La Notizia

Il mais Ogm non ha nessun pericolo per la salute. E’ il dato emerso da uno studio dell’Università e Scuola superiore Sant’Anna di Pisa che ha confrontato 6mila articoli e oltre vent’anni di studi sul tema. Un lavoro immenso che ha portato a un dato inequivocabile che non tarderà a riaprire il dibattito sulle coltivazioni Ogm in Europa. Il risultato della ricerca è stato commentato positivamente da Petrini (“un’ottima notizia”) che sulla Stampa dice: “Non chiudiamo gli occhi di fronte alla scienza” però aggiunge: “Resta il problema dell’impoverimento della biodiversità”. Critica la Coldiretti: “E’ un modello di sviluppo opposto al made in Italy” spiega il presidente Moncalvo su Avvenire. @ Anche a tavola spariscono le mezze stagioni. Gelate e siccità degli ultimi mesi hanno compromesso la produzione di frutta e verdura determinando un aumento dei prezzi (+ 11,1%) sugli scaffali della grande distribuzione e un danno agli agricoltori stimato in 2 miliardi di euro. E il timore è che quest’anno non vada meglio. (Il Venerdì di Repubblica) @ E’ nella dieta il segreto della longevità. Di questo si discuterà a Padova, nell’ambito di un convegno organizzato dall’Ateneo Patavino in collaborazione con l’Harvard Schoool of Public Health. Tra i relatori ci sarà anche il professor Giovanni Scapagnini, che ha messo al centro dei suoi studi la dieta degli ultracentenenari di Okinawa. (QN)

Di animali e alberi di pistacchio

Non solo le aragoste, ma tutti gli animali soffrono. Sul Venerdì di Repubblica i biologi commentano la notizia della decisione svizzera di vietare l’immersione in acqua bollente delle aragoste: polpi, ma anche granchi e pesci soffrono. E se ne ricordano (?) @ E a proposito di animali, le api sono al centro di un bel progetto di integrazione e inclusione sociale che da Alessandria è pronto a coinvolgere tutta Italia. Si chiama “Bee my Job” e prevede un percorso di formazione per diventare apicoltori. Quest’anno sono 77 i migranti che ad Alessandria impareranno a raccogliere il miele. E il progetto verrà copiato anche in Emilia Romagna e in Calabria. Valentina Frezzato su La Stampa. @ Gli alberi di pistacchio sono come un salvadanaio. Su Il Giornale Antonello Zingale di Docli Sapori dell’Etna racconta la filosofia della sua azienda (presente sul portale Artimondo) che in un biennio lavora 50 tonnellate di prodotto.

Rubriche

Noi i veri contadini, da Cannubi a Bussia”. Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro racconta la storia della cooperativa piemontese Terre del Barolo, nata 60 anni fa su impulso di Arnaldo Rivera che oggi, nel nome del fondatore, rilancia 7 cru di Barolo: Ravera, Boiolo, Monvigliero, Bussia, Vignarionda, Rocche di Castiglione e Castello. @ Sul Venerdì di Repubblica Gianni e Paola Mura recensiscono i piatti del ristorante Capriccioli di Torino e da bere consigliano il Fiano 2016 di Tenuta Sarno 1860 di Avellino. @ Gita a Gallarate per Roberto Perrone, che sul Giornale celebra il nuovo volto della città insubre, tra attrattive culturali e tappe gastronomiche. @ Tutti pazzi per il brodo; purché in salsa etnica. Nei ristoranti spopolano gli hot pots, grandi pentoloni messi al centro del tavolo con tanti ingredienti da cuocere dentro. E la “fonduta cinese” diventa il cibo conviviale per eccellenza. Alessandra Dal Monte sul Corriere della Sera. @ “Amo la juve e il cinema e voglio correre una maratona”. Davide Palluda, chef de L’Enoteca di Canale d’Alba che su Repubblica racconta la sua vita dentro e fuori dal ristorante. “Amo i film - spiega - perché ti estraniano dalla realtà. Noi chef abbiamo bisogno di nutrire anche l’anima per cucinare bene”. @ Milano accende i riflettori sul Salon du Chocolat. Fino a domenica, al MicoLab del Portello, 80 espositori e un ricco calendario di eventi metteranno a tema le ultime tendenze in arrivo dal mondo del cacao. Tutte le info su www.salonduchocolat.it

L'assaggio

All’Estate di San Martino (via Vittorio Veneto, 33- tel. 0141 948342). Nel centro di Villanova d’Asti, un ristorante che trova il suo punto di forza nella proposta che coniuga ingredienti della tradizione monferrina a sapori di altre zone, anche estere. Da non perdere le capesante scottate con barbabietola e lardo alle erbe o il coniglio confit con crema di topinambur, cardo cotto nel latte e nocciole tostate. Quindi gli gnocchi al ginepro e lime con zenzero fresco, crema alle carote e cardamomo, lo stinco di vitello marinato nel vino rosso con purea di patate, cavolo di Bruxelles e spinaci. Su ilGolosario.it  la sosta di Cinzia Montagna. 

Il Vino

Il Taurasi di Pietracupa (tel. 0825 607418) di Montefredane (AV). Sabino Loffredo, il titolare di questa cantina, di anno in anno con il suo lavoro raggiunge livelli formidabile. L’ultima emozione ce l’ha regalata con il suo straordinario Taurasi. Rubino fitto, ha naso intenso di viola e ciliegia, sentori di frutti di bosco e spezie, sorso caldo ma ben sostenuto da freschezza e trama tannica vellutata, lunghissima persistenza. Un rosso che coniuga forza ed eleganza in modo straordinario!