La Notizia

Non si possono usare gli integratori come alibi per una dieta sbagliata e non esistono rimedi miracolosi. Secondo il Crea, un singolo nutriente al di fuori di un regime alimentare bilanciato non può fare la differenza. Sono invece utili di fronte a carenze effettive evidenziate da specifici esami medici. (La Stampa) @ L’industria molitoria è alla base del successo del food italiano: ogni anno trasforma 5,4 milioni di tonnellate di frumento tenero, destinate per il 65% alla produzione del pane e il resto a pizza e biscotti. Le regioni con il maggior numero di impianti sono Piemonte, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. A dirlo gli ultimi dati Italmopa, l’associazione delle imprese di settore, ripresi su QN. @ Monza diventa meta per gli amanti della cucina d’autore. La città si rifà il look e punta sui grandi nomi, dai Cerea che hanno preso casa alla Villa Reale fino a Sadler che aprirà un nuovo locale insieme alla famiglia Colombo del brand Colmar. Ma anche il Derby Grill si rifà il look.

L'anno del cortese e i due secoli della pasticceria Zoccola

Il 2020 sarà l’anno del cortese. Lo ha annunciato ieri, a Ovada, l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, promettendo 12 mesi di iniziative ed eventi volti a promuovere il vino bianco storico della regione. “Dedicare il 2019 alla celebrazione del dolcetto ha funzionato bene - ha spiegato - Abbiamo pensato di continuare, concentrandoci su un vino bianco come il cortese, che sul mercato vive un momento di sofferenza (…) Servono iniziative di sponsorizzazione e marketing come quelle che sono state fatte per il dolcetto e la Regione è pronta a fare la sua parte”. (La Stampa) @ Cresce la super-alleanza per l’export del vino italiano. La cantina Bellavista entra a far parte di Italian Signature Wines Academy, la “nazionale delle cantine” che riunisce le famiglie del vino con almeno 20 anni di esperienza e che con 72,3 milioni di bottiglie da 51 aziende forma un colosso da quasi mezzo miliardo di fatturato che ha come obiettivo la promozione del vino italiano in tutto il mondo. Con il nuovo ingresso si rafforza quindi un sodalizio che conta già nomi come Allegrini, Feudi San Gregorio, Frescobaldi, Fontanafredda, Planeta, Arnaldo Caprai, Masciarelli e Villa Sandi, che si affacciano ai mercati esteri con una media dell’export pari all’80%. Ne parla Luciano Ferraro sul Corriere della Sera. @ Auguri alla pasticceria Zoccola. Il laboratorio alessandrino nato nel 1820 e giunto alla settima generazione con l’imprenditrice Alice Zoccola compie 200 anni. L’approfondimento di Alessandra Dellacà su La Stampa di Alessandria. @ Tutto pronto per Olio Officina Festival, la kermesse dedicata all’olio ideata dall’oleologo Luigi Caricato che tornerà a Milano, al Palazzo delle Stelline, dal 6 all’8 febbraio con un programma multidisciplinare, tra laboratori d’assaggio, stand e mostre d’arte. Tema della nona edizione sarà “L’olio dei popoli” e dedicherà particolare attenzione all’educazione al gusto, ai consumi dei millennials e alla crescente importanza del turismo dell’olio. (QN)

L'assaggio

Al ristorante di Gennaro Di Pace (fraz Perno - vicolo della Chiesa, 8 • tel. 379 1130854) di Monforte d’Alba (CN). Un locale grazioso in cui trovano casa l’estro e la bravura di Gennaro Di Pace, tradotti in una cucina memorabile, tra Piemonte e Calabria. Si inizia con la sua interpretazione di insalata russa, per proseguire con tortino di polenta, miele e Moscato con salsa alla senape grezza, porcini scottati e melassa di fichi. Quindi la seppia con crema di mandorle e brodo di cavolo cappuccio, gli gnocchi di patate e capperi su crema di peperoni alla brace di Carmagnola e il filetto di fassona demi-giace al Barolo, con melograno e yogurt acido al limone. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il Vino

Il Fiano di Avellino "Alimata" 2015 di Villa Raiano (tel. 0825 595663) di San Michele di Serino (AV). Giallo paglierino luminoso che anticipa un' acidità ben composta e note fragranti di mela verde, accompagnate da eleganti sfumature erbacee. In bocca è equilibrato e persistente, leggermente minerale nel finale. Un assaggio che non passa inosservato.