La Notizia

Le dimore storiche rimaste fuori dal decreto Rilancio, i ristoratori schiacciati dal calo della clientela i fondi tagliati all’agricoltura. Su Avvenire Paolo Massobrio mette in luce il tema di un’emergenza che andrebbe affrontata dal Governo, senza le battute del viceministro. “Il tema è complesso e certamente porterà a cambiamenti, ma anche a disoccupazione e a fallimenti. Di questa emergenza dovrebbe occuparsi il Governo anziché stare a vedere l’effetto che fa, paventando quella generica creatività che a molti è suonata , nella mortificazione generale, come una vigliaccata”. @ Un tema affrontato sulle pagine de La Verità anche da Antonio Intiglietta patron di Artigiano in Fiera che dice: “Servirebbe ma un prestito pubblico agli imprenditori a un tasso stabilito per 20 anni. Non si tratta di carità ma di un sistema che permetta di fare resistenza in questo momento difficile”. L’Italia, spiega Intiglietta, si basa su una rete di piccoli imprenditori e artigiani. Non considerarli “è una svista tragica da parte della nostra politica”. In una battuta: “Basterebbe un unghia di quanto stanziato per Alitalia per risolvere i problemi dei ristoratori”. @ Intanto sono negativi anche gli ultimi dati diramati da Confimprese: nella ristorazione nei primi quindici giorni di luglio fatturato a -37% rispetto al 2019 (in leggero miglioramento però rispetto a giugno dove aveva toccato il -50%) @ L’intesa sul Recovery Fund avrà un risvolto sui fondi per lo sviluppo rurale, con un taglio di 9 miliardi nella futura Pac, che però - ha spiegato il Commissario Europeo De Castro - potranno essere recuperati attraverso un piccolo aumento del cofinanziamento nazionale. 

Danese ai vertici di Aefi e il via libera all'etichetta per i salumi italiani

Maurizio Danese è il nuovo presidente di AEFI, l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane che riunisce 40 operatori nazionali. La nomina è stata votata dall’Assemblea dei soci, riunita nella sede di Bologna Fiere. “L’emergenza Covid19 - ha spiegato Danese dopo la sua elezione - ha colpito duramente il settore: quasi il 90% delle rassegne del 2020 sono state posticipate o cancellate. (…) Oggi più che mai serve una nuova strategia, con una grande alleanza tra operatori che acceleri anche su fusioni di sistema”. (Corriere di Verona) @ Via libera all’etichetta per i salumi “made in Italy”. Ieri è stato dato l’ok all’etichetta con l’indicazione di provenienza su salami, mortadella, prosciutti e culatello. Una conquista importante per un comparto che in Italia porta un fatturato di 20 miliardi di euro e che oggi si trova in serie difficolta, non solo a causa della pandemia, ma anche delle contraffazioni. “E’ un risultato storico che premia la trasparenza a tavola - ha commentato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini - Da quando è iniziata la pandemia il 57% delle 730 mila aziende ha registrato una diminuzione dell’attività, con un impatto che varia da settore a settore”. (Avvenire e Libero) @ Un vino rosato evoca il primo trionfo di Coppi al Giro d’Italia. Per ricordare gli 80 anni della maglia di leader del Campionissimo la Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi con il Comune di castellana Coppi, il Consorzio tutela Vini Colli Tortonesi e l’associazione Incontri DiVini organizza per domenica 2 agosto l’evento “La Prima Maglia Rosa non si scorda mai. 1940 - 2020”. I produttori dei Colli Tortonesi renderanno omaggio a Fausto Coppi con un vino rosato, evocativo anche nel colore. L’apertura dei banchi d’assaggio sarà dalle 16 alle 20 nel cortile del Grande Airone e di Casa Coppi, dove alle 18 avrà inizio la tavola rotonda “Nel nome della Rosa: dalla bottiglia alla maglia”, in cui si parlerà di vino, arte e bici. (La Stampa) @ Addio alla “signora del volontariato” Maria Teresa Lavazza. Vedova di Emilio, imprenditore che ha dato dimensione internazionale al marchio del caffè, si è spenta a Torino a 82 anni, dopo una vita dedicata alla famiglia e a raccogliere fondi per la ricerca medica e per i bambini ricoverati in ospedale. (La Stampa)

Ho capito bene?

Burger King punta sulla citronella per ridurre le emissioni di gas dei bovini. Il colosso americano ha annunciato che per un periodo di tempo limitato farà modificare la dieta ai bovini inserendo la citronella che dovrebbe portare a ridurre le emissioni del 33%.Il progetto, che ha scatenato l’ironia dei social, si inserisce in realtà in una più ampia strategia della società per la sostenibilità e la lotta al cambiamento climatico. (Italia Oggi) 

L'assaggio

Al ristorante Scialuppa Liguria SeaFood (via Maria Vittoria, 37 • tel. 011 0466041) di Torino. Un punto di riferimento per gli amanti del pesce fresco ligure e della cucina fusion, con piatti che vanno dal brandacujun con crumble di cipolle all’insalata di panissa; dai chitarroni allo scoglio con bottarga di alga nori al tonno teriyaki e wow di verdura. Su ilGolosario.it la sosta di Silvana Delfuoco. 

Il Vino

Il vino Bianco Frizzante In Fermento di Marco Verona di Massa (MS). Il nome indica la sua impronta da rifermentazione ancestrale, e nel bicchiere si propone con veste dorata e spuma ricca, naso di notevole intensità con profumi di erbe aromatiche, spiga di grano, agrumi, fine speziatura, gusto armonico, per un vino di cui se ne beve e se ne ribeve!