La notizia

Dalla natura un valido aiuto contro lo stress. A dirlo uno studio nipponico, secondo cui passeggiare nel verde migliora ipertensione, glicemia e stati di ansia. @ Si continua anche a parlare di Expo, con la proposta avanzata dall’ AD Giuseppe Sala di estendere l’orario di apertura serale fino alla mezzanotte. Una proposta che piace, ma ancora in attesa del nulla osta da parte dei commissari dei Paesi. @ Dai cibi del mondo in mostra ad Expo a un alimento-simbolo dell’Italia su scala globale: il radicchio tradivo di Treviso. Il suo percorso dalla terra alla tavola prevede ancora troppi intermediari e il suo prezzo finisce spesso per raddoppiare. @ E sempre in tema di eccellenze made in Italy anche il caso del sigaro toscano, nato a Firenze 200 anni fa e oggi ancora in continua crescita, specialmente all’estero. @ Intanto, prende sempre più piede il “gastro-turismo”. A dimostrazione di questa tendenza due appuntamenti golosi: dal 19 al 24 maggio torna alla Triennale di Milano la rassegna “Cibo a regola d’arte”, mentre venerdì 15 maggio si rinnova l’appuntamento con gli showcooking di Golosaria al De’Longhi Store di Milano.

Expo "By night" e il viaggio tra i padiglioni del mondo

Per assecondare il successo delle visite serali Expo prova ad allungare l’orario di apertura fino alle 24.00. La decisione è dell’AD dell’Esposizione, Giuseppe Sala, che ieri ha annunciato l’ipotesi ai commissari dei vari Paesi. L’idea è stata accolta con pareri favorevoli, ma ora spetterà a loro decidere se sfruttare o meno questa opportunità. (Repubblica Milano) @ Ma l’Expo, si sa, è anche vetrina per i grandi chef che in questi giorni danno prova della loro esperienza. Su Libero di oggi Carlo Cambi, senza rinunciare alla sua verve polemica, presenta alcune delle creazioni più originali, come il cotechino in polvere di cenere di Massimo Bottura, il risotto alla birra spolverato di caffè di Christian e Manuel Costardi o ancora la Bagna Cauda QR Code proposta da Enrico Panero. @ Intanto, nonostante le polemiche sui prezzi esagerati dei ristoranti del mondo, è boom di assaggi per il sushi proposto dal padiglione del Giappone, che - a detta degli avventori - risulta light non solo nelle calorie ma anche nel prezzo. @ Dal Giappone al Marocco in quattro passi. Complice anche il servizio di Marianna Baroli, che propone un viaggio dentro la “Kasbah” del padiglione del Marocco, in cui è possibile degustare tè alla menta tra musicanti berberi e profumi indimenticabili. (Libero)

Natura anti-stress, l'Expo della nutrizione

Passeggiare nel verde aiuta a combattere lo stress. Secondo uno studio nipponico, infatti, chi pratica il “Shinrinyoku” (lett: immergersi nella foresta) registra un calo nei livelli di cortisolo e una riduzione della frequenza cardiaca. Un dato confermato anche da David Lazzari, presidente della Società Italiana di Psico Neuro Endocrino Immunologia, secondo cui: “La natura provoca effetti opposti a quelli causati dallo stress, influendo direttamente su parametri come quello della pressione sanguigna”. Tanto che gli scienziati stanno anche lavorando per capire quale sia la "giusta dose di natura" da somministrare ai propri pazienti. @ Sulla stessa pagina anche le considerazione del professor Eugenio Del Toma circa il ruolo di Expo nell’ambito della nutrizione. Secondo Del Toma: “L’Expo non dovrà limitarsi alla celebrazione legittima del rito alimentare del salutiamo, ma dovrà confrontarsi con problemi ineludibili, dagli sprechi alle nuove risorse tecnologiche”. (Repubblica) 

L'assaggio

E’ con i prodotti del Caseificio Val D'Aveto (via Rezzoaglio Inferiore, 35 – tel. 0185 870390) di Rezzoaglio (Ge), che nasce con lo scopo di trasmettere i profumi dell'omonima zona ligure attraverso formaggi freschi e stagionati ed uno yogurt speciale. Ce ne parla Andrea Voltolini su Ilgolosario.it

Il Vino

E’ il Monferrato Bianco Salidoro 2013 prodotto dalla Tenuta Santa Caterina a Grazzano Badoglio (At), già Top Hundred per il Grignolino Arlandino. Da uve chardonnay (75%) e sauvignon blanc (25%),  ha un colore giallo intenso, al naso le suadenze floreali si fanno predominanti ma mai troppo esuberanti. Una dolcezza olfattiva che crea un felice contrasto, in  bocca, con la sapidità e la mineralità dell’assaggio. Da aperitivo, perfetto per accompagnare i locali friciulin alle erbe. Una bottiglia costa sui 15 euro. 

