La pizzeria empatica: il tema di PizzaUp 2019

Empatia. E’ questa la parola scelta per la quattordicesima edizione di PizzaUp, il simposio sulla pizza italiana contemporanea che da oggi a mercoledì riunirà all’Università della Pizza di Vighizzolo d’Este (PD) i pizzaioli contemporanei provenienti da tutta Italia per tracciare nuovi percorsi e interpretazioni intorno al piatto simbolo del Belpaese. Un termine antico almeno quanto l’uomo che Molino Quaglia ha interpretato ponendosi una nuova sfida, ovvero dare coerenza alla sostanza del piatto rispetto all’estetica di Instagram, in contesti di comunicazione, sala e web dove l’empatia verso i clienti gioca un ruolo sempre più fondamentale, predisponendoli ad abbandonarsi con fiducia alle emozioni del piatto. Ospite dei lavori anche il nostro Paolo Massobrio. @ Ma di pizza parla anche il professore Giuseppe Montesano, che sul Giornale anticipa i temi del libro di Luciano Pignataro dal titolo “La Pizza. Una storia contemporanea” e riflette sull’idea platonica della pizza, “quel boccone filante e saporito che riporta all’infanzia davanti al quale qualsiasi cibo perde inesorabilmente il confronto”. 

La Notizia

Divieto di pesca e acqua pulita; così gli storioni tornano a popolare le acque dell’Adriatico. E’ l’iniziativa avviata dagli studiosi del Parco del Ticino, che hanno reimmesso i pesci nel fiume Ticino e nel fiume Po e, tramite l’innesto di microchip sugli esemplari ne hanno studiato il comportamento e seguito gli spostamenti, fino a permetterne la risalita. I pesci reintrodotti hanno percorso in tutto 375 chilometri, da Vigevano al Delta del Po. L’approfondimento di Nicola Pinna su La Stampa di domenica. @ Plastica e imballaggi. Una grande bufala? Sul Giornale è da leggere il commento di Franco Battaglia, che definisce quella contro la plastica una assurda crociata intrapresa dai “Gretinisti”. “La plastica - scrive - è un materiale benedetto e senza di essa la nostra vita sarebbe completamente diversa, anche se non ne siamo consapevoli. (…) L’ipocrisia, l’ignoranza e la stupidità ci additano un nuovo colpevole: l’imballaggio. (…) Ma tali prodotti sono talmente marginali che incidono praticamente nulla sulla totalità della plastica usata”. Un punto di vista che è condiviso anche dal presidente di Corepla, Antonello Ciotti, che sul Corriere della Sera di oggi commenta la plastic tax rivolgendo all’opinione pubblica e alla politica un’esortazione: “La plastica non va demonizzata. Grazie al riciclo produciamo energia”. Sulla stessa pagina interviene poi l’ambientalista di Symbola, Ermete Realacci, per cui la strada intrapresa con la tassa sulla plastica “E’ quella giusta, ma alle aziende va dato più tempo”. @ Italian sounding: ci copiano perché siamo i migliori. Massimo Piombo sul Giornale commenta invece il fenomeno dell’italian sounding, guardando anche l’altro lato della medaglia: “E’ certamente un fenomeno deleterio - spiega - che nuoce ai numeri di un’azienda però - ed è qui che mi piace ribaltare la situazione - è anche vero che ci copiano perché siamo bravi, perché siamo stimati e perché siamo famosi”. @ Censire la biodiversità prima che sia troppo tardi. Su Avvenire parla Marc Jeanson, lo studioso che a Parigi dirige il più grande erbario del mondo e che si racconta in un memoire: “Il 90% degli esseri viventi resta ancora da scoprire, e molti spariranno prima di poter dar loro un nome. L’umanità dipende totalmente dalle piante ed è la catalogazione ad avviarne la conoscenza”. @ Milano capitale delle avanguardie e anche dei frigoriferi intelligenti. Sono quelli di FrescoFrigo, la startup di Enrico Pandian e Tommaso Magnani che porta all’interno delle aziende dei piccoli retail di cibo d’autore: normali frigoriferi da bar riempiti con i piatti freschi forniti ogni giorno dai ristoranti convenzionati e pagati dai clienti attraverso un’app.

Tartufo da record e il Monferrato da conoscere

La stagione del tartufo entra nel vivo così come il festival della canzone dedicato al celebre fungo ipogeo che ha incoronato a Montà d’Alba il duo Red Fox formato dai torinesi Donata Guerci e Franco Nervo. (Corriere della Sera) @ E sempre in tema tartufo vince il premio “Tartufo Reale” 2019 un esemplare da 591 grammi scovato proprio in questi giorni e già venduto a un ristoratore di Osaka. (La Stampa) @ Un Monferrato da scoprire, fatto di percorsi, curiosità, arte e borghi nel nuovo libro di Elisa Pasino “Monferrato, Alessandria e Asti” edito da Morellini Editore. @ Compie mezzo secolo la pasticceria Clivati di Milano che si rinnova grazie a uno staff giovane (un’età under 30) e tante novità in menu, dai bignè alla carbonara al cannoncino cacio e pepe. (Corriere della Sera) @ Attenzione alla diete fai da te e a quelle scaricate da internet. A dirlo il professor Giorgio Calabrese che intervistato su QN aggiunge: “Il segreto è fare tanti piccoli pasti così si tampona l’insulina” 

L'assaggio

Al ristorante Ori Pari (viale Partigiani, 9 • tel. 032287462) di Boca (NO). La nuova giovane gestione ha riconfermato questo locale come sosta della nostra predilezione, dove trovare una buona selezione di Boca e un menu ricco, con proposte anche per i vegani. A tavola ecco allora la battuta di fassona condita ai sei aromi con verdure croccanti e pomodori secchi, il risotto con Carnaroli Dop allo zafferano e dadolata di ossobuco o la millefoglie di melanzana al forno, la loro polvere, il pomodoro e il tofu. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.  

Il Vino

Il Piemonte Pinot Noir 2016 di Foglino (tel. 347 3680114) di Castel Boglione (AT). Questo Pinot nero che figura fra i Top Hundred di Papillon con il millesimo 2013, nel 2016 ci ha dato un'ulteriore perfetta conferma. E' un Pinot nero a tutti gli effetti: senti il pepe, la grafite e i piccoli frutti. Esemplare e piacevolissimo l'equilibrio, con la chiusura sapida e amara sul finale. Per i tanti che lo hanno assaggiato nei dispenser di WineEmotion a Golosaria (credo almeno 200 persone lo hanno apprezzato), dev'essere stata una scoperta davvero eccezionale.