La Notizia

Iginio Massari testimonial per le vaccinazioni antinfluenzali. La notizia stamane su Il Giornale di Milano che parla di allarme influenza. Dal 14 al 20 novembre sono stati 130 mila i casi che hanno colpito soprattutto i bambini e da inizio settembre se ne contano un milione. Dati che hanno spinto l’assessore al Welfare della Lombardia Guido Bertolaso a invitare caldamente tutti a vaccinarsi, anche per evitare sovraffollamenti al pronto soccorso. (Ma Iginio Massari è il Babbo Natale contemporaneo? NDR) @ L’aumento dei costi da un lato e la minor capacità di spesa della clientela dall’altro mettono in crisi i ristoranti della Bergamasca. Dopo un’estate da tutto esaurito molti locali, in particolare quelli di fascia medio-bassa e a gestione familiare, si trovano in difficoltà, affossati dalle grandi catene che sono ormai le uniche a segnare nuove aperture. E a Curno, dopo 52 anni, chiude la Trattoria del Tone: i titolari non hanno trovato nessuno che subentrasse loro. (Corriere della Sera di Bergamo) @ In tema di chiusure, sta facendo discutere anche quella del mitico Mc Donald’s di piazza San Babila, a Milano, che tra una settimana abbasserà definitivamente le serrande. Negli anni Ottanta diventò il punto di ritrovo dei cosiddetti “paninari” segnando la nascita di un vero e proprio fenomeno generazionale, ma anche di un linguaggio che solo chi ha vissuto quell’epoca può capire. (La Repubblica) @ Un Ministero per il buonsenso. E’ quello invocato da Paolo Massobrio, che su Avvenire di oggi punta i riflettori sulla questione delle mance al ristorante, che dal primo di gennaio potrebbe subire un’imposta forfettaria del 5%. Una decisione che tocca un Paese che, a differenza di altri stati all’estero, non regola le mance per legge e neppure spiega come lasciarle con la carta di credito senza che questo ricada sugli incassi dei ristoranti, diventando un onere. Secondo Massobrio “C’è però bisogno di una politica seria, che aggiusti alcune storture. Anche per favorire il lavoro evitando di finire nel ridicolo”. 

Lampade anti-gelo per i vigneti, vino social e la festa della grappa

Contro il gelo nei vigneti arriva la lampada anti-gelo alimentata a energia solare. A svilupparla è stata la start-up francese Wine Protect, che ha messo a punto una lampada riscaldante autonoma, alimentata da una batteria che si ricarica grazie a un pannello solare. Il dispositivo può essere posizionato ai piedi delle vigne o lungo i frutteti: di giorno si ricarica con l’energia solare e di notte, se arriva il gelo, riscalda l’aria attraverso un sistema di led a infrarossi che irradiano le viti mantenendole a una temperatura sopra lo zero. (Italia Oggi) @ Cavit rilancia sullo sviluppo delle bollicine e investe 35 milioni di euro per ampliare in 5 anni la cantina dedicata. “Adegueremo la capacità produttiva in un settore che sta evolvendo e che siamo convinti non abbia raggiunto il picco”, racconta su Italia Oggi il direttore generale Enrico Zanoni, che annuncia anche il rilancio dei marchi Altemasi e Cesarini Sforza. @ Intanto, a guidare le scelte nel vino sono sempre più i social network, primo fra tutti Instagram (+20%) seguito da LinkedIn. E a crescere, secondo una ricerca condotta da Omnicom e Pr Group Italia, è anche la scelta legata all’abbinamento con il cibo (+183). (Italia Oggi) @ Arriva il Monopoly dedicato ai borghi. Il celebre gioco in scatola si presenta anche in una nuova versione dedicata ai paesi più belli di Piemonte e Valle d’Aosta, con l’obiettivo di far conoscere i piccoli centri che rendono grande l’Italia. Durante la partita si possono ristrutturare case e costruire alberghi diffusi e, al posto dei soliti luoghi, tra i paesi compaiono Garbagna, Vho, Volpedo e Cella Monte. L’approfondimento di Valentina Frezzato su La Stampa di Alessandria. @ Torna questa domenica, nella distilleria di Gino Barile, a Silvano d’Orba, la “Festa della Grappa” tradizionalmente organizzata dal noto imprenditore piemontese. Una iniziativa che prevederà degustazione dei distillati, ma anche tour di fronte agli alambicchi, consegna dei premi e una grande torta per il pubblico. “Ma questa volta sarà l’ultima” racconta su La Stampa Gino Barile che con l’occasione domenica prossima festeggerà anche i suoi 90 anni.

