La notizia

L’Albero della vita rimarrà dopo Expo e da questa primavera riprenderanno gli spettacoli. @ La difficile vita della forchetta, usata ma a lungo non dipinta perché considerata un segno del diavolo @ A Bollate apre il ristorante in carcere: si chiamerà In Galera. @ Domenica si celebra a Milano il World Pasta Day. E sempre domenica, a Trisobbio (Al), protagonista è anche il tartufo con la XII Fiera del Tartufo Bianco e del Dolcetto di Ovada. @ AVVISO AI NAVIGANTI: domani 23 ottobre la Notizia del Giorno sarà sospesa. Ci ritroviamo lunedì! 

Il futuro dell'Albero della Vita, ristorante in carcere

L’Albero della vita non sarà smontato e rimarrà a simbolo dell’Expo anche dopo la sua conclusione. Le attività riprenderanno a partire dalla prossima primavera. Costituirà la principale eredità della rassegna insieme a Padiglione Zero e a Padiglione Italia. (Corriere della Sera) @ La difficile sorte della forchetta: utilizzata fin dall’anno Mille, non poteva però essere rappresentata perché considerata uno strumento del demonio. (Corriere della Sera) @ Apre nel carcere di Bollate il ristorante In galera che vedrà nello staff di cucina e di sala dei detenuti. A gestire il progetto la cooperativa Abc la sapienza in tavola. Lunedì l’inaugurazione. @ Domenica si celebra a Milano il World Pasta Day che celebra un cibo diventato ormai universale. Oggi Il Giornale dedica un articolo alle altre città della pasta nel mondo (oltre a quelle italiane): da Pechino dove regnano i noodles a Tokyo dov’è servita anche nelle mense scolastiche, da New York dove la cuociono usando poca acqua a Rio De Janeiro dov’è il cibo prediletto degli sportivi fino all’Africa, ad Addis Abeba dove può diventare un aiuto nella lotta alla fame. 

Rubriche & appuntamenti

Un ibrido tra mela e pera”. Così Paolo Massobrio, su La Stampa di oggi introduce il suo approfondimento sulle mele cotogne, frutti autunnali per eccellenza che vengono raccolti nel mese di ottobre. Si conservano per diverse settimane, ma per un utilizzo migliore il consiglio è ”Cuocerle e passare la polpa della cotogna prima di congelarla”. @ Sempre Paolo Massobrio su La Stampa interviene anche per raccontare la storia della famiglia Borletti, che nel dominio di Bagnoli ha riabilitato il vitigno “friularo” producendo vini che "Offrono la spalla a un brut". @ Sulla stessa pagina anche “Doctor Chef” Federico Francesco Ferrero, che descrive il fascino della caccia notturna al tartufo, mentre Rocco Moliterni intervista Tutty Pakomio Paoa, la cuoca dell’Isola di Pasqua che all’Expo, nel padiglione cileno, ha tenuto una serie di showcooking sulla cucina della sua terra. @ Infine Edoardo Raspelli, che recensisce i piatti dell’agriturismo Le Ginestre di Pianoro (BO) con voto finale: 12,5/20. (La Stampa) @ Nuovo appuntamento di Golosaria al De'Longhi Store di via Borgogna, a Milano. Venerdì 23 ottobre, alle ore 17.30, protagonista sarà Lucio Pascarella del locale Friarié di Milano con lo showcooking gratuito dal titolo "Benvenuti a Napoli: viaggio tra le golose eccellenze partenopee in arrivo a Milano”. E' possibile prenotarsi fino a esaurimento posti (max.20) rispondendo a questa mail. @  “Castagne e Vino: l’abbinamento eccellente 2015”. Questo il titolo del concorso indetto dall’ Associazione Tutela Marroni di Castione in programma nella località trentina sabato 24 ottobre. Presidente della giuria sarà Paolo Massobrio, chiamato a valutare insieme ad altri esperti enogastronomi il miglior vino abbinato alle diverse pietanze a base di castagne. @ Proseguono gli appuntamenti del Golosario ad Expo; dopo l’ultimo incontro della giostra dei Wine Bar Italiani, andato in scena lunedì 19 ottobre con la case history della Degusteria Magnatum di Francesco Saliceti, Paolo Massobrio interverrà anche al seminario conclusivo del ciclo “Territori e Protagonisti”, in programma lunedì 26 ottobre alle ore 10.00 nell’auditorium di Palazzo Italia.

Trisobbio in festa per la 12^ Fiera del tartufo bianco e del Dolcetto di Ovada

E’ tutto pronto, nel borgo medievale di Trisobbio, per accogliere la Fiera del tartufo bianco e del Dolcetto di Ovada, giunta alla sua 12^ edizione e per il 4° anno riconosciuta come rassegna regionale. Domenica 25 ottobre, a partire dalle ore 9.00, il centro storico dell’antico borgo si animerà con gli stand gastronomici di prodotti a base di tartufo e le eccellenze dei “trifulau”, ma anche con il mercatino aleramico, i laboratori di degustazione vini e una serie di spettacoli in costume, oltre ai menu a base di tartufo creati ad hoc per l’occasione che si potranno degustare nei locali dell’enoteca comunale, della Soms o nella suggestiva location del castello. Ospite della rassegna sarà Paolo Massobrio, che alle ore 11.00 nel salone del vecchio asilo modererà l’incontro dal titolo “Il tartufo bianco e la valorizzazione dell’Alto Monferrato”, in cui saranno messi a tema i risultati ottenuti dalla tartufaia di Trisobbio, gli abbinamenti ideali del tartufo e l’esigenza di salvaguardare la produzione tartufigena piemontese. Parteciperanno all’incontro anche l’agronomo Delio Barbieri, lo scrittore Mario Palenzona e il giornalista Virgilio Pronzati. Per maggiori informazioni sul programma www.comune.trisobbio.al.it

 

L'assaggio

E’ al ristorante Agostino Campari (via Novara 81 - tel. 029420329) di Abbiategrasso (Mi) vero e proprio tempio del bollito misto. Ma qui si viene anche per mondeghili, risotti. Ne parla Marco Gatti su IlGolosario.it

 

Il Vino

E’ un vino unico, il Bricco dell'Uccellone 1982 della cantina Braida (tel. 0141 644113) di Rocchetta Tanaro (At). Di complessità senza eguali, ha colore granato e profumi di rosa e viola appassite, frutta rossa, eleganti note di tabacco e sfumature tutte sue di menta e grafite, liquirizia e caffè, sentori speziati e sorso ancora sorprendentemente vivo, morbido e armonico, di lunghissima persistenza. Una bottiglia, dell’annata in commercio, costa sui 35 euro.