Sallusti vs Bottura sul referendum

Domenica Massimo Bottura si racconta in una bella intervista ad Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera e rivela la sua posizione netta per il il Si al referendum. “Se al referendum vince il No - dice Bottura - mi viene voglia di mollare tutto e riaprire all’estero”. E spiega: “Il referendum è una questione culturale prima che politica. Il punto non è Renzi, o Grillo. È la logica per cui “in Italia non si può fare”. Se passa questa logica, è finita. Purtroppo molti giovani si arrendono prima di combattere”. Stamane sul Giornale la risposta di Sallusti che accusa lo chef di servilismo verso il potente di turno. E aggiunge: “Che c’entrano i ravioli con il modo di eleggere i senatori? Che voti Si senza ricatti e minacce che portano solo sfiga e lasciano indifferenti milioni di persone che nel suo locale non si possono permettere neppure un caffè”. E conclude: “Se proprio non ne può più di noi, sbaracchi senza scomodare la politica che sarebbe più dignitoso. Io comunque prenoto due posti per metà gennaio. Troverò aperto e non perché vincerà il Si, ma perché gli affari sono affari. Anche a tavola”.

Nuove etichette, storie di vini e settimana per la riduzione dei rifiuti

Nuove etichette nutrizionali in arrivo. Dal 13 dicembre diventano obbligatorie le etichette che sui prodotti dovranno riportare valore energetico, quantità di grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, proteine, zuccheri e sale. Ma gli alimenti esclusi dai vincoli sono troppi; dai prodotti non trasformati e con un solo ingrediente al caffè in chicchi o macinato; dal tè all’aceto e fino agli alcolici. Lo spiega Attilio Barbieri su Libero di domenica. @ Cifre stellari per l’olio italiano. Complice la magra raccolta dell’anno in corso, i prezzi dell’olio sul mercato sono in forte rialzo. Secondo Ismea e Unaprol, le olive raccolte non superano le 243mila tonnellate, circa la metà rispetto allo scorso anno, con ripercussioni soprattutto nel Mezzogiorno, seguito dal Centro Italia e dalle regioni del Nord, che pur nelle limitate dimensioni della produzione, mostrano una lieve progressione rispetto al 2015. Una situazione che, se da un lato lascia gli olivicoltori nell’incertezza, dall’altro determinerà un aumento delle importazioni da altri Paesi produttori. (Avvenire) @ Che fine ha fatto il Beaujolais? Il vino “nouveau” tra i più amati di Francia, da una decina d’anni ha perso smalto, mostrando dati in calo sia nella produzione sia nelle vendite, con un mercato sceso a 25,7 milioni di bottiglie contro i 50 milioni del decennio scorso. Ma se i cugini d’Oltralpe non sembrano apprezzarlo più, di contro il Beaujolais va fortissimo in Cina, Giappone e negli Stati Uniti; sulla piazza di Hong Kong le vendite sono salite del +564% negli ultimi 3 anni, mentre gli Stati Uniti ne esportano 10mila ettolitri e il Giappone addirittura 50mila. (Italia Oggi) @ Mai così tanto vino prodotto, mai così poco vino bevuto. E’ il paradosso del vino italiano secondo l’ultimo dossier di Assoenologi, che mostra come al record mondiale di quantità (abbiamo scalzato la Francia), si contrapponga un’inarrestabile diminuzione del consumo, che nel 2017 scenderà sotto i 36 litri annui pro capite. Ma secondo il presidente di Assoenologi Riccardo Cotarella: “Esportare di più non sarà sufficiente, perché abbiamo nuovi concorrenti come la Cina, il Giappone e la Gran Bretagna. (…) L’unica strada è aumentare ancora di più la qualità dei vini che raccontano la varietà delle nostre terre”. Ne parla Luciano Ferraro sul Corriere della Sera di domenica. @ Pastori e pecore in piazza, domani, per difendere il pecorino romano. Lo annuncia Coldiretti, che domani guiderà la spedizione di mille pastori che alle 10.00 raggiungerà Foro di Traiano a Roma “Con l’obiettivo di difendere una tradizione secolare e presentare proposte concrete a tutela della distintività del pecorino romano”. (Fonte: Coldiretti) @ Ha preso il via ieri e durerà fino a domenica 27 la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, realizzata con il contributo di CONAI e e dei sei Consorzi di Filiera: CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE, RICREA e RILEGNO. Un appuntamento che accende i riflettori sull’Italia, ancora al vertice della classifica europea per la prevenzione in materia di rifiuti. Nel 2016 infatti, è continuato il trend positivo delle azioni promosse dai singoli cittadini, con un +74% rispetto al 2015, ma anche dalle Pubbliche Amministrazioni (40%), Associazioni (23%), Imprese (13%) e Scuole (9%). Tema di questa edizione è la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi; domani e mercoledì il Ministero dell’Ambiente organizzerà come azione per la settimana in corso gli Stati Generali dell’Educazione Ambientale, durante i quali sarà lanciato il piano di prevenzione dei rifiuti. (Fonte: www.menorifiuti.org)