E' in edicola Bell'Italia di dicembre

E’ in edicola il numero di dicembre di Bell’Italia, il mensile diretto da Emanuela Rosa-Clot che accompagna alla scoperta delle bellezze della Penisola, dove Paolo Massobrio consiglia due soste imperdibili in provincia di Napoli: il ristorante Lorelei di Sorrento, con la cucina dello chef Ciro Sicignano che esalta le materie prime della Penisola Sorrentina, e la Cremeria Gabriele di Vico Equense, indirizzo goloso dove assaggiare degli eccellenti babà al rum o al limoncello, ma anche un semifreddo alla vaniglia Bourbon e fragoline di bosco da primato.

L'appuntamento

Ieri alle Officine del Volo di Milano, il presidente dell’Unione Ristoranti Buon Ricordo, Cesare Carbone, ha presentato gli 8 nuovi ingressi dell’associazione e la nuova edizione della guida ai Ristoranti del Buon Ricordo che nell’edizione 2023 conta 108 locali in Italia e nel mondo pronti ad accogliere i viaggiatori appassionati della cucina di territorio, con 12 nuove specialità. Per conoscere da vicino i ristoranti e i loro piatti simbolo, si può consultare a questo link la guida appena pubblicata, disponibile anche gratuitamente in tutti i ristoranti.  

Animalia

Mucche seviziate per gioco. E' successo nel Cremasco, dove nelle ultime settimane 3 aziende agricole hanno subìto assalti da parte di ignoti sopraggiunti con l’unico scopo di torturare i bovini. Ultimo in ordine temporale il raid criminale alla cascina Fornella di Secugnago, dove tra il 12 e 13 ottobre scorso 16 mucche sono state uccise, mentre altre 10 sono purtroppo state avviate al macello a causa di sopraggiunte infezioni. (QN) @ Carne di orso in versione spezzatino con polenta. E’ quella cucinata da un ristorante di Molevana, in Friuli Venezia Giulia, che importa la carne dalla Slovenia (in Italia - fortunatamente - è super vietata ndr) proponendola - ahinoi - a frotte di commensali che arrivano al ristorante attirati dalla curiosità e dalla “scoperta”. (Ma siamo davvero nel 2022?!?! ndr)

L'assaggio

Al ristorante Il Gatto e la Volpe (via Nebulina, 22 • tel. 0321998256) di Oleggio (NO). Il Piemonte è protagonista nei piatti di questo locale che vanta anche una bella cantina con una pregevole selezione di vini al bicchiere. Merito di Katia e Alex, che sanno mettere il territorio in proposte golose e stagionali tra cui spiccano polenta e gorgonzola, ma anche la paniscia, gli agnolotti di merluzzo al burro e salvia, il brasato al Nebbiolo con la polenta o il filetto di manzo al Porto e foie gras. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il vino

E’ il Valli Ossolane Nebbiolo Superiore Prunent 2019 di Cantine di Tappia di Villadossola (VB). Un vino decisamente convincente, che al naso è immediatamente riconoscibile per i profumi di liquirizia, menta e rabarbaro. In bocca è caldo, tannico, speziato. Un gran bel bicchiere che abbiamo raccontato nella nostra ultima degustazione a questo link.