. Nell’ambito delle indagini che hanno coinvolto la Cantina Terre d’Oltrepò di Broni, quattro persone - tra cui un maresciallo e una cancelliera - ieri sono state arrestate con le accuse di tentata induzione indebita e rivelazione di segreto d’ufficio. Secondo gli inquirenti, i quattro avrebbero chiesto denaro ad alcune persone coinvolte nell’inchiesta promettendo in cambio trattamenti di favore. Una quinta persona è indagata a piede libero. (QN) @ Ma “affari sporchi” si consumano anche nelle campagne emiliane, dove proseguono i furti ai danni del Parmigiano. Ultimo in ordine temporale quello avvenuto a Guastalla poche settimane fa, dove ai “predoni del formaggio” sono bastati 4 minuti per caricare su un furgone un bottino da 50mila euro. E anche i numeri parlano chiaro;  negli ultimi due anni sono state rubate 20.000 forme per un valore complessivo di 7 milioni di euro. Una situazione allarmante, che ha spinto i proprietari di 350 caseifici a costruire lungo la via Emilia degli enormi bunker dove custodire i formaggi. @ Intanto a Milano è caccia alla “Banda della Tartina”. Questo il nome d’arte affibbiato al gruppo di finti giornalisti soliti presenziare a inaugurazioni, vernissage e presentazioni per mangiare gratis e scroccare il buffet. Uomini e donne dai 40 ai 70 anni, secondo una mail di denuncia diffusa tra addetti ai lavori, con tanto di nomi e foto dei parassiti. Tra i "ricercati" anche un’insegnante, un anziano, un distinto avvocato e un ex docente universitario. E non sono gli unici… (Libero) 

La pancia dell'America secondo Bastianich e i cibi che combattono i dolori

Quello che sorprenderà tutti sarà Jared Kushner (il genero 35enne di Donald Trump n.d.r). E’ un mio cliente. Avrà lui in mano le vere leve del potere”. Parola di Joe Bastianich, il “Restaurant Man” che è andato in Tennessee, uno degli Stati che hanno voluto Trump alla Casa Bianca, e che su Sette tra le curiosità racconta: “Sono posti estremi. Ora va anche di moda mangiare un maiale intero arrosto”. @ Bacche, cannella, zenzero e curcuma, ma anche acciughe, noci e vino rosso. La salute si mantiene a tavola, ma oggi pare addirittura che i cibi possano rallentare l’invecchiamento e curare parecchi malanni. Su Sette ne parla anche Dario Oscar Archetti, che raccoglie e consiglia i cibi “antinfiammatori” che aiutano a combattere parecchi malanni. @ Ma cucina e sapori sono anche al centro dell' autobiografia consigliata oggi da Isabella Bossi Fedrigotti sul Corriere della Sera. Protagonista Carmine Abate, scrittore che da anni vive in Trentino e che nel suo libro “Il banchetto di nozze e altri sapori” ripercorre le stagioni della sua vita legandole, come in un segnatempo, ai sapori che le hanno caratterizzate. 

Ho capito bene?

Chi ha gli occhi chiari è più a rischio alcolismo. Su Sette Giorgio Dell’Arti riprende una serie di curiosità riguardanti gli occhi, tra cui anche uno studio pubblicato sull’American Journal of Medical Genetics; secondo i ricercatori, le persone con gli occhi chiari hanno più probabilità di diventare alcoliste rispetto a quelle con gli occhi scuri.

Rubriche

Un regale duetto invernale”. Così Paolo Pejrone su La Stampa definisce la coppia formata dai daffodilis e dal viburno, un fiore semplice amato anche dalla Regina Vittoria che - in alcune specie - può essere coltivato nei nostri giardini con grande successo. @ Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro riporta la storia di Giancarlo Aneri, il “Coppiere dei potenti” che dopo aver conquistato personaggi illustri ha fatto arrivare i suoi Prosseco e Amarone alla corte di Donald Trump. @ Nuova tappa golosa per Gianni e Paola Mura, che sul Venerdì di Repubblica recensiscono i piatti della trattoria Testina di Milano (scelta da Paolo Massobrio per il suo recente collegamento con lo studio di Porta a Porta n.d.r) e da bere consigliano il Private Cuvèe Pacherhof 2014 di Andrea Huber di Varna (Bolzano). @ Consigli Alimentari per Caterina e Giorgio Calabrese, che su Sette fanno uno strappo alla regola celebrando i tortelli in tutte le loro varianti. “La pasta ripiena - scrivono - è un classico dell’italica cucina. Piatto sostanzioso (dipende dalla farcita e dai condimenti). Ma il Natale è Natale”.

L'assaggio

Alla Stazione di Posta (lago Dino Frisullo - tel.065743548) di Roma. In zona Testaccio, un locale caldo e di bel design dove opera chef Luigi Nastri, che conquista con un menu essenziale. Si gustano  il “vitello tonnato dopo un viaggio in Giappone”, ma anche il coniglio sedano rapa alla cacciatora con mele e curry, i plin cacio e pepe con aringa affumicata e bottarga e il pesce bianco con brodo di limone e ricci di mare. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il Vino

E’ il Piemonte Rosso Senatore Primo di Vini Villadoria (tel. 0173 626211) di Serralunga d'Alba (CN). Da uve Dolcetto e Barbera, un vino radioso di colore rosso porpora, che al naso ha sentori di piccoli frutti, profumi di confettura di prugne e fragole, note di viola, mentre al palato ha una buona struttura, sorso armonico, nota leggermente ammandorlata, buona persistenza.