Nata agli albori del ‘900 restano celebri i prosciutti stagionati all’aria delle cantine per almeno 12 mesi e la famosa mortadella di Prato, dalla forte speziatura con pepe nero macinato e in grani, sale, polpa d’aglio pestato, coriandolo, cannella, chiodi di garofano e aromatizzata con il profumato alchermes. Tra i salumi, ricordiamo la salsiccia e la coppa di testa, quelli di suini di razza Cinta Senese che vivono bradi nei boschi del Pistoiese, l’arista sott’olio (tipica della zona), il guanciale, il lardo alle erbe il salame toscano e la finocchiona, dal tipico aroma di finocchio selvatico.