La Notizia

Cenone tra pochi intimi, mascherine anche in casa e niente pop-corn al cinema. Sono alcuni dei consigli dispensati stamane dall’immunologa Antonella Viola per trascorrere le festività in sicurezza e senza (troppe) rinunce. Un vademecum che, tra le altre cose, affronta anche il tema dei viaggi, dando il via libera allo sci con particolare attenzione alle baite, e consigliando l’utilizzo della mascherina Ffp2 se si viaggia. Per quanto riguarda il tempo in famiglia, l’esperta consiglia di evitare la compresenza di più nuclei famigliari, gli ambienti troppo affollati e le persone potenzialmente fonte di contagio, mentre a tavola se ci sono persone con due o solo una dose di vaccino va alzata la guardia. E nel caso di ospiti non vaccinati è sempre meglio chiedere un tampone. (Corriere della Sera) @ Stagione speciale per l’industria dei panettoni, spinta da consumi ed export nonostante un aumento del 30% dei costi di produzione, che però non ha influito sui listini. Ma adesso i produttori temono di non riuscire a consegnare in tempo e chiedono il taglio dell’Iva. L’inchiesta di Maurizio Tropeano nello speciale odierno de La Stampa. @ Intanto, tra le novità che interessano il mondo dei lievitati si fa strada il panettone al riso. Nato da un’intuizione dell’azienda Gli Aironi di Lignana, è proposto in due versioni: una, realizzata da Galup con una ricetta a base di riso dell’azienda vercellese; l’altra realizzata in collaborazione con Liviu Ceoflec, panificatore della pizzeria Brick’s di Torino. (Speciale La Stampa) @ Ciò che è certo, è che non c’è festa senza un brindisi a base di bollicine. Per le vacanze natalizie il mondo stapperà 316 milioni di bottiglie made in Italy, poco meno di un terzo dell’intera produzione 2021. L’approfondimento di Luciano Ferraro sul Corriere della Sera. @ In tema di brindisi natalizi, è da leggere anche l’articolo di Paolo Massobrio che su ilGusto.it racconta i vini della cantina Bruscia di San Costanzo (PU), tra cui spicca un Bianchello del Metauro perfetto per il pranzo di Natale. L’articolo completo a questo link. @ Si parla poi di spot natalizi, con uno studio firmato da Kantar, società internazionale che indaga il comportamento dei consumatori a livello globale, che evidenzia come, seppur in Italia non esista una radicata tradizione in tema di pubblicità natalizie, fanno eccezione alcuni brand che hanno saputo andare oltre i temi classici del Natale, grazie a storie coinvolgenti o divertenti che hanno messo al centro dei messaggi lo stesso brand. E’ il caso di Nutella, che si è piazzata al primo posto con gli spot intitolati “L’amore è il regalo più prezioso”, seguita da Pan di Stelle che “Risveglia il sogno di Natale” e Pringles, che conquista la terza posizione con i suoi toni ironici e originali. Su Italia Oggi l’intervista di Marco Livi alla head of media and creative di Kantar, Stéphanie Leix.

Il pensiero

Quello di oggi è affidato a Max del Papa, che su Italia Oggi interviene contro il Nutriscore, sistema di etichettatura a semaforo definito dallo stesso giornalista “Un ennesimo algoritmo psicomaniaco che si incarica di stabilire quali sarebbero i cibi salutari” imponendo un deciso no agli alimenti base della dieta Mediterranea quali la carne, l’olio d’oliva e tutta una serie di ingredienti tipicamente italiani. “L’Europa del futuro - scrive - vuol farci retrocedere al Neanderthal, esclusa la carne di dinosauro. Adesso se la prendono pure con il caffè: niente moka, non è sana, cioè fa male, cioè è reazionaria, ci vuole il caffè sintetico, quello elaborato dalle multinazionali, quelle brodaglie all’aroma di cicoria che ti fanno cominciare la giornata con una tragica sensazione di mestizia”.

