La Notizia

Shopping biometrico, navigazione indoor e sistemi meno sicuri. Sono i trend della tecnologia a breve e medio termine secondo un report firmato da Deloitte che prevede, entro il 2023, la diffusione di esperienze di shopping online sempre più rapide, grazie al pagamento tramite impronte digitali anche per le tasse o un caffè. Inoltre, mentre il 2017 segnerà la fine dell’epoca dei tablet, lo smartphone si affermerà come compagno di vita sempre più intelligente e entro tre anni ognuno di noi avrà 200 account che porteranno progressivamente a dire addio alle password, con una sensibile perdita in sicurezza. (Italia Oggi) @ Gli allevatori terremotati portano le pecore davanti a Montecitorio. Si è spinta fino alla Capitale la protesta degli allevatori colpiti dal sisma in Centro Italia, che oltre alle pecore hanno portato in Senato anche un dossier firmato da Coldiretti con numeri preoccupanti: 10mila animali morti, 33 stalle funzionanti su 671 che servono e turismo calato del 70%. “Meglio fare da soli” è il coro levato all’unisono dai manifestanti “Non possiamo aspettare i ricoveri della Regione. Devono solo togliere i vincoli e lasciarci liberi”. (QN) @ Da Roma al Trentino, dove i vignaioli si dividono. Da un lato il Consorzio che raggruppa i produttori, dall’altro i vignaioli indipendenti, 60 piccoli e piccolissimi produttori che lamentando “Lo scarso peso rappresentativo all’interno del Consorzio” hanno presentato un Manifesto a conferma definitiva del divorzio dal mondo della cooperazione. “Il problema non è tutti dentro o tutti fuori - ha commentato il presidente del Consorzio Vini Trentini Bruno LutterottiDobbiamo lavorare tutti per una idea, per avere una visione più corretta possibile del mercato tra trent’anni (…) C’è una sola via, ed è quella di trovare la formula che permetta di interpretare il territorio. Dove ognuno gioca la propria parte”. (Italia Oggi)

Cibo e informazione, l'oliva immersa nel fondente e disposofobia

Cibo, salute e informazione. Di questi tre temi parla stamane Paolo Massobrio, che in vista del congresso che domani vedrà impegnata l’Unione Europea su alimentazione, attività fisica e salute, su Avvenire di oggi sottolinea l’importanza di un’informazione chiara e univoca per un argomento così importante. “Quanti giornali - scrive - dovremo leggere nei prossimi giorni per sapere quali conclusioni effettivamente arrivano dal forum di Bruxelles?”. E conclude: “Sarà banale, ma se il ministero della Salute comprasse una pagina su una dozzina di quotidiani e declinasse i 10 punti salienti delle risultanze del Forum, farebbe un buon servizio all’informazione”. @ “Attenti ai rischi nascosti in infusi e liquori fai-da-te”. Lo si legge sul Corriere della Sera di oggi, che mette in guardia dai pericoli derivanti da un uso scorretto delle piante selvatiche per fini alimentari. “Se in passato raccogliere erbe spontanee poteva aiutare a far fronte alla mancanza di cibo - si legge - oggi può soddisfare la nostra voglia di alimenti naturali”. Ma occorre prestare attenzione. Una tematica che sarà anche al centro dell’incontro “Aperitivo colto e incolto”, organizzato domenica prossima alla fiera Fa’ la cosa giusta in programma a Fieramilanocity, dove la docente di cucina vegetale Annalisa Malerba spiegherà come produrre sciroppi e infusi con piante spontanee in tutta sicurezza. @ Nuovo successo in casa Mucci. L’azienda salentina celebre per la produzione di oltre 300 tipologie di confetti e dragees ha ritirato un ultimo importante riconoscimento al Salone internazionale di prodotti dolciari e degli snack Ism di Colonia, nella categoria “Migliore innovazione di prodotto al cioccolato”, con il ciokolì, olive nere dolci salentine imbevute di rum e ricoperte di cioccolato fondente. “Sono confetti dedicati alla Puglia - ha spiegato il marketing export manager Cristian Mucci - un omaggio al frutto più prezioso di questa terra”. (Avvenire) Un orgoglio per Il Golosario, che recensisce da sempre questi prodotti straordinari @ “Collezionare è una sana passione ma può diventare una patologia”. Parola di Mario Pinto, lo psichiatra che in un’intervista su La Verità di stamane spiega i sintomi della disposofobia, una sindrome compulsiva che induce ad accumulare oggetti senza un motivo preciso. “Chi è disturbato si isola ed è preso dalla foga di acquisire tutto”.

Ho capito bene?

Non un ladro né un mendicante, bensì un…cervo. E’ quanto trovato nei box di un palazzo del quartiere Cederna di Monza dove ieri mattina l'animale, un maschio di 300 chilogrammi, è stato avvistato da alcuni passanti decisamente disorientato e senza più il palco, ovvero le corna. Sul posto sono arrivati dapprima gli uomini della Polizia Provinciale di Monza e Brianza e poi anche i veterinari, che hanno fornito all’animale tutte le cure necessarie. (Corriere della Sera)

L'assaggio

Al ristorante 28 Posti (via Corsico, 1- tel. 028392377) di Milano. Nel luogo simbolo della movida milanese, i navigli, un locale piccolo e accogliente (con 28 posti, appunto) che è regno dello chef Marco Ambrosino. Oltre a un’ottima scelta di vini al bicchiere, un plauso va anche al menu con una dozzina di portate, tra cui spiccano la verza fermentata con tartufo e bergamotto, ma anche dil baccalà affumicato con misticanza aceto di mele e pere. Quindi i tagliolini porro fondente, polvere di cappero e limone candito, l’agnello presalè e il coniglio à la royale. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

Il Vino

E' l'Oblivio Nero di Troia delle Cantine Ferri (tel. 080 4671753) di Valenzano (BA). Un vino che non ha ancora la fama che merita, perché da sempre condizionato dalla notevole tannicità. Di colore rosso rubino brillante, ha profumi intensi di mora, ciliegia, amarene e spezie, sorso di buon corpo, piacevole freschezza, buona persistenza.