La notizia

Quanto pesa la dieta mediterranea sul portafoglio? Sul Corriere della Sera gli esperti analizzano il modello alimentare e quanto costerebbe rispetto al carrello “medio” degli italiani. La sorpresa? Si risparmia. @ La ristorazione tiene anche in Italia, secondo una ricerca realizzata per Host, e vale circa 223miliardi. Il 69% dei ricavi è però in mano a 14 grandi attori. @ L’Italia il paese migliore del mondo per il cibo? Non è proprio così per un sondaggio CNN che mette ai primi due posti Taiwan e Filippine, solo terza l’Italia. @ Nella coltivazione dei pomodori intervengono anche i sensori che servono per migliorare la resa e ridurre i pesticidi. E’ un’innovazione del Consorzio Casalasco. @ Caso Xylella: secondo la relazione ufficiale del governo italiano alla Commissione europea sarebbe malato solo l’1,8% degli ulivi. Tutto il territorio italiano è stato dichiarato indenne eccetto le province di Lecce e Brindisi.

Quanto ci costa la dieta mediterranea?

Alimentarsi secondo i dettami della dieta mediterranea costerebbe in una settimana circa 47,33 euro, mentre gli italiani spendono in media 49,35 euro. A dirlo un’indagine di due ricercatori dell’Università di Bologna che ha messo a confronto dato per dato, scoprendo che gli italiani mettono ancora in tavola troppe poche verdure (la metà di quelle che sarebbero necessarie) e pochi carboidrati, mentre ci sono ancora troppi dolci, burro e salumi che pesano anche sulla spesa finale. Spesso sono sbagliate anche le porzioni: si tende a mangiare troppo quando le dosi consigliate si aggirerebbero sugli 80 grammi di pasta, 50 di pane e circa 200 di patate mentre c’è ancora discordia sulla carne (tra i 70 e i 100 grammi). (Corriere della Sera)

Il comparto della ristorazione in Italia e la tecnologia del pomodoro

Secondo una ricerca di Tradelab per Host il comparto della ristorazione italiana tiene e vale un terzo dei consumi alimentari nel Paese per un totale di 223 miliardi di euro. I profitti sono distribuiti tra 294.295 esercizi: però il 69% è in mano a 14 grandi attori. Su podio Autogrill, seguito da McDonald’s e Cremonini. @ L’Italia solo terza nei sogni dei gourmet. Davanti a lei ci sono al 1° posto Taiwan seguita dalle Filippine. Seguono invece Tailandia, Giappone, Malesia, Honk Kong, India, Grecia e Vietnam. Fuori dai primi dieci Francia e Spagna (URCA, ma è piuttosto questa la notizia !). A dirlo un sondaggio della rete CNN che ha chiesto ai suoi telespettatori dove avessero mangiato meglio nei loro viaggi. (Il Giornale) @ La tecnologia entra nel campo. Il Consorzio Casalasco del Pomodoro ha presentato a Expo le ultime novità in fatto di tecnologia, con i sensori che si sono dimostrati ancora più utili dei droni: producono infatti mappe dei suoli e del vigore vegetativo che permettono all’agricoltore di intervenire in tempo reale con irrigazione e concimazione. (ItaliaOggi)

Troppo alcol per i giovani, pneumatici da riso e buon compleanno Pozzetto

Sei liceali su dieci confessano almeno un’abbuffata alcolica e due su 100 ammettono di bere ogni giorno. L’allarme questa volta arriva da uno studio su adolescenti laziali tra i 14 e i 19 anni, ripreso sulle pagine del Corriere della Sera. @ La diocesi milanese apre le porte ai delegati di Terra Madre: la chiesa ambrosiana ha infatti lanciato un appello alle famiglie chiedendo di aprire le porte ai delegati di Terra Madre Giovani in arrivo a ottobre (Avvenire) @ Pneumatici da riso. L’idea è di Good Year che ha stretto un accordo con la Yihai Food and Oli che produrrà silice a partire dalla cenere di lolla con cui sostituire il tradizionale nerofumo.(QN) @ Compie 75 anni Renato Pozzetto, goloso e poeta come lo definisce oggi nel titolo QN. “Quando gli ho chiesto cosa facesse nel tempo libero - racconta Piero Degli Antoni su QN - mi ha risposto: “Vado per cibo”. Il poeta contadino”. @ I capperi di Salina sono raccolti all’alba, asciugati al sole e poi salati in vecchi barili. Lo racconta Marco Bolasco su Repubblica.

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Imu e Tasi si possono pagare anche in natura: potando gli alberi o aiutando i netturbini. Lo ha stabilito il Primo cittadino di Invorio (Novara) mettendo in pratica il “baratto amministrativo” previsto anche dal Decreto Sblocca Italia. Il regolamento prevede che un’ora di lavoro equivalga a 7,5 euro. Possono chiedere il baratto amministrativo i cittadini che abbiano un indicatore Isee non superiore a 8500 euro.

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Birra calda contro la movida selvaggia. Il Comune di Bologna ha deciso di vietare ai mini market che costellano il centro di vendere birra refrigerata e ne ha anche accorciato l’orario di apertura (portandolo dalle 23 alle 21). I commercianti (nella maggior parte dei casi cittadini pakistani e bengalesi) hanno già organizzato una serrata di protesta.

L'assaggio

Sono le birre prodotte nel cuore della Riserva Naturale dei Calanchi dall’azienda agricola De Litio (contrada Cagno, 6 – tel. 3280535635) insieme a un ottimo liquore di genziana, ottenuto dall’infusione delle radici di genziana lutea. Lo racconta Alistra Silva su IlGolosario.it

Il Vino

E’ il Terre Siciliane Angimbé 2014 prodotto da Cusumano (tel. 0918903456) a Partinico (Pa). Da uve insolia e chardonnay, ha un naso molto intenso, con note di fiori, ma anche frutti tropicali, pesca ed erbe aromatiche. In bocca l’armonia lascia spazio a un vino più nervoso, con una sapidità marcata, molto piacevole. Fabio Molinari su IlGolosario.it lo racconta insieme agli altri bianchi della cantina.

I Tesori di Spigno

Sabato 18 luglio Spigno Monferrato (Al) mette in piazza i suoi Tesori. Sarà tutto un territorio, quello dell’Alta Val Bormida, a mettersi in mostra, con i tanti produttori che saranno ospitati in piazza. Poi la passeggiata guidata tra storia e arte e alle 17,30 il talk show di Paolo Massobrio dove sarà anche eseguita in diretta la prima denominazione comunale di Spigno: i tajarin al ragù di coniglio, che presentiamo in anteprima oggi su IlGolosario.it.