Golosaria

Un weekend di sole aspetta la ricca edizione di Golosaria fra i castelli del Monferrato, al via domani alle 11 al castello di Casale Monferrato con 70 magnifici produttori di cose buone, 7 cucine di strada e 11 birrifici artigianali. Alle 12 aprirà anche il castello del vino a Uviglie, frazione di Rosignano Monferrato, e poi via via le 30 location di questo festival che oggi viene ripreso sulle pagine di tutti i principali quotidiani. Ne danno notizia sul nazionale Qn con un pezzo a firma di Paolo Galliani e IlGiornale con Roberto Perrone che dedica a un viaggio nel Monferrato il suo Viaggiatore Goloso. Ampio il capitolo delle pagine regionali: Repubblica Torino con il pezzo di Massimiliano Sciullo, La Stampa con una pagina di Marina Rissone e Torino Sette sempre con una pagina firmata da Giuliano Adaglio. Golosaria conquista ampi servizi sui giornali dell’Astigiano con La nuova provincia e La Gazzetta di Asti e dell’Alessandrino: Il Piccolo (che ha anche pubblicato una pagina - cartina), Il Monferrato e Vita Casalese dedicano più pagine al programma della rassegna, che promette un’edizione record.

La Notizia

L’ingrediente segreto per dimagrire? Il buonumore. Parola di Tom Kerridge, lo chef che ha perso 70 chili utilizzando nelle sue ricette sostanze che favoriscono il rilascio di dopamina. Consigli utili raccolti in un volume che apre la stada a uova, carne, pesce, frutta secca e cioccolato, con un ampio capitolo dedicato alle zuppe, e uno per le insalate calde o fredde. Con una sola indicazione: il conteggio dei carboidrati per ogni porzione. (Venerdì di Repubblica) @ Unipol lancia il braccialetto per fare la spesa. Si chiama “Letspay” ed è il primo braccialetto per effettuare pagamenti elettronici. Per completare l’operazione, al momento del pagamento, è sufficiente digitare l’importo da pagare sulla tasterà del pos e avvicinare il dispositivo al lettore “contactless”. (Libero) @ Lo stabilimento finisce in etichetta. E’ scattato ieri, 5 aprile, l’obbligo per le aziende di indicare in etichetta lo stabilimento in cui si producono o confezionano gli alimenti. Chi non rispetterà la disposizione, andrà incontro a sanzioni pecuniarie da 2.000 a 15.000 euro. (Italia Oggi) @ Strage di animali e Unione Europea sotto accusa. Secondo i biologi, a causa delle autorizzazioni della UE per l’utilizzo dei pesticidi, nelle campagne francesi è scomparso il 50% degli uccelli, mentre in Germania è già sparito 1/3 degli insetti. (Il Giornale)

#carbonaraday, aglio nero e il bistrot di Aimo e Nadia

E’ la carbonara la pasta italiana più amata del mondo. Il dato è emerso in occasione del “Carbonara Day”, la giornata dedicata al piatto italico che proprio oggi sarà festeggiato con un evento virtuale sui social che chiamerà a raccolta blogger, giornalisti e influencer utilizzando l’hashtag #carbonaraday. (QN) @ E di carbonara si intende anche Francesco Panella, il ristoratore romano patron de “L’Antica Pesa” e conduttore del programma “Little Big Italy” (in onda sul canale Nove) che sul Giornale di oggi declina le interpretazioni della carbonara a Brooklyn e spiega come evitare i fake nei locali italiani. E tra gli “orrori” inserisce un pesto fatto con la salsiccia e una parmigiana praticamente “In brodo”. @ Dalla carbonara all’aglio nero, il super-food che dopo il debutto a novembre a Golosaria Milano ha conquistato i grandi chef. Sul Corriere della Sera Isabella Fantigrossi racconta le sue caratteristiche, prima tra tutte la versatilità. “Il bulbo - spiega - dopo una lunga fermentazione acquista colore nero e sapore simile alla liquirizia. (…) E’ perfetto ridotto in crema per insaporire risotti al peperoncino o tagliolini con burro e salvia”. @ Debutta oggi, a due passi da Sant’Ambrogio l’Aimo e Nadia BistRo, il nuovo locale di Aimo e Nadia Moroni che aprirà i battenti in via Bandello con una proposta veloce e di qualità in un ambiente che strizza l'occhio al design. Lara Vincenti sul Corriere della Sera.

In edicola il terzo volume de ilGolosario con Bell'Italia

Si conclude con aprile (in edicola) la collana speciale de IlGolosario allegata a Bell’Italia. Da febbraio ad oggi sono usciti tre volumi con 2400 indirizzi tra negozi, botteghe, cantine e produttori dove sostare e ben 700 indirizzi in cui è anche possibile mangiare in loco. Nel volume attualmente in edicola sono presenti Lazio, Umbria, Abruzzo, Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise, Sicilia e Sardegna.

Rubriche

L’umile palma di San Pietro è la fortuna dei giardini romantici”. Così Paolo Pejrone su La Stampa di oggi celebra la chamaerops humilis, l’unica specie di palma spontanea del nostro Paese, nonostante le sue sembiane “equatoriali”. @ Un vino che è anche “poesia leggiadra e jazz”. Luciano Ferraro sul Corriere della Sera racconta l’ultimo nato della cantina Bellavista: il “Vittorio Moretti 2011” con la bottiglia autografata da Paolo Conte. @ Nuova sosta per Gianni e Paola Mura, che sul Venerdì di Repubblica recensiscono i piatti della Locanda Ristori di Verona e da bere consigliano La Marescialla 2015 prodotta da Agostino Pavia e figli ad Agliano Terme (Asti).

Ho capito bene?

Kosher o non kosher? Questo è il problema. Repubblica di stamane svela i retroscena di una lite in salsa al carciofo nata tra il Gran rabbinato d’Israele e e gli ebrei della Capitale. Il primo ha messo fuorilegge il carciofo per la possibile presenza di vermi, mentre i secondi continuano a difendere la tradizione. Ma se a Roma la “giudìa” resiste, a Milano il carciofo è già stato estromesso dai menu.

L'assaggio

Alla Baita dei Sapori del Sud (via Peloritana, 56 - tel. 342 1899092) di Garbagnate Milanese (MI). A pochi minuti dall’uscita dell’A4 di Lainate, in un’atmosfera gioiosa che rievoca la Campania e la Puglia, anche il menu è un racconto di queste terre, con proposte che trovano sublimazione nelle pizze; dalla Oro del Vesuvio (con fior di latte di Agerola, pomodorino giallo, alici di Cetara, olive e olio Evo) alla Baita (con pomodoro San Marzano Dop, Bufala a freddo, alici di Cetara e pomodori del Piennolo Dop). Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti. 

Il Vino

Il Fornetto Veneto Igt Rosso di Azienda Agricola Cavazza (tel. 0444 649166) di Montebello Vicentino (VI). Da uve merlot, syrah e Tai rosso, ha colore rubino intenso, naso profondo, con profumi di frutti di bosco, note balsamiche, elegante speziatura, mentre in bocca è caldo, armonico, con tannino setoso e sapidità, lunga persistenza.