Le 40 tavole memorabili del GattiMassobrio

GattiMassobrio edizione numero IV. Alla vigilia dell’uscita della guida di Paolo Massobrio e Marco Gatti alle migliori soste di tutta Italia, la coppia con il papillon stamane annuncia in anteprima le 40 tavole memorabili che, regione per regione, hanno colpito oltremodo il cuore (e il palato), guidate dal miglior ristorante in assoluto: La Madernassa di Guarene (Cuneo) di Michelandelo Mammoliti. Su ilGolosario.it ecco svelato l’elenco con le migliori soste di ogni regione e delle principali città.

La Notizia

Non si può più parlare di un unico latte, ma di più latti. Il settore infatti si rialza dalla crisi grazie a un’offerta varia (alta qualità, biologico, privo di lattosio) ma anche puntando sulla filiera e sull’aspetto affettivo della prossimità. (Corriere delle Sera) @ Conegliano si mobilita contro i pesticidi nelle vigne attraverso una rtaccolta firme per chiedere al sindaco di indire un referendum con oggetto il bando di queste sostanze dal territorio comunale. E in difesa dell’ambiente si mobilita anche il parroco. (La Stampa) @ Dieta mediterranea a rischio per via dei problemi che affliggono i prodotti simbolo. Ne parla IlGiornale di domenica che annovera l’olio EVO assediato da un esercito di batteri, il basilico nel mirino di un fungo killer, il riso arborio colpito dall’insetto brusone, il pomodoro San Marzano decimato dalla virosi, il frumento minacciato dal caldo torrido. @ Le castagne sono salve ed escono da una crisi decennale: la produzione quest’anno fa segnare +80% rispetto a cinque anni fa. E’ stato sconfitto il parassita che infestava i nostri boschi, grazie a un’azione di contrasto biologica.

Italia-Argentina 1-1, chef in fuga e la guerra della Tropezienne

Rafforzare i flussi turistici già esistenti tra Italia e Argentina, dirigendoli verso mete nuove e inesplorate di entrambi i Paesi. Con questo obiettivo il ministro del Turismo, Gian Marco Centinaio ha lanciato il progetto “Turismo delle radici”. “L’iniziativa - ha spiegato durante una visita alla Fiera Internazionale del Turismo in America latina - si inquadra nel bisogno che abbiamo in Italia di destagionalizzare anche il movimento turistico”. (Corriere della Sera) @ Addio plastica, ora il cibo si conserva nella stoffa. E’ destinata a far parlare di sé l’idea codificata da due creativi con l’intento di ridurre gli imballaggi di plastica nel mondo. Si chiama “La Pezza - Natural food packaging” ed è un tessuto che si adatta alla forma degli alimenti e si salda con il calore e la pressione delle mani. Prossimo step, ridurre i costi di produzione per rendere questa tecnologia più accessibile. E' quanto spiegano gli ideatori su La Stampa. @ Chef sempre più in fuga dal successo. La resa dei cuochi di fronte ai riconoscimenti “stellati” è ormai cosa nota. Dopo l’ultimo caso registrato in Galles, al ristorante The Checkers, su QN di domenica riprende il discorso anche Viviana Ponchia che riporta le storie di alcuni dei cuochi celebri che hanno rinunciato ai voti in nome di una vita senza stress. Da Gualtiero Marchesi, che nel 2008 restituì le sue stelle in segno di protesta, al francese Sebastien Bras, che recentemente ha spento le stelle ereditate dal padre. @ Cioccolatevi. E’ il titolo scelto su La Verità da Gemma Gaetani per celebrare il “cibo degli dei”, che ogni anno viene prodotto in 3milioni di tonnellate nei paesi del Sud del mondo. In semi, in tavolette, in polvere, bianco, fondente, rosa o al peperoncino. E proprio come le tipologie di cioccolato in commercio, sono altrettanti i modi per gustare questo alimento prezioso, che fa bene non solo al cuore ma anche all’umore. @ Lite sull’asse Torino - Saint Tropez per la torta preferita da BB. La Tropezienne inventata a Saint Tropez ha una rivale a Torino, o almeno è quanto tre pasticcerie francesi contestano a Uva, la celebre omologa torinese che a giugno di quest’anno ha registrato il marchio della sua Tropeziana, un guscio di bignè farcito con crema chantilly. “Un dolce ispirato alla tropeziénne, ma completamente diverso” ha precisato Luca Uva, titolare del laboratorio sabaudo con il fratello Fabrizio. (La Repubblica)

L'assaggio

Al ristorante La Peca (via Alberto Giovanelli, 2 • tel. 0444 830214) di Lonigo (VI). L’impronta di questo ristorante rimane sul palato e accompagna attraverso un percorso fatto di tradizione, territorio e percorsi alternativi. Tra i piatti da non perdere la variazione di calamaretti spillo, seppie, pescatrice, pomodoro e tè affumicato, i ravioli di scampi laccati di succo di maialino, avocado, lime e capesante e l’anguilla in forno di braci con guava e tamarindo. Su ilGolosario.it la sosta di Emanuela Sanavio.

Il Vino

La Bonarda vivace della cantina Calvi (tel. 0385 82136) di Castana (PV). Rosso rubino intenso, ha spuma rosea, naso invitante con profumi di ciliegia e frutti di bosco, sorso goloso, fresco e sapido, di buona persistenza. Con i piatti della tradizione lombarda. Su ilGolosario.it l’affondo di Marco Gatti.