La notizia

I giovani scendono in campo per l’ambiente. Su La Stampa è interessante il racconto di Francesco Rigatelli di Youth4Climate, la conferenza iniziata ieri a Milano che ha riunito 400 giovani arrivati da 186 Paesi per contribuire alle politiche sul cambiamento climatico. Sul tavolo le richieste da avanzare ai Governi, con l’intento condiviso di agire subito, senza più tempo da perdere. @ E sul tema interviene anche Paolo Massobrio, che su Avvenire di questa settimana parla dei cambiamenti climatici, responsabili di un'estate siccitosa che ha portato a una contrazione della produzione di tanti prodotti alimentari. E per quanto il Covid abbia indotto gli italiani a sprecare meno e a fare la spesa in modo più oculato, di sprechi non si può parlare solo in termini alimentari, ma anche in riferimento a tante cose realizzate in passato e poi abbandonate in nome della modernità. Le prossime elezioni in Europa e in alcune città italiane porteranno a un cambiamento - nota Massobrio - ma occorre capire quale sarà e soprattutto se ci si rende conto che non abbiamo più tempo. L’approfondimento a questo link. @ A favore dell’ambiente è anche un’iniziativa annunciata da Amazon, che investirà 20 milioni di euro in soluzioni basate sulla natura per mitigare il cambiamento climatico in Europa. Primo beneficiario sarà il “Parco Italia”, un nuovo programma di riforestazione su tutto il territorio italiano con cui il colosso dell’e-commerce prevede di piantare 22 milioni di alberi in 14 città italiane. L’iniziativa dedica all’Italia 2 milioni di euro e Amazon supporterà la pianificazione strategica del programma e i primi cicli di piantagioni degli alberi. (Italia Oggi) @ Vola l’economia, ma mancano le materie prime. E per colpa dei cambiamenti climatici scarseggiano anche i prodotti della terra, castagne e funghi in primis, oltre a diverse varietà di miele (acacia, tarassaco, tiglio e castagno). Un problema non da poco, quest’ultimo, che nel Cuneese  - prima provincia produttrice a livello regionale - sta mettendo i produttori in serie difficoltà. Tanto che il presidente piemontese di Coldiretti Roberto Moncalvo, nel parlare di un “raccolto fra i più bassi degli ultimi decenni” ha messo anche in guardia dall’arrivo di miele dall’estero, Cina ed Est Europa, che spesso di miele ha ben poco. (La Stampa) @ In arrivo un nuovo farmaco contro l’obesità. Si chiama semaglutide e promette di rivoluzionare il trattamento dei pazienti fortemente in sovrappeso attraverso una somministrazione settimanale sottocutanea capace di regolare il senso di sazietà. A questa scoperta è dedicata anche la cover story di “Salute”, mensile in edicola domani con La Stampa e i quotidiani del gruppo Gedi. @ Barilla e Algida si uniscono nel nome del gelato. Dall’anno prossimo il gruppo della pasta produrrà i suoi gelati insieme al marchio del colosso olandese Unilever. E’ stato infatti annunciato ieri un accordo strategico tra le due multinazionali che riguarderà la messa a punto di nuovi prodotti e sinergie di carattere distributivo. (Il Giornale) @ Nasce la birra artigianale che racconta la storia del Monferrato e di Aleramo. Si chiama Munfrà ed è un progetto dell’azienda agricola La Presidenta di Valle San Bartolomeo (Alessandria): 6 mila bottiglie prodotte, tre tipologie presentate (la chiara, la bionda e la rossa) e un’etichetta che parla attraverso un Qr-code. L’approfondimento di Valentina Frezzato su La Stampa di Alessandria. @ Auguri alla cantina Bava. L’azienda vitivinicola di Cocconato (Asti) festeggia 110 vendemmie e prosegue il suo viaggio nel mondo (490 mila bottiglie esportate in 33 mercati) con le nuove generazioni. Su La Stampa di Asti parla Pietro Bava, fondatore dell'azienda e patriarca della Barbera: “Sono orgoglioso dei nostri vini in Asia e America, ma ancor più felice per i nipoti in azienda”. @ Affari senza confini anche per il gruppo vinicolo Santa Margherita, società trainata dai 60 anni del Pinot Grigio e dai vitigni del Garda che fattura quasi 200 milioni di euro. Il gruppo, che conta su 690 ettari in diverse regioni e su brand di successo come Ca’ del Bosco, punta a chiudere con una forte crescita il 2021 rispetto al 2020 (ma anche al 2019) grazie ad un trimestre giugno-settembre da incorniciare. Paolo Galliani su QN. @ Novità in casa Knam. Con l’ingresso operativo della moglie Alessandra Mion nel mondo dolce, l’attività del re del cioccolato raddoppia con “Frau Knam”: due vetrine di fronte alla storica pasticceria milanese di via Anfossi in cui Ernst e consorte lavoreranno in sinergia, lei spiegando i suoi concetti ed Ernst realizzandoli. Il debutto del nuovo locale è previsto sabato. Ne parla Mariella Tanzarella su Repubblica Milano. 