Chef coronati, ladri di cioccolato e ristoratori solidali

Ammiro la creatività di Carlo Cracco, mentre di Aimo Moroni ho imparato a riconoscere le materie prime. La cucina per me? E' tradizione e qualità”. Parola di Cristian Magri, che su ilGiorno di ieri racconta la sua idea di cucina e commenta la Corona Radiosa assegnata da Paolo Massobrio e Marco Gatti nell’ ultima edizione del GattiMassobrio, taccuino dei ristoranti d’Italia. @ Su Libero di oggi anche l'intervista di Tommaso Farina a Edoardo Raspelli, che confida: “Sono più Vanitoso, che grasso. Dopo la TV mi aspetta il cinema”. @ Su Libero di domenica è invece Sonia Peronaci a lanciare il suo nuovo progetto (il sito soniaperonaci.it) e una nuova trasmissione da fine novembre su Canale 5. @ San Carlo sempre più “internazionale”. Il brand milanese delle patatine legato al gruppo Unichips compie 80 anni e festeggia con numeri mostre: 310milioni di fatturato, 169 centri di distribuzione, 2 mila collaboratori, 1 milione di confezioni ogni giorno, 9 stabilimenti di produzione (6 in italia e 3 in Francia) e 2 mila punti vendita solo in Italia, con prodotti distribuiti anche in Spagna, Russia, Cina, Taiwan, Arabia, Emirati e Stati Uniti. “Ma la mia famiglia resta protagonista” confida l’ad Susanna Vitaloni. (La Stampa) @ Ladri di cioccolatini alla Streglio di None. La storica fabbrica di cioccolato nei giorni scorsi è stata vittima di un maxi-furto: 25 bancali di confezioni per un valore complessivo di 100 mila euro. Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri di Pinerolo. (La Repubblica Torino) @ Norcia e Amatrice ancora sotto i riflettori per una bella storia di solidarietà. Protagonisti due ristoratori colpiti dal sisma in Centro Italia, Angelo Bonanni e Andrea Battilocchi. Il 24 agosto scorso Bonanni, chef del ristorante “La Fattoria” di Amatrice, venne aiutato con 4mila euro grazie a 4 cene di beneficenza organizzate dal collega, titolare del ristorante Beccofino di Norcia. E oggi restituisce il favore all’amico diventato vittima della scossa dello scorso ottobre. Lo racconta Flavia Amabile su La Stampa di sabato. @ Apre in Germania una vineria che fa scoprire la bagna cauda ai tedeschi. Sulla Stampa di domenica la storia di Aurora Facciola che nel prossimo weekend parteciperà, con il suo locale di Berlino, al Bagna Cauda Day. @ E sempre su La Stampa anche il ritratto firmato da Bruno Ventavoli del “geniale creativo” Federico Seneca, il grafico che con i suoi manifesti cambiò la pubblicità in Italia. E a cui Chiasso ha dedicato una mostra.

