La notizia

L’Expo ha convinto tutti (anche i più scettici) e nei primi tre giorni ha già macinato record: 500mila ingressi da venerdì a domenica e 800mila pasti consumati. Ma tra le criticità c’è proprio il cibo giudicato troppo caro. Tra i padiglioni più apprezzati “Vino - A taste of Italy” con i suoi 2000 mq di esposizione. @ L’Italia intanto si scopre sempre meno verde (in un anno coperti 200 chilometri di suolo) proprio mentre si scopre che gli italiani tornano ad apprezzare le verdure cucinate anche come piatto principale e nel mondo si impone una concezione del grano come nuovo petrolio che attrae grandi investimenti. @ Tra le curiosità la polemica per lo slogan di una birra: “Cancella il no dalle tue serate”.

Strage delle api operaie e sua maestà il glicine

Una misteriosa strage di api operaie colpisce i campi di colza intorno a Cremona. A lanciare l’allarme è l’apicoltrice Esterina Mariotti, che sul Corriere della Sera denuncia come le bottinatrici dei suoi alveari siano state improvvisamente trovate morte sui campi, facendo la spola tra i fiori e le arnie. Tra le cause più probabili le nuove sostanze utilizzate per la coltivazione dei terreni. “Sono andate perse anche le larve che stavano crescendo - dichiara la Mariotti - sarà un’altra annata difficile”. @ “Elegante e un po’ anarchico”. Così, su La Stampa di venerdì, Paolo Pejrone definisce Sua Maestà il glicine. La sua fioritura è in dirittura d’arrivo, ma ora è il momento dell’esemplare più tardivo di tutti, la Wisteria floribunda “Black Dragon”, che cresce in fretta ma ha lunghi tempi di fioritura. @ Quando l’orto entra nel dizionario. Su Repubblica di domenica, un servizio di Stefano Bartezzaghi attraversa l’Italia da nord a sud alla scoperta delle interiezioni legate al mondo ortofrutticolo utilizzate nel linguaggio comune, dal celeberrimo “brodo di giuggiole” alla ormai desueta “nespole!”, da “corbezzoli” a “ostrega” (lett: ostrica). “Una poesia rurale dove per evocare ciò che si deve o non si vede, ci si rivolge alle forme esplicite della natura”.

Yogurt contro le allergie, latte alternativo

Primavera tempo di allergie, almeno per un italiano su cinque. Questo quanto confermato anche dall’ European Academy of Allergy and Clinical Immunology, secondo cui la rinite allergica colpisce 400milioni di persone nel mondo e solo in Italia, negli ultimi 20 anni, sono più che triplicati i bambini colpiti da questa patologia. Ma mentre si studiano nuove cure per contrastare l’insorgere delle allergie, dal lato della prevenzione si fa sempre più promettente quella legata all’uso dei probiotici. (Repubblica) @ Ma di prevenzione legata al cibo parla anche Luca Bianchini, che su Repubblica di venerdì sottolinea come sia sempre meno utilizzato il latte vaccino perché sostituito dalle varianti vegetali. Secondo un’indagine Nielsen, nel 2014 una famiglia su quattro ha optato per latte diverso da quello tradizionale, confermando la scelta nella maggior parte dei casi. Tra le tipologie di “latte alternativo” maggiormente acquistate quello di soia, ricco di calcio potassio e magnesio, quello di riso, definito “il latte della serenità” perché ricco di triptofano, ma anche il latte di cocco e quello di mandorle.

Ho capito bene?

“La birra perfetta per abolire la parola No nel vocabolario notturno”. E’ lo slogan della birra Bud Light che però ha subito fatto infuriare decine di associazione che lo hanno bollato come sessista. La Budweiser,titolare del marchio, è stata costretta a cancellarlo e scusarsi pubblicamente.

L'assaggio

E’ da Öchin de mâ (gabbiano, in genovese) locale di pesce nel cuore di Arenzano (via Sauli Pallavicino, 21 - tel. 3480097616 – 3473707607). Una vera trattoria, legata a doppio filo con il mare, visto che qui si cucina solo quel che gli stessi proprietari, Andrea e Davide, pescano con la loro barca la notte precedente, e quel che arriva da barche di amici. Il menu è fisso e 30 euro, e benché cambi ogni giorno, tra i piatti proposti potrete trovare: mini brioches con ripieno di acciuga o filetti di gallinella gratinati con erbette e nocciole tra gli antipasti. Quindi gnocchi con sugo di pescatrice nasello e palamita oltre ai piatti forti del menu, come il sarago alla ligure con pomodorini, olive e pinoli. Dolci ordinari che vanno dal budino al cioccolato alla torta con crema pasticcera e cioccolato. Il nostro approfondimento su ilgolosario.it.

