La Notizia

L’Onu salva la dieta mediterranea. L’assemblea delle Nazioni Unite toglie i prodotti della dieta mediterranea dall’elenco degli alimenti che possono rappresentare un rischio per la salute. Il risultato, frutto di un negoziato che ha visto impegnati in prima linea anche il ministro Gian Marco Centinaio, Federalimentare e Coldiretti, ha così fatto rientrare l’allarme di vedere i prodotti italiani di origine protetta discriminati da bollini rossi o neri sugli scaffali dei negozi. (La Stampa e La Verità) @ 2.000 tonnellate di mele provenienti dalla Romania immesse nel circuito di vendita italiano e vendute come “autentiche mele biologiche e prive di residui chimici”. E’ quanto scoperto dagli inquirenti della Procura di Verona, che hanno individuato anche i 10 responsabili alla regia di un’organizzazione criminale macchiatasi con svariati illeciti tra il 2010 e il 2015. Al processo, che partirà a dicembre, si parlerà anche dei fitofarmaci e residui chimici che sarebbero stati trovati nelle mele al centro del caso. Coinvolto anche il Consorzio Ortofrutticolo Padano. (Corriere della Sera) @ Intanto, anche il pane della Gdo finisce nel mirino dell’Antitrust. L’organismo di controllo ha infatti aperto 6 istruttorie nei confronti dei principali operatori nazionali (Coop Italia, Conad, Esselunga, Eurospin, Auchan e Carrefour) per verificare una presunta pratica sleale a danno delle imprese di panificazione. Pronta la risposta di Esselunga: “Il 95% del pane che vendiamo è sfornato nei nostri negozi”. (Il Giornale) @ 1 euro agli sfollati della Val Polcevera per ogni bottiglia di Gavi Docg venduta. E’ l’iniziativa solidale annunciata dal Consorzio di tutela del Gavi, che sarà presentata ufficialmente il 4 ottobre, a Genova, nell’ambito dell’evento “Tutto il Gavi a Genova”. (La Stampa)

Addio alla stella. Il cammino contro il flagello dell'agricoltura francese

Molla la stella e sceglie la vita. Succede in Galles, dove i titolari del ristorante The Checkers di Montgomery hanno deciso di rinunciare al riconoscimento assegnato dalla guida Michelin in nome della famiglia e del tempo libero. L’affondo di Andrea Cuomo sul Giornale. @ Fa invece riflettere il dato pubblicato da Santé publique relativo ai suicidi (uno ogni due giorni) degli agricoltori francesi. Un flagello ancora poco noto, che ha spinto Patrick Maurin, consigliere municipale di Marmande, a iniziare una camminata di 540 chilometri per richiamare l’attenzione su questo fenomeno. L’impresa, partita da Gontaud-de-Nogaret, terminerà alla basilica di Sainte-Anne-d-Auray con una cerimonia cui parteciperanno le famiglie degli agricoltori scomparsi. (Italia Oggi) @ L’olio di oliva fa bene alla salute. La notizia non è nuova, ma ha trovato conferma grazie a Heyu Ni, un ricercatore del St. Michael Hospital di Toronto, che ha capito come il consumo di olio d’oliva incrementi i livelli di ApoA-IV, una proteina che ha il compito di ostacolare l’aggregarsi delle piastrine, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. (Il Venerdì di Repubblica) @ Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro racconta i 18 anni della cantina siciliana della famiglia Cusumano, tra quadri di Troilio e sedie per gite dei piccoli disabili. @ Sul Venerdì di Repubblica Gianni e Paola Mura recensiscono invece i piatti del ristorante Lamm di San Martino in Passiria (Bolzano) mentre da bere consigliano il Nebula Rosa 2017 prodotto da Poggio Cagnano a Manciano (Grosseto). @ Tutti pazzi per...Lady Violetta. Non un personaggio di fantasia, ma il nome che identifica la melanzana violetta di Longobardi, una tipicità protetta da qualche mese con la De.Co (Denominazione Comunale) di cui non si butta via nulla, neppure la buccia. "E' compatta e dolcissima" spiega il titolare della Degusteria Magnatum di Longobardi Francesco Saliceti, che dal 27 al 29 ottobre la porterà anche a Golosaria Milano. Gianfranco Manfredi sulle pagine del Quotidiano del Sud. 

Il Pensiero

Quello di oggi è firmato da Mattia Feltri, che su La Stampa commenta il “sovranismo alimentare” scatenato in Italia dall’arrivo della catena di caffetterie americana Starbucks. Una notizia cui è seguito l’annuncio da parte di Andrea Illy, presidente dell'omonima torrefazione triestina, dell’apertura entro il 2020 di un grande bar, chiamato Summa, che raccoglierà il meglio della caffetteria tricolore. “Per fortuna - commenta Feltri - c’è chi pensa che le novità preservino dalla pigrizia e aiutino a crescere. (…) Se tutto andrà bene, Summa sbarcherà poi in Cina, a New York, a Londra, e in mezzo mondo sapranno quanto siamo bravi a fare l’espresso. (…) Ecco, ci si può chiudere al mondo per difendersi o ci si può aprire per contrattaccare, dipende se si vuole evitare la sconfitta o puntare alla vittoria”.

L'assaggio

Al ristorante-macelleria Motta (strada Padana Superiore, 90 • tel. 0295784123) di Bellinzago Lombardo (MI). Qui si viene per vivere una grande esperienza di gusto, consacrata dall’assaggio di un monumentale bollito e altre leccornie a base di carne, che valgono il viaggio: dalla tartare di bue piemontese ai tre sapori al risotto allo zafferano con crocchette di ossobuco e crema di midollo; dalla trippa fiorentina alla costata alla brace. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

Montelpulciano d' Abruzzo "Note" 2010 di Tenuta Masciangelo (tel. 085 60729) di Francavilla al Mare (CH). E’ l'elemento balsamico quello che colpisce subito di questo vino dal potente effluvio fruttato. Ha colore rubino ben concentrato, in bocca ti offre ciò che promette: sostanza, pienezza, una trama tannica molto fine e una freschezza diffusa che rimarca le note fruttate e poi minerali. Un ottimo esemplare di Francavilla al Mare. Una gran bella scoperta, abbinata ai piatti delle cucina giapponese, di cui vi diremo prossimamente.