IlGolosario ai nastri di partenza

IlGolosario Ristoranti uscirà regolarmente e sarà presentato nell’edizione di Golosaria Fiera on line che sarà fruibile dal 28 ottobre. La notizia ripresa oggi sulle pagine di Italia Oggi con il commento di Paolo Massobrio che spiega: “Con soddisfazione registriamo una certa tenuta della ristorazione italiana. Abbiamo anche implementato le notizie con l’indicazione dei servizi delivery e takeaway”. Intanto sempre a fine mese uscirà anche IlGolosario Prodotti e Negozi, ma per i visitatori di Golosaria Fiera on line ci sarà anche l’importante novità di una preview con oltre 400 tra negozi e cantine che si potrà scaricare gratuitamente dopo la registrazione alla landing page della rassegna (a breve on line).

La Notizia

Il Covid, e il timore legato a una nuova intensa diffusione prende piede in Europa, a partire da Francia e Spagna. Mentre a Madrid si invoca l’aiuto dell’esercito, in Provenza è iniziato il lockdown per bar e ristoranti e a Parigi sono state disposte nuove misure anti-assembramento, che impediscono a più di dieci persone di stare nello stesso posto. Per il ministro Olivier Véran: “Di questo passo le terapie intensive saranno piene entro l’11 novembre”. (Repubblica) @ Il paese delle risaie vuole le scorie nucleari. Così titola La Stampa, che stamane racconta la richiesta del sindaco di Trino Vercellese Daniele Pane, cittadina che ospitò la prima centrale nucleare d’Italia, di costruire nel suo Comune il deposito nazionale. “Solo con quei soldi possiamo avere un futuro” spiega il primo cittadino. Ma i cittadini sono contrari e per Legambiente: “Sarebbe una scelta fatta da ha più a cuore i soldi dei rischi”. @ Avvicendamento ai vertici di Terra Moretti. Vittorio Moretti, fondatore e presidente della holding Terra Moretti di Erbusco lascia la guida del gruppo Terra Moretti Vino alla figlia Francesca, attiva nel comparto vinicolo dal 1997. Al suo fianco sarà nominato, domani 25 settembre, Massimo Tuzzi, manager di lunga esperienza nel settore vitivinicolo che diventerà amministratore delegato. @ Sempre dalla Franciacorta, ma da Coccaglio, arriva invece il Franciacorta Dosaggio Zero 2014 di Lorenzo Faccoli raccontato stamane su La Stampa da Paolo Massobrio. Sarà anche tra i 14 brut premiati quest’anno a Golosaria. @ Un francobollo speciale per celebrare i 170 anni della cantina Gancia di Canelli. Oggi la cerimonia con un annullo filatelico concesso finora solo a pochissimi grandi marchi: dedicato a Gancia dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Poste Italiane, riproduce una “Donna Farfalla” che sembra danzare reggendo tra le mani un calice e una bottiglia di brut Gancia. Ad accompagnare l’uscita del francobollo sarà un Alta Langa 170 mesi creato ad hoc per l’occasione. Intanto, da domani e per tre giorni Canelli si trasformerà nella Città del Vino con un programma all’insegna del vino, della gastronomia e del paesaggio. @ Ma anche un altro anniversario tutto piemontese si celebra in questi giorni: quello del Tourinot. Il Gianduiotto di Torino interpretato da Guido Gobino festeggia 25 anni e celebra l’importante anniversario con una collezione interamente dedicata che si potrà gustare il 25 settembre nelle botteghe di Gobino (Torino e Milano). Guido Gobino sarà anche fra i protagonisti di Golosaria Fiera on line, e proprio il suo Tourinot debuttò sui media con un  primo articolo di Paolo Massobrio sul settimanale L’Espresso.

L'assaggio

Alla Locanda San Martino (via Don. E.Barattin, 23 • tel. 334 1390806) di Chies d’Alpago (BL). Un ristorante dall’accoglienza calorosa, con una cucina emozionante e piatti che sono sintesi di tecnica, tradizione e fantasia: dalla carbonara di trota alla terrina di fegato grasso d’oca con pan brioche e mostarda alla cipolla e frutti rossi; dai canederli di rape rosse con salsa al blu di grotta all’agnello dell’Alpago al forno. Su ilGolosario.it la sosta di Beppe Tom e Marco Gatti.

Il Vino

Il Provincia di Pavia Croatina “lamandorla” 2010 di Franco Pellegrini (tel. 0385 88305) di Stradella (PV). Nonostante gli anni ci ha stupito con il suo colore rubino ancora luminoso, i suoi profumi di somma eleganza di frutta rossa e frutti di bosco, con amarene, lamponi e ribes in rilievo, con fine speziatura, con naso e palato che marcano il caratteristico “amandurlà”, con il sorso che svela ancora longevità potenziale, conquistando con la sua sontuosa armonia e il finale lunghissimo piacevolmente ammandorlato, appunto.