Il Vino

E’ il Moscato di Terracina ”Oppidum” 2013 prodotto dalla Cantina Sant’Andrea ( tel. 07 73755028) di Terracina (Lt). Nella versione secca è vino di grande piacevolezza: un naso che sprizza agrumi (nitidissimo il pompelmo), frutta tropicale, albicocca e le note aromatiche del vitigno, e un sorso esuberante nelle note aromatiche, ma fresco, persistente, elegantemente ammandorlato nel finale. Una bottiglia costa circa 7 euro. Su ilgolosario.it l’approfondimento di Alessandro Ricci.

Expo: apertura record

Cinquecentomila ingressi e 800mila pasti distribuiti nei 150 tra ristoranti e chioschi del sito espositivo solo nei primi 3 giorni. Questi i numeri record dell’Esposizione universale che ha aperto a Milano venerdì. Grande sorpresa anche per Vino - A taste of Italy, il padiglione dedicato al vino e concepito da Vinitaly che all’interno può vantare pezzi da museo e dispenser sensoriali raccontati venerdì in un tour sulle pagine di Italia Oggi. Le prime polemiche riguardano invece i prezzi di cibi e bevande: i ristoranti sono stati bollati come troppo cari (e c’è chi - come i brasiliani - ha già abbassato di 10 euro il prezzo del menu), i prezzi anche per una bottiglietta d’acqua possono spaziare di 50 centesimi anche a distanza di pochi metri e - scrive Il Corriere - il rischio fregatura è in agguato. Ad avvantaggiarsi della confusione McDonald’s che propone i suoi menu al prezzo di sempre. @ Ma le cose da vedere sono tante (alcuni hanno calcolato che in una giornata si visita solo il 7% dei padiglioni). Vi raccontiamo il primo giorno di apertura nel Diario di Paolo Massobrio sul Golosario.it mentre su Avvenire torna al significato del tema portante dell’esposizione universale. Sul Magazine di Padiglione Italia c’è invece racconto della gelateria Rigoletto che rappresenterà il gelato made in Italy all’Expo. E sempre in tema Expo, sabato l'inaugurazione di Casa Abruzzo che sarà l'area dedicata ai prodotti abruzzesi ospitata nei sei mesi allo Spazio Fiori Chiari di Brera e che servirà da trait d'union tra gli avvenimenti dentro il sito espositivo e il fuori Expo in città. All'Abruzzo saranno dedicati infatti diversi eventi nel calendario dei sei mesi, fino a Golosaria a ottobre, dove la questa regione sarà rappresentata da un'area dedicata. 

La rivoluzione delle verdure a tavola e il suolo in pericolo

A tavola le verdure piacciono sempre di più: secondo le ultime statistiche Doxa non solo sono consumate da 9 italiani su 10, ma la vera notizia è che dal 64% degli intervistati sono anche utilizzate come piatto principale. Ad apprezzare le verdure tornano ad essere i giovani (58%) e grandi consumatrici si confermano le donne (7 volte la settimana contro le 6 degli uomini). Il segreto del successo è nella rivoluzione gourmet delle verdure, utilizzate come protagoniste nelle ricette e entrate a pieno diritto nei menu di molti ristoranti. E su ilgolosario.it anche il nostro approfondimento a riguardo. @ Il grano diventa il terreno di combattimento per i grandi gruppi d’investimento. Mario Deaglio sulla Stampa racconta la vicenda del grano canadese, di cui si è accaparrato la maggioranza delle azioni un fondo d’investimento con partecipazioni dell’Arabia Saudita. @ Ogni giorno in Italia perdiamo 55 ettari di suolo per un totale, solo nel 2014, di 200 chilometri di terreno sommerso da cemento e asfalto. A dirlo l’ultimo rapporto Ispra che mette in evidenza anche come le zone dove si costruisce di più sono nel nord Ovest, in regione già a forte rischio idrogeologico come la Liguria.