La Notizia

Polli, mucche e maiali allevati senza antibiotici. Utopia? Non proprio. Piuttosto un progetto ambizioso, ma raggiungibile grazie alle moltissime aziende che si stanno avviando a una conversione “antibiotic free”, limitando l’uso di farmaci, riducendo gli allevamenti intensivi - che utilizzano tecniche industriali per ottenere la massima quantità di prodotto al minimo costo - e lasciando più spazio agli animali. “L’uso di farmaci - spiega il veterinario Paolo Zucca - ha creato la nostra antibiotico-resistenza. Se si muore per una banale infezione è perché si pretende di pagare le proteine animali a 4 euro al chilo”. La soluzione: mangiare meno e di qualità, riducendo al minimo la carne e introducendo più verdure, frutta secca, olio extravergine e qualche uovo. E’ la provocazione lanciata dal professore Luigi Fontana anche nel libro “La felicità ha il sapore della salute”, che debutterà domani. (Repubblica Salute) @ Senza movimento la dieta funziona solo a metà. Parola di Nicola Sorrentino, che su La Verità spiega come l’effetto di un’alimentazione equilibrata sia meno incisivo se non accompagnato da un po’ di moto. “Fare attività fisica - spiega - non significa solo bruciare calorie. Il movimento permette di conservare la nostra massa muscolare durante un regime dimagrante e riduce l’appetito sia per un effetto diretto sul cervello, sia perché ci libera dallo stress”.

Sognando l'Alta Langa e novità sulle colline del Gavi

L’Alta Langa è la nostra California”. Oscar Farinetti sul Corriere della Sera celebra il potenziale del territorio raccontato da Fenoglio, che negli anni ha sfruttato a suo favore il cambiamento climatico diventando incubatore di grandi vini. A partire dall’Alta Langa, uno spumante metodo classico con uve di Pinot Nero e Chardonnay. “Ma non è escluso che tra dieci anni possa arrivare anche il Nebbiolo da Barolo”, spiega Farinetti che annuncia anche l’appuntamento, domenica 17 giugno a Bosia (Alta Langa), con il Premio Ancalau, assegnato ai giovani che hanno avviato un’impresa nei settori chiave dell’economia. @ Novità in casa del Consorzio di Tutela del Gavi, che ieri pomeriggio ha eletto all’unanimità il suo nuovo presidente. Si tratta di Roberto Ghio, l'imprenditore 41enne di Bosio che è anche il più giovane presidente della storia del Consorzio. “Il legame tra il vino e il territorio - ha commentato Ghio - sarà un fattore decisivo per io sviluppo”. (La Stampa) @ E sempre a Gavi, ieri, 9 eccellenze locali hanno ottenuto dall’amministrazione comunale la De.Co (Denominazione Comunale), il marchio di garanzia istituito per la loro promozione e valorizzazione. Tra questi i Ravioli di Gavi, le Lasagnette alla Zerbetta, il Risotto al Gavi Docg, la Torta di Riso, i Canestrelli al Gavi, i Canestrelletti, gli Amaretti morbidi, i Baci di Dama e il gelato Moretto. (La Stampa) @ Menabrea lancia la sua prima birra in lattina. In occasione del 172° compleanno, il birrificio più antico d’Italia conferma il suo trend di crescita per produzione (250mila ettolitri) e fatturato (39 milioni di euro nel 2017) e presenta il nuovo progetto “in alluminio”, che affiancherà la bottiglietta in vetro. (La Stampa) @ “Mi servono molti maestri ma faccio sempre di testa mia”. Parola di Francesco Mutti, il “papà” della passata di pomodoro, che sul Giornale interviene per raccontare la sua storia. E a proposito del pericolo dei pomodori cinesi dice: “E’ solo un fenomeno mediatico”. E ancora: “Il fattore C? Serve almeno quanto il talento”.

Animalia

Rapaci, lupi, cetacei e orsi sempre più nel mirino dei bracconieri. Il WWF lancia l’allarme con un dossier che attesta come i crimini contro la natura costituiscano il quarto mercato illegale al mondo. Secondo l’associazione animalista, sono 7mila le specie minacciate dal bracconaggio e dal mercato illegale e solo in Italia nel 2016 si sono registrati 6mila reati relativi a crimini contro gli animali, con migliaia di sequestri ma pochi (pochissimi) arresti. (Corriere della Sera)

L'assaggio

Al ristorante Uvaspina (strada Casale, 15 - tel. 0141 921421) di Moncalvo (AT). Un luogo in totale armonia con le colline circostanti, che bilancia piatti della tradizione e proposte più innovative. Da provategli asparagi con fonduta e torlo d’uovo fritto, ma anche gli agnolotti classici ai tre arrosti, i ravioli di faraona con burro e tartufo nero o la coscia di coniglio di Carmagnola arrosto. Su ilGolosario.it la sosta di Cinzia Montagna.

Il Vino

Il Terre Aquilane Passerina di Pasetti Vini (tel. 085 61875) di Francavilla al Mare (CH). Giallo oro, ha profumi di ginestra e macchia mediterranea, sentori fruttati di pesca, note minerali, mentre al palato è fresco e di buona sapidità, con sorso equilibrato e chiusura di notevole eleganza.