Le anagrafiche
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Vinitaly sdogana i vini dealcolati e low alcol: l’annuncio arriva da Jeddah, la città saudita, dove è stata realizzata un'intera degustazione a base di vini e cocktail no alcol. Saranno due gli eventi dedicati ai vini NOLO e alla 57esima edizione ci sarà pure un'intera enoteca con un banco mescita esclusivo. (Corriere di Verona) @ Torna a crescere il re dei rossi: il Barolo, secondo Valoritalia, ha avuto nell’ultimo anno una crescita del +3,8 con 13,75 milioni di bottiglie. Bene anche il Barbaresco, che vede la sua produzione di 4,3 milioni di bottiglie, in linea con l’anno precedente. I dati sull’imbottigliamento, sicuramente positivi anche a detta del direttore del Consorzio Barolo Barbaresco Andrea Ferrero, emergono alla fine delle due giornate di Grandi Langhe, dove si è discusso del progetto della menzione “Piemonte” in etichetta: la proposta è quella di una menzione geografica allargata a tutte le denominazioni. (ItaliaOggi) @ In Irpinia, fa capolino il vigneto Aureo: è l’idea di Luigi Moio, professore ordinario di enologia ed agraria dell’Università Federico II, nonchè presidente, fino all’ottobre scorso, dell’Oiv. La spirale aurea, creata secondo le regole della sequenza di Fibonacci, ma che nasconde in sè anche un simbolo di crescita e rinascita, è composta da sedici spirali, ognuna di esse costituita da quattro filari, rispettivamente di varietà Aglianico, Greco, Falanghina e Fiano. La produzione sarà di 233 bottiglie per varietà. (ItaliaOggi) @ Continua la scalata internazionale di Eataly che, fresca dei suoi 18 anni, aprirà le porte di 40 negozi in Medio Oriente con un investimento di 100milioni di euro. Ma l’espansione è prevista anche in Nord America, dove sono in progetto le aperture di altre 15 sedi, da aggiungersi alle 13 esistenti, e il debutto del format “Eataly Caffè” all’interno di quattro aeroporti. (ItaliaOggi) @ Quelli che dovrebbero essere i giorni della merla, ovvero i più freddi dell’anno, hanno lasciato il passo a giorni di caldo record in Veneto: si sono registrate temperature fino a 18 gradi, a Rovigo, in controtendenza con il periodo. Non succedeva da 106 anni (Corriere di Verona)
È al Caffè Nazionale di Paolo Griffa ad Aosta (piazza Emile Chanoux, 9) dove l’alta cucina si fonde con l’identità valdostana. La scelta è fra menù alla carta o due menù degustazione: si inizia con il bollito misto e si passa al soufflè di pasta al forno. Arriva poi un geniale Chou farcito di verdure per chiudere con un tortino di Montebianco dal cuore morbido e piccola pasticceria.
È il vino rosso “Ognostro” 2018 prodotto dall’azienda agricola Marco Tinessa di Montesarchio, nel Sannio. Frutto di uve aglianico, vinificate in anfora, ha colore rubino impenetrabile, al naso un potente effluvio di frutta rossa carico di spezie; in bocca colpisce l’avvolgenza, favorita da una buona alcolicità: morbido, succoso, pieno, elegante, tannico, decisamente autentico.