La notizia

Intermittente, giornaliero e di lunga durata sono le possibili varianti del digiuno, una pratica antica, rivalutata in età moderna in vista di benessere e prevenzione di malattie, che si può modulare a seconda dell’obbiettivo che ci poniamo. Da uno speciale del Venerdì di Repubblica (da cui è tratta la foto) si scopre così il digiuno intermittente per circa 16-18 ore se vogliamo far riposare l’apparato digerente, oppure astenerci dal cibo per 24 ore se vogliamo avviare un processo di depurazione più profondo e contrastare il sovvrappeso; favoriremo un rinnovamento delle cellule sostentandoci per 3 giorni solo ad acqua e tisane, mentre l’astensione dal cibo per una settimana, da effettuarsi sotto controllo medico, potrebbe favorire anche la rigenerazione degli organi. (Da prendere con cautela, come le medicine, questo insieme di notizie che sembrano facili come bere un bicchier d’acqua. Ndr) @ Una pratica meno radicale, ma utile a migliorare il nostro benessere può essere anche una dieta di buon senso come la flexitariana: un regime ricco di varianti che tende a limitare il consumo di carne processate e salumi, favorendo quello di frutta, verdure e cereali senza arrivare agli estremi della dieta vegana. Uno speciale di Repubblica ci presenta le nuove e salutistiche tendenze che stanno cambiando il modo di mangiare degli Italiani. (Qui comincia ad andar già meglio. Ndr)

Il calo nei consumi degli Italiani, Milano e il suo salotto, Torino e i suoi eventi sul cibo, la fratellanza della birra in Europa

Sono in calo, secondo i dati Istat, i consumi degli Italiani, le vendite al dettaglio sono scese dello 0,7% in valore nel mese di aprile. Il divario è maggiore in particolare nei beni alimentari (-1,9%), mentre sono leggermente in aumento i consumi di beni tecnologici. @ Dal Corriere della Sera, da cui è tratta la foto, apprendiamo invece che dopo la ristrutturazione della Galleria Vittorio Emanuele II del 2015 e i recenti “investimenti” dei vip della ristorazione, il quartiere intorno al Duomo di Milano torna a essere il cuore pulsante della città non solo dal punto di vista turistico, ma anche per tutti i Milanesi che vogliono incontrarsi e rendere omaggio al rito cittadino dell’aperitivo. Gli indirizzi prestigiosi sono davvero tanti, dagli storici Camparino e Biffi in Galleria al nuovo locale di Cracco: 10 euro il prezzo medio per una consumazione tra i locali del “vero salotto” di Milano  @ Da Milano ci spostiamo a Torino per seguire la piccola querelle tra Antonella Parigi, assessore alla cultura di Regione Piemonte, che risponde a Carlo Petrini che aveva parlato di Terra Madre come progetto che si apre alla comunità contrapponendolo a un’idea di gastronomia pensata come circolo chiuso quale il Bocuse d’Or. L’assessore ha invece proposto a considerare i due eventi che animeranno il palcoscenico gastronomico torinese come complementari (Brava Assessora: c’è gloria per tutti e c’è posto per tutto. Carlin Petrini ha tantissimi meriti e un difetto: credere di fare solo lui la cosa più intelligente del mondo, che esclude altro. Ma non funziona cosi Ndr) (La Stampa) @ Il Giornale ci porta ad Anversa, la capitale della birra dove una delle realtà produttive più interessanti, come il marchio Duvel, ha rinsaldato l’amore di tutto il popolo dei Belgi per il nostro Paese creando un sodalizio con l’italianissimo birrificio del Ducato della provincia di Parma (una conoscenza del nostro Golosario). @ Dalla birra al vino, Luciano Ferraro sul Corriere della Sera ci fa conoscere la realtà della storica famiglia Riera, unico produttore di vino biologico dell’isola di Ibiza. @ Torniamo in Italia per parlare di olio e scoprire, purtroppo, che non si è ancora fermata l’epidemia di Xylella che ha colpito gli oliveti del Salento. Sono stati contagiati oltre 700 mila ettari di terreno e l’Unione Europea, che ci ritiene responsabili dei ritardi nell’affrontare il contagio, ci chiede ora di spostare gli abbattimenti in una fascia di 20 chilometri più in prossimità di Bari per creare una linea Maginot di contenimento del batterio. Si continua in ogni caso a sperare che il contagio rallenti da quando si è scoperto che ci sono varietà di olivo come il Leccino, più comune a nord della Puglia, che resistono al batterio. (Il Venerdì di Repubblica)

Le Rubriche

Oggi Roberto Perrone su il Giornale ci invita a trascorrere un weekend da Viaggiatori Goloso a eatPrato dall’ 8 al 10 giugno tra mortadelle, pesche, fichi secchi, cantucci e amaretti di Carmignano @ Su Italia Oggi Domenico Capopardo recensisce il libro di Luca FarinottiMondo ristorante” un utile vademecum, dalla spesa alla ricerca dello chef, per chi vuole aprire un’attività di ristorazione oggi. @ Sul Corriere della Sera Angela Frenda presenta un nuovo racconto di cucina, ovvero la ricetta delle ostriche fritte con sedano e ravanello. @ Su il Venerdì di Repubblica Gianni e Paola Mura visitano l’ex latteria milanese Piero e Pia, mentre su La Stampa Paolo Pejrone ci fa conoscere un nuovo interessante ospite verde da piantare nei nostri giardini ovvero il Dianthus Plumarius (piccolo garofano di origine alpina).

L'assaggio

Al ristorante il GrecAle di Novello (Cn), dove il menu è finalmente qualcosa di davvero originale, che pesca nelle radici di Alessandro Neri, fra l’Abruzzo, la Basilicata e la Puglia. Quindi pesce freschissimo, ma anche piatti di terra. Fra gli antipasti, imperdibili le alici ripiene e chips di patate di montagna con paprika affumicata e pecorino oppure il Pane e Prosciutto ovvero la coscia di maiale salmistrata con whisky, miele millefiori e torta fritta (commovente). Di primo: crema di fave e cicoria saltata con gamberi viola e seirass. Ai secondi freschissima spigola cotta al sasso, mentre la bombetta in Langa con sottofiletto di fassona, pancetta e Bra tenero era sfiziosa. A questo link il racconto completo di Paolo Massobrio.

Il Vino

Il vino del giorno, assaggiato da Marco Gatti, è il Terza Via Metodo Classico di Marco De Bartoli di Marsala (Tp). Giallo oro, ha naso complesso con note floreali di ginestra, sentori di erbe aromatiche e macchia mediterranea, richiami di oliva, sorso fresco e di grande sapidità.