Pranzo ad alta quota nei cieli di Torino

Tappa torinese per il Bora Truck, che fino a sabato, negli spazi esterni del Pala Alpitour offrirà ai curiosi un’esperienza sensoriale “ad alta quota” grazie a una speciale struttura sospesa a 30 metri di altezza che farà sperimentare l’impatto delle tecnologie ad alto risparmio energetico sulla cucina di livello, ma anche il corretto uso delle tecniche di cucina più innovative capaci di garantire un cibo più sano lasciando inalterate le proprietà nutritive degli alimenti. Primo appuntamento stamane, con lo showcooking moderato da Paolo Massobrio a cura della chef Mariangela Susigan del ristorante Gardenia di Caluso (TO).

La Notizia

Un’organizzazione per reclutare, schiavizzare e sfruttare economicamente le persone che ci lavoravano, mascherata da catena di ristoranti macrobiotici. E’ questa, a grandi linee, l’identità della “cupola green” sorretta da Mario Pianesi, guru di una setta con più di 80mila affiliati e inventore della dieta Ma.Pi, un regime alimentare ferreo capace - a detta del divulgatore - di curare tutte le malattie vietando l’uso delle medicine. L’organizzazione di Pianesi, presente con oltre 100 ristoranti in 15 regioni, aveva collaborato con Wwf, Fao, Parlamento UE e ministeri italiani. (La Stampa, Repubblica, QN e La Verità) @ Tempi bui per i fattorini. Nonostante la rapida ascesa delle consegne a domicilio, il lavoro dei “ragazzi delle consegne” è sempre più esposto a rischi di incidenti e rapine e mancati riconoscimenti economici. A spiegare la situazione è Alessandro Gonzato, che su Libero di oggi racconta come, per non perdere l’impiego da 5 euro all’ora, tra i bikers che sfrecciano in bicicletta ci sono già state due vittime. @ A scuola con la vodka acquistata prima di entrare in classe. L’episodio - uno dei tanti - arriva da Torino, città scelta dalla Fondazione Veronesi per delineare i confini di una piaga che sempre più spesso coinvolge anche gli adolescenti. Solo in Piemonte, sono il 21,6% i ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni che consumano alcol abitualmente o a rischio dipendenza. Un dato che l’Osservatorio Nazionale alcol dell’Istituto superiore di Sanità ha discusso stamane nel capoluogo sabaudo davanti a una platea di studenti, nell’ambito dell’incontro sulla prevenzione delle dipendenze dal titolo “Io vivo sano”, organizzato dalla Fondazione Veronesi. “Rendiamoci conto - ha spiegato il direttore dell’Osservatorio Emanuele Scafato - che il dato dovrebbe essere zero. I minori non devono consumare alcol perché il loro corpo non è in grado di assorbirlo. Il problema è che bere è diventato normale; gli adulti comprano le bottiglie al posto dei ragazzi e i gestori dei locali o supermercati non fanno controlli”. (Corriere della Sera Torino)

Benefici del caffè, cioccomercato e Milano da bere

Il caffè fa bene e (finalmente) lo dice anche la scienza. Le ultime ricerche dimostrano che i vantaggi legati all’assunzione di caffeina sono più delle controindicazioni, ma non bisogna eccedere nelle dosi. Sul Giornale parla l’esperta Alessandra Tavani, fra i 23 scienziati chiamati dall’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro a studiare approfonditamente il rapporto tra caffè e salute. “Il caffè è un piacere a cui non è necessario rinunciare - spiega - ma va assunto con moderazione, senza superare i 300 milligrammi consigliati ogni giorno, pari a circa 3 tazzine”. @ Tutti pazzi per il cioccolato, grande protagonista dei dolci tipici del periodo pasquale. Ma mentre l’anno scorso il prezzo del cioccolato ebbe un crollo facendo felici gli acquirenti delle uova di Pasqua, quest’anno non accadrà altrettanto. Secondo l’International cocoa organisation scenderà il prezzo del cacao all’origine per via della sovraproduzione, ma il prezzo al dettaglio rimarrà pressoché lo stesso (o tenderà leggermente a salire). (La Verità) @ Ma oltre al cioccolato, cresce la passione degli italiani anche per i cibi amici di gusto e bellezza. A guidare la classifica dei food trends è l’avena, che nell’ultimo periodo ha visto crescere il suo giro d’affari del 39,1%. Subito dopo le mandorle, al naturale o utilizzate per nobilitare altri prodotti, che compaiono nell’1,2% dei prodotti alimentari. (La Stampa) @ “Che melodia quelle nocciole”. Con questo titolo Su Repubblica Guido Andruetto introduce la storia di Walter Porro, il musicista che in Alta Langa produce le nocciole piemontesi “dolci e gentili” che hanno conquistato anche Benigni. @ A Milano rinascono le microdistillerie. Complice la nuova Età dell’Oro vissuta dai cocktail bar, il capoluogo lombardo accoglie nuovi brand destinati ad imporsi nel settore della distillazione; dal “Giàss” il primo vero gin di Milano, a “Farmily”, il botanical spirit che cambia ogni anno a seconda delle erbe selezionate dai suoi distillatori. (QN)

Rubriche

Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio racconta il Brunello di Montalcino della cantina Albatreti. @ “Doctor Chef” Federico Francesco Ferrero celebra la sogliola pescata al tramaglio, che ha “tutto un altro sapore” rispetto alle colleghe pescate a strascico. @ Rocco Moliterni interviene sulla querelle scatenata dalla pizza di Cracco. E in sua difesa scrive: “Nessuno mette in discussione il valore del lavoro di chi preserva la tradizione, ma non si può guardare solo al passato. Si tratta di spostare il livello dell’asticella del gust ed è quello che gli chef della nuova cucina italiana stanno facendo”. @ Altra sosta per Edoardo Raspelli, che questa settimana recensisce i piatti del Bistrot Carlo e Camillo dell’Hotel Sitea di Torino. @ “Con i nostri video tante ricette non hanno più segreti”. Manuel Saraceno, uno dei web chef più noti di Giallo Zafferano, su Repubblica confida: “Io sono l’attaccante, ma dietro c’è tutta una squadra”. @ Su Repubblica è da leggere anche la storia di Pierre Rabhi, il coltivatore algerino che sugli altipiani della regione francese dell’Ardèche applica principi ecologici alla produzione di alimenti attraverso l’agroecologia.

L'assaggio

La frutta essiccata dell’azienda Life di Sommariva Perno (CN). Una realtà che nel 1940 ha iniziato a dedicarsi alla raccolta e all’esportazione della frutta piemontese e che dagli anni Settanta ha messo a punto un innovativo sistema di essiccazione, puntando sulla biodiversità. Ecco allora prodotti come le nocciole Piemonte, la Mela Rossa di Cuneo, le noci Lara del Veneto e i pinoli della Toscana. Il nostro approfondimento su ilGolosario.it.

Il Vino

La Bonarda frizzante dell' Azienda Vitivinicola Calvi (tel. 0385 82136) di Castana (PV). Una Bonarda gioiosa, dalla spuma rosea e abbondante, dal naso intenso di ciliegia e frutti di bosco, dal sorso ampio, ben in equilibrio tra struttura e freschezza, e dalla buona persistenza.