La notizia

Successo per la Colletta Alimentare: donate 8.200 tonnellate di cibo in quasi 13mila supermercati in tutta Italia. (QN) @ Si chiama Retail Apocalypse ed è la crisi dei centri commerciali ben fotografata dalle grandi strutture abbandonate, che va a sommarsi alla crisi di alcuni grandi marchi come Toys R Us, colosso dei giocattoli che la scorsa settimana ha dichiarato bancarotta. Il motivo è da imputarsi alla concorrenza dei negozi virtuali, che ha a sua volta innescato una caduta del mercato immobiliare. (Il Giornale) @ In tema di nuove tendenze, il matrimonio diventa country. I giovani hanno ricominciato a sposarsi ma la scenografia delle nozze è cambiata e non solo per ragioni economiche: allo sfarzo si preferisce la festa con gli amici. (Corriere della Sera di sabato) @ Il menu perfetto è un lavoro da ingegneri. Lo spiega sul Corriere della Sera Lorenzo Ferrari ceo di MenuEngine che detta alcune regole base: non più di 7 piatti per categoria; ogni piatto devce avere la sua identità; il menu deve diventare un racconto con spazio agli ingredienti; semplicità è la parola d’ordine; evitare quanto possibile le parole straniere; colori e grafica devono rispecchiare il locale; se si vuole puntare su alcuni piatti meglio evidenziarlo graficamente; mai incolonnare i prezzi per evityare che il cliente scelga solo su queste basi; è utile utilizzare caratteri tipografici visibili; copertina e pagine devono avere un peso consistente. (Corriere della Sera) @ Oltre due milioni di firme per la pizza patrimonio Unesco. Sono state raccolte lo scorso weekend al Villaggio Coldiretti a Napoli. (QN) (Al prossimo Bagna Cauda Day perché non lanciare anche la candidatura della bagna cauda?).

Guerra del glifosato e caccia alle terre del Prosecco

Europa ancora divisa sul caso glifosato. Mentre l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e l’Agenzia europea per le sostanze chimiche lo considerano “innocuo”, ambientalisti, Ong e Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro chiedono di vietarlo perché “potenzialmente cancerogeno”. E Bruxelles deve trovare un compromesso; il 15 dicembre scadrà la licenza attualmente in vigore per l’erbicida e domani potrebbe essere la giornata decisiva. (La Stampa) @ Il vino cooperativo è buono e vale miliardi di euro. Lo scrive Andrea Zaghi, che su Avvenire di domenica celebra il successo del comparto e riporta alcuni dei dati emersi all’ultima edizione di Vi.vite, chiusa ieri a Milano. Su 498 cantine cooperative, sono 148mila i soci produttori e 9mila i lavoratori coinvolti, che alimentano un giro d’affari pari a 4,3miliardi di euro, ovvero il 40% del totale. Un successo che fa guardare avanti e pensare alle nuove sfide per il futuro, prima tra tutte la “conquista” del mercato cinese. @ E di vino si parla anche su Libero, dove Giuseppe Spatola racconta il boom dei vigneti del Prosecco. In Veneto infatti, non appena un terreno viene messo sul mercato trova l’acquirente in pochissimo tempo, nonostante i prezzi stellari. Come nel caso dell’ultima transazione a Zenson di Piave per tre ettari di terra convertibili a vigneto, venduti in meno di 48 ore.

Parabola del cioccolato e l'avanzata delle radici

Chi bello vuole apparire, di un po’ di cibo (da spalmarsi addosso) si deve munire. Protagonisti indiscussi dell’ultima frontiera del benessere sono i generi alimentari, sempre più utilizzati per rigenerare, rilassare e ringiovanire la pelle. E tra i trattamenti più richiesti spopolano i bagni nello spumante, i peeling al caffè, gli impacchi con miele e yogurt e le sedute aromaterapiche con fragranze a base di frutta. Lo spiega Paola Pellai su Il Giornale, mentre nella pagina accanto Gioia Locati presenta il libro di Rossana Bettini “E’ autentico cioccolato”, in cui si raccontano vita, morte e miracoli sul cacao. Sfatando alcuni miti; come nel caso del cacao neroche non è il più buono, ma solo il più tostato”. @ E di cioccolato si è molto discusso anche a Torino, dove è stata annullata la manifestazione CioccolaTò. Sul Corriere della Sera interviene Guido Gobino, artigiano torinese del cioccolato, che sulla fiera esprime un giudizio decisamente tranchant. “Era una fiera di paese, senza un’idea, una filosofia. Senza un vero legame con il cioccolato di qualità”. @ Dalla curcuma allo zenzero; le radici vanno alla grande e, riabilitate dalla moda etnica, sono rivisitate in nuove forme anche dai grandi chef. Lo spiega Maurizio Bertera sul Giornale di sabato, che tra i vantaggi del loro utilizzo in cucina aggiunge: “Sono buone e fanno benissimo”. @ Buone e ricche di proprietà sono anche le barbabietole, prodotti tipici dell’autunno che celebra Carlo Bogliotti su La Stampa di sabato. “Il periodo è ancora perfetto - spiega - Inizia la produzione delle varietà tardo autunnali, più allungate emendo tondeggianti. Abbiamo a disposizione un prodotto ottimo ed economico, ma ancora troppo sottovalutato in Italia”. L’abbinamento perfetto? Con lo yogurt o le patate.

Appuntamento

Da leggere, su La Stampa, l’approfondimento di Paola Guabello sulla Transumanza della Pace di Gianni Rigoni Stern. Un'iniziativa che dal 2009 sostiene le popolazioni di Srebrenica e che negli anni è stata sostenuta dal Club di Papillon, attraverso numerose iniziative di solidarietà, e dall'amica Motoko Iwasaki, che sulle stesse pagine racconta come si è avvicinata alla "missione". Un progetto tutt'ora in essere, che tornerà al centro dell'attenzione anche giovedì 30 novembre (ore 18,45) alla Fondazione Pistoletto di Biella, nell'ambito di un incontro con Gianni Rigoni Stern e Paolo Massobrio

L'assaggio

Al ristorante Sakeya, the House of Sake (via Cesare da Sestro, 1 - tel. 0294387836) di Milano. Il tempio del sakè nel capoluogo lombardo, caratterizzato da un ambiente caldo ed elegante ma informale, dove Masaki Inoguchi propone una cucina che punta a valorizzare la materia prima. Tra i piatti da non perdere il cono di sesamo nero ripieno di formaggio cremoso, wasabi fermentato, uova di pesce volante e germogli di piselli, ma anche la cruditè di gambero di Mazzara, il tempura di melanzane e anguilla e il polpo al sakè, con salsa teriyaki e maionese giapponese. La sosta di Claudio Gallina su ilGolosario.it

Il Vino

Il Langhe Nebbiolo Fralù di Bruno Rocca (tel. 0173 635112) di Barbaresco (CN). Rosso rubino, ha profumi di viola e fragoline di bosco, fine speziatura e note di liquirizia, sorso di buon corpo, armonia tra freschezza e tannino, buona persistenza.