La notizia

La carne allunga la vita e a rischiare di più sono i vegani. A dirlo il professor Giuseppe Pulina, presidente di Carni Sostenibili, che su Libero di domenica demolisce alcuni luoghi comuni sulla sana alimentazione. “Chi mangia pochi cibi di origine animale - spiega - campa meno e sta peggio”. E ancora: “I grassi non c’entrano nulla con l’infarto e le altre patologie del cuore, come hanno dimostrato gli studi. (…) Per il colon sono più rischiose le fibre grezze, come la pula del grano e il riso integrale” (E come diceva Bartali: l'è tutto da rifare. NDR) @ L’inflazione colpisce duro e gli italiani si adeguano cambiando il carrello nel 96% dei casi. Si legge sul Giornale e Avvenire di domenica, che riprendono i dati di una ricerca NielsenIQ, secondo cui i consumatori italiani limitano il balzo dei prezzi al 2,6% grazie a nuovi comportamenti. Le famiglie italiane, inoltre, hanno diversificato anche il canale di acquisto, che diventa sempre più ibrido: crescono l’e-commerce e il discount, evidenziando la necessità di convenienza e di comodità. @ Il riso asiatico spaventa il Piemonte. Su La Stampa di stamane l’allarme lanciato dagli enti che lavorano a Vercelli e Novara, che invocano nuovi freni doganali per le importazioni di riso da Cambogia e Myanmar: una partita non semplice che si sta giocando a livello europeo e che però vede posizioni contrastanti all’interno degli Stati membri. Al momento l’Italia, con il triangolo d’oro formato da Vercelli-Novara e Pavia è in minoranza, ma qualche spiraglio c’è grazie al meccanismo automatico di salvaguardia introdotto nella revisione del regolamento sulle “Preferenze tariffarie generalizzate” che scatterebbe in autonomia in caso di crisi. @ Ma oltre al riso, il Piemonte è celebre anche per la nocciola, un'eccellenza che la regione intende salvaguardare dai pericoli climatici. Nell’ultimo decennio, gli ettari coltivati sono raddoppiati, ma sulla produzione cala la scure del caldo e della siccità. Sabato è in programma un convegno a Cherasco per fare il punto sulla situazione. “Nei prossimi anni - racconta il corilicoltore Gianluca Griseri su Repubblica - dovremo necessariamente attrezzarci con sistemi di irrigazione per i noccioleti”.

Roccaverano città del formaggio; apicoltori urbani e il ritorno ai borghi montani

Roccaverano è la città del formaggio 2022. Il borgo più rappresentativo della Langa astigiana è stato premiato dal’Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) per la sua celebre Robiola, un formaggio a pasta morbida che è l’unico ad essere prodotto esclusivamente con latte crudo intero di capra. L’approfondimento di Piera Genta sul Corriere della Sera di Torino di domenica. @ E’ stato inaugurato sabato mattina, all’istituto professionale Merli di Lodi, il nuovo Laboratorio di trasformazioni agroalimentari dove gli studenti confezionano con le materie prime prodotti a chilometro zero: non solo formaggi e yogurt, ma anche confetture (risultato dei raccolti dei frutteti interni), saponi, burro di cacao, balsamo e, presto, anche un gelato. (QN di domenica) @ Da leggere, sul Corriere di Verona di sabato, anche l’intervista a Giovanna Tantini, la “pasionaria” del Bardolino che racconta: “Non ho raggiunto un traguardo definitivo, ma sono arrivata a un punto in cui le idee le ho chiare. Non ho mai seguito le mode del momento, ma ho sempre voluto essere in empatia con i miei vini”. @ Si parla di apicoltori urbani sul Corriere della Sera di Torino, dove sono circa 150 coloro che possiedono alveari nei loro terreni. A raccontare alcune delle loro storie è Giorgia Mecca, che racconta come un hobby e una particolare sensibilità ambientale spesso possano aprire mondi nuovi, anche professionali. @ L’economia circolare della moda è invece al centro dell’approfondimento pubblicato sul Corriere della Sera di sabato, che racconta il progetto di riforestazione e aiuto alle comunità locali dell’Himalaya avviato da Brunello Cucinelli in collaborazione con Carlo d’Inghilterra e la sua Sustainable Market Iniziative. @ Dalla città alla montagna per una vita più lenta e green. E’ la storia che accomuna i trecento vincitori del bando della Regione Piemonte con risorse pari a 10,2 milioni di euro per ripopolare i borghi montani. 571 in tutto le domande presentate, di cui 302 sono state accolte. La maggioranza dei beneficiari ha meno di 40 anni e in 75 sono nati negli anni ’90. (La Repubblica) @ Arriva da Bra il primo ristorante mobile e hi-tech. Si chiama Hoctopus perché è in grado di triplicare i suoi spazi ed è stato ideato da Giovanni Abba e Franco Burdese, che sul Corriere della Sera racconta: “Saremo la Ferrari della cucina”. @ Si è svolto sabato, al Castello della Manta (Cuneo) il convegno dal titolo “I banchetti dell’eterna giovinezza”, moderato da Paolo Massobrio con gli interventi dello storico Fabio Molinari e della nutrizionista Mara Antonaccio. L’incontro è stato organizzato da Crudo di Cuneo, Salame Piemonte, Join Fruit e Alba Wine. il resoconto di Devis Rosso su La Stampa di domenica. 