Solidarietà in vetrina; miele e vinacce alleati della salute

A Milano crescono le attività che danno lavoro alle persone fragili. Nel campo verde con “Fiori all’Occhiello” in via Adige, mentre per la sartoria c’è KeChic all’Isola e in via Carpi Taivè. Quindi i negozi Vesti Solidale in via Padova, viale Umbria e via Paravia. Non è esente il mondo della ristorazione, con gli esempi di PizzAut, Rob de Mat, Quasilocanda Cascina Biblioteca, Rabboccò, Jodok, Locanda alla Mano e iSemprevivi. (Corriere della Sera di Milano) @ Imparare un metodo scientifico e applicarlo ai rimedi naturali, quelli “della nonna”. E’ l’obiettivo di 12 studenti delle classi quinte dell’Itis “Volta” di Alessandria, pronti a partecipare a cinque giornate di full immersion nella ricerca di base. “Durante questo percorso - spiega su La Stampa di Alessandria il biologo Elia Ranzato - faremo qualcosa di completamente nuovo: studieremo le proprietà curative del miele”. Mission del progetto è infatti quella di analizzare gli effetti benefici del prezioso nettare sulla rigenerazione dei tessuti dell’epidermide. @ E sempre in Piemonte, un altro esempio di ricerca applicata a prodotti 100% naturali è quella messa a punto da Nobil Bio Ricerche di Portacomaro (Asti), da 25 anni un’eccellenza nell’ambito dei materiali da impianto per odontoiatria, che nella sede astigiana sviluppa dispositivi medici innovativi basati sulla combinazione di biotecnologie e chimica dei materiali. Rientrano in questo ambito anche gli studi per sfruttare i polifenoli contenuti nelle vinacce di Moscato, Barbera e Grignolino. Ma si studia anche l’uso degli scarti della nocciola. (La Stampa) @ La Locanda Capolago di Colico (Lecco) e i ristoranti Torcolo di Verona, La Fratta di Verucchio (Rimini), Romanè e Trattoria Santa Pupa di Roma, Al Pescatore di Gallipoli (Lecce), Da Ercole a Crotone: dalla Lombardia alla Calabria, sono questi i 7 nuovi ristoranti che dal 2022 entrano a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, la prima associazione di ristoratori nata in Italia. Salgono quindi a 108 i locali (di cui 9 sono all’estero fra Europa e Giappone) che fanno parte del gruppo, fondato nel 1964 per salvaguardare e valorizzare lo straordinario mosaico delle tradizioni gastronomiche italiane.

Animalia

Fa sorridere la notizia riportata su LiberoMilano che parla di un’invasione di 500 aironi guardabuoi nel Parco di Monza, dove si sono stabiliti e nidificano. Per il comitato che presiede l’area: “Sono uccelli amichevoli e amano gli umani”.

L'assaggio

Al W Rome - Giano Restaurant (via Liguria, 28 • 06 42016253) di Roma. Inaugurato da pochi mesi a due passi da piazza di Spagna, il nuovo locale in cui Ciccio Sultano e la sua squadra capitanata dall’executive chef Nicola Zamperetti codificano una cucina siculo/romana incentrata su piatti quali l’arancino, le sarde a beccafico o la tartare di fassona e puntarelle con carbonara di acciuga; quindi il carpaccio di cernia bianca, gli spaghetti Taratata o le carni, dove primeggia il maialino nero dei Nebrodi. Su ilGolosario.it la sosta di Dani&Fede.

Il vino

Il Vallée d’Aoste Nebbiolo Bos Monot 2018 di Maison Maurice Cretaz di Aosta. Tra le 4.500 bottiglie prodotte annualmente in poco più di un ettaro e mezzo vitato, ci sono anche il Torrette Superiore e il Blanc de Morgex. Questo Nebbiolo è un vino interessante che al naso evidenzia la viola con note boisée e in bocca si dimostra ampio, di corpo. Questo e altri assaggi di avvicinamento ai Top Hundred 2022 sono raccontati da Paolo Massobrio a questo link.