La Notizia

Dov’è la primavera? Gelo, pioggia e neve hanno reso i primi giorni di maggio più simili all’inverno che alla primavera e secondo i meteorologi un mese così rigido non si vedeva dal ’91. Ma gli esperti assicurano: ancora qualche giorno di instabilità, poi le temperature saliranno. (Repubblica) @ Stop ai camerieri; ora ai tavoli servono i robot. Succede al Gran Caffè di Rapallo, dove due automi si sono sostituiti al personale di sala. Gli umanoidi sono in grado di gestire un massimo di 60 tavoli e sanno anche interagire: se vengono intralciati avvisano e se vengono trattati male si offendono. (La Stampa) @ Cibi trasparenti con i nuovi codici digitali. Già adoperati da qualche anno, i QR Code diventano sempre più indispensabili per reperire le informazioni necessarie sugli alimenti che si stanno acquistando e molte catene della GDO si stanno attrezzando per garantirne la presenza sui prodotti messi in vendita. Come nel caso di Auchan, che nei giorni scorsi ha annunciato l’arrivo sui propri scaffali di carote a filiera totalmente trasparente, che i consumatori potranno conoscere facendo la scansione del QR Code posto sulla confezione. L’approfondimento di Attilio Barbieri su Libero di domenica. @ Formaggi francesi a rischio escherichia coli. Lo ha fatto sapere il Ministero della Salute, che ha ripreso l’allarme lanciato dalle autorità francesi per “l’insorgenza di casi di sindrome emolitica uremica riconducibile al consumo di formaggi francesi a latte curdo. I formaggi “incriminati” sarebbero il Saint-Felicien e il Saint-Marcellin dei marchi commerciali Fromagerie Alpine, Carrefour, Reflet De France, Leclerc, Lidl, Auchan, Rochambeau, Prince Des Bois, Sonnailles e Prealpin. (Il Giornale) @ L’hamburger vegano conquista la Borsa. Prosegue la volata a Wall Street di Beyond Meat, la prima carne vegana realizzata in laboratorio. Al secondo giorno di quotazione, il titolo della società è salito del 3%; un balzo che ha portato la capitalizzazione vicina ai 4 miliardi di dollari. (Il Giornale) @ La ristorazione incide sul mercato immobiliare. Secondo una ricerca Tecnocasa, negli ultimi anni a Milano sono stati molti i ristoranti blasonati che hanno scelto di aprire in zone periferiche protagoniste di importanti recuperi urbanistici. Ed hanno influenzato a loro volta l’aumento dei prezzi del mercato residenziale. (Italia Oggi)

Rob de Matt, cibi dal gusto scurrile e mania della dieta

Bar, ristorante e uno spazio per eventi che dà lavoro a persone disagiate e in difficoltà. E’ la storia di Rob de Matt, l’associazione di promozione sociale che a Dergano offre a ragazzi con un bagaglio pesante sulle spalle una possibilità di riscatto. “Per alcuni - spiega lo staff - il tirocinio si è trasformato in un impiego. Nel personale c’è anche una donna vittima di tratta”. (Corriere della Sera) @ San Vito Romano “capitale dei vini panda”. Così Paolo Massobrio ha definito il borgo laziale che da tempo è partecipe di un movimento enologico rivoluzionario che cerca di far riscoprire vini dimenticati. L’occasione è stata la serata andata in scena giovedì 2 maggio all’enoteca Tre Bicchieri, dove Massobrio ha presentato i vini dell’azienda SanVitis. “La cosa che più mi ha colpito - ha spiegato - è stata il rilancio del Bellone e la capacità di dare una continuità di qualità alla riscoperta di un vitigno autoctono che può dare ed esprimere tanto da diversi punti di vista”. @ “La cucina piemontese a volte osa poco, ma vado pazzo per la finanziera”. Parola di Joe Bastianich, chef e imprenditore del cibo, intervistato da Simona De Clero sulle pagine del Corriere della Sera di Torino. “Penso che il mondo televisivo del food sia alla fine - aggiunge - Per questo i nuovi format non funzionano. (…) In cucina io sono solo l’assistente di mamma e nonna”. @ Bigoli, puttanesca, cazzimperio, grattaculi e zizze di monaca. Sono tanti i cibi “dal gusto scurrile” entrati nel linguaggio alimentare con nomi da postribolo. Parole derivate in alcuni casi da utensili, in altri dalla forma. L’approfondimento di Morello Pecchioli su La Verità di sabato. @ Mangiare troppo e male è da autolesionisti, ma anche l’eccessiva cultura della dieta può essere rischiosa e la soluzione è lasciarsi alle spalle la mania della dieta. Lo spiega un libro dal titolo illuminante, “F*ck it diet”, presentato da Gemma Gaetani su La Verità di oggi.

L'assaggio

Alla Trattoria del Tacco (via Lombardia, 56 • tel. 0362620019) di Desio (MB). Un indirizzo della nostra predilezione, la cui gestione da poco porta la firma di Salvatore Biondo, giovane e talentuoso sommelier che ha trasferito in questo locale la sua passione per il vino ma anche per la cucina di tradizione pugliese, con proposte che vanno dalle orecchiette alle cime di rapa ai maritati con braciola alla barese e cacio ricotta; dal pescato del giorno allo scottadito di agnello con panura alle erbe, riduzione al vino rosso e mirtilli. Su ilGolosario.lt la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

Il Sudtirol Cabernet Riserva 2015 di Wassererhof (tel. 338 7779227) di Vols am Schlern (BZ). Rubino fitto, impenetrabile, ha naso complesso con profumi di piccoli frutti, e in particolare di lamponi e ribes, nota balsamica, ricordi di menta e fine speziatura, mentre in bocca ha perfetto equilibrio tra corpo e freschezza, tannino ben integrato, sorso con finale lunghissimo e retrogusto fruttato.