Il pensiero

Quello di oggi è affidato a Carlo Petrini, che in occasione della Giornata Mondiale dedicata alla biodiversità, su Repubblica di ieri ha scritto: “Una parola parecchio citata e celebrata, ma ahimè poco praticata e coltivata. (…) Mentre ci riempiamo la bocca con la parola biodiversità e sottolineiamo la sua importanza nel contrasto alla crisi climatica, ecosistemica e persino nutrizionale-salutistica, siamo fautori indiscussi della sua perdita esponenziale. La biodiversità sta infatti diminuendo a un ritmo vertiginoso. Su circa 8 milioni di specie viventi, un milione rischiano di scomparire. E visto che la ricchezza in biodiversità è una sorta di garanzia per la vita, distruggendola miniamo le basi per la nostra sopravvivenza”. 

Animalia

Si parla ancora di peste suina sulle pagine del Corriere della Sera, con l’intervista di Massimo Sideri alla professoressa Ilaria Capua, che a proposito della diffusione del virus spiega: “Se entrasse nel settore suinicolo sarebbe un disastro, perché vorrebbe dire bloccare tutta la filiera, posti di lavoro. Se non hai un vaccino è molto difficile controllare la malattia e la sua circolazione. Una volta che è arrivato all’interno di una popolazione ricettiva, potrebbe esplodere”. 

L'assaggio

Al ristorante Radici (strada Pasquana, 3 • tel. 0141 1855773) di Costigliole d’Asti (AT). E’ il ristorante del complesso Mura-Mura, azienda agricola-frutticola nel cuore del Monferrato guidata da quel Guido Martinetti che ha fondato anche Grom. A tavola è protagonista una cucina emozionante, con proposte come la carne di giovenca con midollo arrostito, capperi, acciughe e scalogno; quindi il salmerino di montagna alle erbe di campo, il suo caviale e latticello; il risotto Carnaroli al lait brusc di capra con coratella di capretto glassata e foglie di fico o il lombo di agnello al rosa. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il vino

E’ il Pecorino Colli Aprutini Igt “Cortalto” di Tenuta Cerulli Spinozzi di Canzano (TE). Dal colore giallo paglierino luminoso, quasi aureo, dai profumi di agrumi, che vanno dal bergamotto al cedro e ai limoni mediterranei maturi, alle note di erbe aromatiche e macchia mediterranea, all’anice, fino ai sentori di idrocarburi, mentre in bocca ha un ingresso secco, di formidabile sapida mineralità, per un finale fresco e di buona lunghezza. L’approfondimento di Marco Gatti a questo link.