Ho capito bene?

Riflettori ancora puntati su Cristiano Ronaldo. Reduce dalla militanza nella Juventus, appena arrivato a Manchester CR7 ha imposto le sue manie dietetiche anche alla squadra inglese. Il campione pare abbia infatti dettato agli chef della società le ricette dei suoi piatti preferiti: il Bacalhau a bràz, preparato con uova e patate, e il Polvo a Lagareiro, bollito e poi grigliato. Due specialità succulente che però ai compagni sarebbero già venute a noia, considerando che il campione ha chiesto anche di togliere dal menu - oltre agli alcolici e alle bibite gasate (ricordiamo tutti il siparietto Coca-cola andato in scena agli Europei ndr) - il “budino del venerdì”, un dessert servito a fine cena. Se volete trasgredire - ha detto - mangiatevi un avocado. (QN)

Gli appuntamenti

Fine settimana in Centro Italia per Paolo Massobrio che domani, giovedì 30 settembre, alle 19.00 interverrà nel talk “Le sfide lanciate dalla strategia Farm to Cork e le opportunità del PNRR”. L’incontro, organizzato da Alleanza Cooperative alle Officine Farneto di Roma nell’ambito del Vivite Dinner sarà moderato dalla giornalista Anna Scafuri e vedrà gli interventi di Luca Rigotti (coordinatore settore vitivinicolo di Alleanza Cooperative Italiane), Denis Pantini (responsabile Wine Monitor Nomisma), Stefano Laporta (presidente Ispra), Angelo Frascarelli (presidente Ismea), Alessandro Monteleone (Crea), dell'onorevole Gian Marco Centinaio e di Daniele Cernilli. Sabato 2 ottobre Massobrio sarà invece a Ponte Nomentano per l’8^ edizione de “Il volontariato incontra Montesacro”. Alle 18,30, nell’ambito dell’incontro “Chi è cristiano sa gustare la vita” presenterà il suo ultimo libro dal titolo “Del bicchiere mezzo pieno, quando nella vita conta lo sguardo”. Domenica 3 ottobre, alle 19.30, l’appuntamento sarà infine con “Genius Loci”, serata organizzata presso il ristorante Vicolo Cielo di Monteleone di Fermo (MC) e presentata dallo stesso Massobrio.

L'assaggio

E’ con i prodotti dell’azienda agricola corilicola Bric Bordone (reg. San Grato, 68 • tel. 3881710843) di Villafranca d’Asti (AT). Nel Monferrato astigiano, Gianfranco Massimiliano Villata coltiva antiche varietà di nocciole e le trasforma in dolci eccellenze: dalla mini torte di nocciola ai tartufi neri e bianchi; dalle lingue di nocciola alle mini meringhe fino alle nocciole sgusciate e tostate, da gustare in purezza oppure glassate con zucchero di canna o cioccolato. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Andrea Voltolini. 

Il vino

Il Rosso di Montalcino 2019 di Giuseppe Gorelli di Montalcino (SI). Un rosso di grande classe che conquista con i suoi profumi rossi di bacche mature, con lievi sfumature balsamiche. In bocca è avvolgente, complesso, con una nota di dolcezza che contrasta con un’acidità viva. Il finale è un equilibrio tannico finemente persistente. Ne parla Marco Gatti a questo link, raccontando i vini di Gorelli in un confronto alla pari tra il sangiovese toscano e le interpretazioni di nebbiolo della Valtellina firmate dalla cantina I Vitari.