Esselunga porta l'arte in metropolitana, il (lungo) percorso del radicchio di Treviso

Portare l’arte in metrò è possibile. Lo sa bene Esselunga, che ha scelto di unire cultura e cibo nel fuori Expo in un modo del tutto singolare, ovvero riproducendo - grazie alla collaborazione con Philippe Daverio - opere di natura morta del 1700-1800 nelle stazioni della metropolitana di Milano. Arte a cui si avrà libero accesso perché comprese nel biglietto Atm. (Italia Oggi) @ Poi il “Dizionario del mare sostenibile” proposto su La Stampa da Rocco Moliterni. Un tema che sarà al centro di Slow Fish 2015, in programma da giovedì a domenica al porto di Genova. Ma come si può salvare il mare? Tra le parole chiave Acquacoltura, Biodiversità, Etichetta, Habitat e Stagionalità. (La Stampa) @ Lauretana sponsor del ciclismo italiano. Il marchio dell’acqua più leggera d’Europa e la Androni-Sidermec hanno firmato l’accordo in coincidenza del Giro d’Italia iniziato a Sanremo nel weekend e il logo dell’azienda è comparso sulle maglie di Franco Pelizzotti e del suo team. (La Stampa) @ Cure, certificazioni, trattative e tanti (troppi) intermediari. Questo il percorso che il radicchio tardivo di Treviso, alimento-simbolo dell’Italia sulle tavole del mondo, deve compiere prima di arrivare ai consumatori. Una procedura che però ha forti ripercussioni sul prezzo, che nel viaggio dal contadino al mercato finisce spesso per raddoppiare, passando da 5,5 a 13, 5 euro. E non solo. @ Poi la storia di successo del sigaro toscano. Altro simbolo di eccellenza nostrana, è nato a Firenze 200 anni fa e deve la sua fortuna anche al successo dei suoi testimonial, tra cui Garibaldi e Vittorio Emanuele II, ma anche Giuseppe Verdi, Arturo Toscanini e Mario Soldati. La sua è l’unica filiera interamente “Made in Italy” ed oggi viene esportato in più di 40 Paesi del mondo. (La Stampa) @ Quando l’orto del carcere diventa impresa. Succede ad Asti dove l’orto del carcere cittadino, dopo essere stato “affrancato” dallo Stato, è stato affidato ad una cooperativa che ha assunto i detenuti, che oggi coltivano e vendono piantine frutta e verdura nei mercati cittadini. Per la direttrice del carcere: ”Un’iniziativa che permette ai detenuti di riacquistare dignità di sé”. (La Stampa) @ In molti li chiamano “Foodies”, ma possono essere definiti molto più semplicemente “amanti del cibo”. Un fenomeno che coinvolge un italiano su tre e influenza sempre di più anche il settore del turismo, con ricadute positive non solo sulla scelta del ristorante, ma anche sulle meta delle vacanze e gli itinerari del weekend. A confermare questa tendenza i numerosi appuntamenti rivolti ai gastromaniaci, come “Cibo a regola d’arte”, la kermesse per gastromaniaci che torna per il terzo anno, dal 19 al 24 maggio, negli spazi della Triennale di Milano con sei giorni di lezioni insieme a grandi chef, laboratori e incontri con scrittori incentrati sul tema “La memoria del gusto, il gusto della memoria”. @ E in tema di appuntamenti golosi, si rinnova anche l’appuntamento con gli show cooking di Golosaria al De’Longhi Store di via Borgogna, a Milano. Il prossimo in programma è venerdì 15 maggio, alle 17,30, con “Noodles o spaghetti? L’interpretazione tutta italiana del piatto più amato in Oriente secondo Matteo Fronduti chef del ristorante Manna di Milano”. Per info e prenotazioni (ancora alcuni posti disponibili): raffaella.carraro@comunicaedizioni.it . @ Piatti, amore e fantasia sono invece gli ingredienti principali del libro "Un, due, tre...stella!", che il pluristellato chef Ezio Santin ha scritto a quattro mani insieme alla moglie Renata. Lo raccontiamo su ilgolosario.it nell'approfondimento di Silvia Benzi.