Regole del sonno e il bar dedicato alla canapa

La dose giusta di sonno non è uguale per tutti e la regola delle otto ore è ormai superata: ciò che conta è trovare il ritmo giusto che permetta di “funzionare" meglio di giorno. Il modo migliore per accorgersi se si sta dormendo abbastanza è non puntare la sveglia: se si tende a restare di più a letto vuol dire che c’è un deficit da recuperare. (Corriere della Sera di domenica) @ Le insidie nascoste per i vegetariani: lo strutto nei cibi più insospettabili. Lo scrive il Corriere della Sera di domenica che avverte: si può trovare in pane, pizza e dolci. @ A Roma arriva il primo bar dedicato alla canapa: il Canapa Caffè. Nasce come associazione culturale con l’intento di promuovere l’uso della cannabis terapeutica, mentre la proposta di legge è ferma in Parlamento. 

Enogastronomia politica

Anche i politici sentono i morsi della fame. Ne sa qualcosa il ministro Andrea Orlando, che l’altro giorno ha tenuto impegnati autisti, collaboratori e scorta alla ricerca di un locale di suo gradimento in cui consumare il pasto. Dopo una tappa - con tanto di traffico in tilt - in un piccolo esercizio con specialità liguri, il ministro ha preferito cercare altrove un posto in cui sfamarsi. E dopo qualche tentativo ha trovato pace (e soddisfazione) in una rosticceria del centro dove, raggiunto da un misterioso commensale, si è potuto finalmente sfamare. (Libero)

Ho capito bene?

In ospedale dopo 18 bicchieri di vodka. E’ successo a Ferrara, dove una ragazzina di 13 anni è stata ricoverata al Pronto Soccorso dopo aver bevuto 18 shottini di vodka somministrati a lei e ad altre compagne da un locale del centro, che avrebbe venduto gli alcolici a 1 euro ai ragazzi delle medie. Subito pronta la denuncia ai danni dei gestori del bar, che su disposizione del questore di Ferrara è stato chiuso per due settimane, ma sul web le minacce alla giovane non si sono fatte attendere: “Hai giorni contati, sappiamo chi sei”. (Corriere della Sera) @ Sospeso da scuola per aver avviato un "mercato nero" di merendine. E' successo a un allievo dell'Itis Pininfarina di Moncalieri, allontanato dall' istituto dopo essere stato scoperto - più volte - a smerciare merendine ai compagni con prezzi decisamente inferiori rispetto a quelli del supermercato. «Questo è un problema di legalità. La scuola, insieme ai saperi, alle conoscenze, alle abilità, deve anche insegnare a questi ragazzi a essere cittadini e dunque a rispettare le leggi» è stato il commento del preside Stefano Fava. (Repubblica Torino) 

L'assaggio

Al ristorante La Quinta (loc. Cascina Sesmones - tel. 037135041) di Cornegliano Laudense (LO). In uno splendido cascinale del 1400, a pochi minuti dal casello dell’ A1 di Lodi, il nuovo locale dei fratelli Annalisa e Stefano Granata, che propone una cucina italiana classica ma di grande valore, con piatti che spaziano dal fritto lodigiano, con cervella animelle e rognone, ai tagliolini 33 tuorli con capriolo, porcini e tipico lodigiano. Da applausi anche il risotto al Bagoss con pernici e scaloppa di foie gras e l’astice con rapa rossa e lime. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti. 

Il Vino

E’ il Sicilia Nero d’Avola “Courma” 2009 prodotto dalla cantina Armosa (tel. 392.9136858) di Scicli (RG). Di colore granato, ha naso complesso con note di mirtilli, liquirizia, frutti di bosco, sentori speziati e di scatola di sigari, elegantissima nota balsamica, mentre in bocca è di buon corpo, equilibrato, con lunga persistenza.