La Notizia

L’Italia non è (o non più) un paese fertile. Lo dice uno studio del Crea, che ha messo in evidenza come, a causa dello sfruttamento produttivo iniziato 70 anni fa con l’agricoltura intensiva, oggi il 40% del suolo soffra di carenza di carbonio organico. Una situazione che inserisce i terreni italiani tra quelli a rischio desertificazione e che colpisce maggiormente le zone che - tecnicamente - dovrebbero essere le più produttive per l’agricoltura, Pianura Padana e Sud della penisola in testa. L’approfondimento di Mariangela Latella su Italia Oggi. @ Beni Batasiolo finanzia la ricerca medica con 80 mila euro. La cantina piemontese che produce vini sulle colline tra La Morra e Serralunga d’Alba per la prima volta ha deciso di finanziare la ricerca scientifica per realizzare due studi su cibo, salute e microbiota. Lo annuncia oggi sul Corriere della Sera la vicepresidente dell’azienda, Valentina Dogliani, che spiega: “Noi siamo quello che mangiamo. Alla base della buona salute vi è una corretta alimentazione e, dato che lavoriamo nel settore, supportare questa iniziativa ci è sembrato naturale”. @ Contadini: piedi per terra e tante idee in testa. Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio racconta le storie virtuose delle piccole realtà artigianali incontrate nel viaggio tra le Prealpi Friulane e lancia un appello al mondo della politica: “Perché non incentivare iniziative come queste sopra menzionate - scrive - tornando a rimettere in moto le cattedre ambulanti che promossero la formazione nelle campagne? Vogliamo parlarne, prendendo sul serio una spinta d’impresa che viene dal basso?”.

Il vino di Varese; ricette economiche in tempo di crisi

E-commerce e social network da un lato. Riscoperta della vigna dall’altro. E’ il mix di ingredienti alla base della ricetta di Laghi d’Insubria, l’azienda vitivinicola di Albizzate (Varese) che è riuscita a portare il suo vino - un prodotto di nicchia delle prelati lombarde - negli Stati Uniti e nei mercati europei di Inghilterra, Austria e Lituania. La storia è raccontata su QN di oggi. @ A Milano arriva il Miccone. La lunga fetta di pane piegata e farcita tipica della tradizione pavese sbarca nel capoluogo, in via del Torchio I, con l’apertura dell’omonimo ristorante, seconda dopo quella di Pavia nel 2014. L’inaugurazione è in programma questo venerdì, a partire dalle 19.30. (QN) @ E sempre a Milano, festeggia i suoi primi 10 anni da titolare anche Bruno Rebuffi, maestro macellaio alla guida della storica Macelleria Pregiate Carni Piemontesi, un luogo amato dai milanesi dove i clienti oltre all’acquisto sono abituati a chiedere consigli sul modo migliore per cucinare la carne. Alberto Oliva sul Giorno. @ In tempo di crisi, anche i piatti della tradizione si fanno “cheap”. Sul Corriere della Sera Angela Frenda inaugura la sua rubrica-ricettario per l’estate rispolverando la ricetta del vitello tonnato “all’economica” firmata da Petronilla, prima food editor del Corriere della Sera. Una ricetta per “tempi difficili”. dunque, perfetta anche per oggi.

Gelato vip

Estate tempo di gelato. Una “dolce mania" che, specialmente in queste giornate di caldo record, contagia anche i personaggi famosi. Dalla showgirl Giorgia Palmas, fotografata in Sardegna intenta a gustare un cono al gusto zucchero filato, alla cantante Emma Marrone, che su Instagram ha pubblicato una foto con un gelato in mano e la scritta: “E mentre mangio questo gelato, penso già ai gusti del prossimo. Uno non è mai abbastanza. Lo fate anche voi, vero?”.

Enogastronomia politica

Montecitorio? Altro che “plastic-free”. Francesco Lollobrigida sbugiarda il presidente della Camera Roberto Fico e i 5 Stelle che nei giorni scorsi avevano dichiarato di aver fatto sparire piatti e bicchieri di plastica da tutta la Camera. Il deputato di Fratelli d’Italia ha pubblicato su Twitter una foto del distributore di snack ricolmo di plastica di Montecitorio, scrivendo: “Fico, cosa intendi per plastic-free? #Bufale5stelle”.

L'assaggio

Da Gostlina Mahorcic (tel. +38656800400) di Kozina. A pochi chilometri da Trieste, una nostra corona slovena portata a livello di eccellenza dal bravo Martin Mahorcic e dalla moglie Xenia con piatti che hanno radici ben piantate nella tradizione, ma con interpretazioni contemporanee. In tavola ecco allora proposte come il patentino di pollo con marmellata di cipolla rossa, crumble di pane fritto e lamponi, i tagliolini fatti in casa al tartufo o il filetto di capriolo su purea al pistacchio e chips di patata viola. Su ilGolosario.it la sosta di Giuseppe Tom e Marco Gatti. 

Il Vino

La Barbera del Monferrato superiore "Sagitta" 2015 di Uva Martis Cascina San Pietro di Sala Monferrato (AL). Una Barbera con una viola e una rosa molto profonde e speziate. Al naso una nuance di talco e poi una raffinata acidità che terminava con un sorso allappante.