La notizia

Una bottiglia di olio su due è un finto extravergine. Lo sostiene un’analisi dell’Agenzia delle dogane, ma i produttori replicano: “Non è vero”. @ Intanto, nell’ambito della “guerra ideologica” nata attorno ad alcuni tipi di oli alimentari, un libro fornisce le prove per la riabilitazione di quello di palma. @ Lite fra Slow Food e Mc Donald’s all’Esposizione: una sorta di controsenso rispetto alle intenzioni dichiarate dagli organizzatori, secondo Petrini. Ma la risposta della multinazionale americana non tarda ad arrivare: “La solita retorica terzomondista”. @ Poi il successo della soia, che in ogni area del mondo toglie spazio al mais anche grazie ai suoi costi di produzione. Tanto che in America, storica patria del mais, la sua espansione è già ai massimi storici. @ Alimenti che vengono ed altri che vanno. A fronte dell’avanzata di nuove coltivazioni, alcuni alimenti si stanno perdendo. La causa? Cambiamenti climatici, parassiti provenienti da altri paesi ed emergenze ambientali. 

La stoccata di Petrini (anche) a Mc Donald's

I giornali di oggi riprendono tutti la polemica scatenata da Carlin Petrini nei confronti di Mc Donald’s. Petrini aveva detto: "Mi viene l’aritmia a pensare che Expo abbia deciso di ospitare tutti. Come si fa a spiegare alla gente il valore di allevare e produrre secondo certi criteri?”. Dura la replica di Mc Donald's: “Serviamo in Expo 6mila pasti giornalieri di qualità e ad un prezzo accessibile, magari a persone che ci scelgono dopo aver visitato l’immenso, triste e poco frequentato padiglione di Slow Food”. E aggiunge "E' triste pensare che Slow Food abbia bisogno di attaccare Mc Donald’s”. Intanto, su La Stampa, alla multinazionale viene chiesto come giustifica il prezzo basso dei panini. E questa risponde: “La carne per panini che costano 1,20 euro si fa con economie di scala: ne produciamo tonnellate e in quell’hamburger ce n’è il minimo: 45 grammi. Che i piccoli facciano cose buone e i grandi siano brutti e cattivi è una falsa idea”. 

Arte ed Expo

Al padiglione di Eataly ad Expo apre la mostra di Vittorio Sgarbi: 250 opere da tutta Italia, da Canova a Mantegna a Donatello ospitati negli spazi sopra il ristorante. Oggi ne parlano il Corriere della Sera con un articolo di Gian Antonio Stella e Italia Oggi, che titola: “Un museo sopra una salumeria. Così un Masaccio fa da richiamo per piadine e affettati”. @ Sempre su Italia Oggi l’intervista a Davide Rampello che racconta le sue creazioni per Expo: il Padiglione Zero e Panorama, l’installazione in piazza Gae Aulenti. @ E l’arte di rappresentare la frutta è anche al centro di una interessante mostra che si potrà visitare oggi e domani presso il padiglione 9 D03 di Fruit Innovation presso Fieramilano. La visita alla mostra è su appuntamento: è possibile prenotarsi scrivendo a nutritevideicoloridellavita@unaproa.com, oppure recandosi al desk accanto all’ingresso della mostra. 

Falso extravergine, soia alla conquista del globo

Bottiglie di olio extravergine vendute come purissime, in realtà non rispettano i parametri dell'Unione Europea. Questo quanto affermato da una recente analisi dell’Agenzia delle dogane, effettuata a seguito dell’ annus horribilis che ha interessato il comparto. Una differenza nell’etichetta che per i consumatori significa aver speso il 35% in più rispetto alla qualità reale acquistata. Ma i produttori non ci stanno e replicano: “Non è vero”. (Repubblica) @ Dall’olio di oliva a quello di palma, recentemente vittima di una “guerra ideologica” che gli avrebbe attribuito effetti dannosi per la salute e costi di produzione elevatissimi. Ora, un libro di Rita Fatiguso e José Galvez, dal titolo “L’olio giusto”, cerca di fare luce riabilitando questo olio alimentare che “Necessita di meno acqua e veleni e rende di più con meno superficie coltivata”. (Panorama) @ Soia pronta a conquistare il mondo. In tutte le aree del pianeta, infatti, la coltivazione di questo legume sta togliendo spazio a quella del mais. Le motivazioni sono di carattere per lo più economico, con il prezzo della soia attestato intorno ai 149 euro a tonnellata contro i 178 del mais. Tra i Paesi più coinvolti gli Stati Uniti, dove la coltivazione di soia ha raggiunto i massimi storici, e il Brasile, che ha già annunciato una raccolta record di 95milioni di tonnellate (Italia Oggi) @ Dall’avanzata della soia all’ “estinzione” di altri alimenti a causa dei cambiamenti climatici e della comparsa di insetti e parassiti provenienti da paesi stranieri. Su Panorama di oggi Luca Sciortino analizza la situazione ed inserisce nell’elenco dei cibi che si stanno perdendo le castagne, il miele e anche gli agrumi.  (Che tristezza pensare che l'olio di oliva può essere sostituito da quello di palma, o che la bistecca di domani sarà solo di soia. Ma ci sarà già qualcuno pronto a scrivere un libro per convincerci che è meglio così! Sigh)

La nuova via del picnic, oro del Po e orti reali

Non più posate di plastica, contenitori ingombranti e cibi unti. Il nuovo pic nic è facile, sano e soprattutto...fusion. A descrivere la nuova via del take-away è Fiammetta Fadda, che su Panorama riporta sei ricette semplici e veloci per organizzare un pranzo all’aperto nel minor tempo possibile. Tra le proposte: involtini primavera in versione creativa, mini panini con farina di riso, polpettine esotiche di quinoa e macedonia in pillole. @ L’oro del Po si chiama Grana Padano. Ne parla su QN Andrea Mascaretti con un viaggio a ritroso nella storia di questo formaggio, oggi il più apprezzato e consumato al mondo tra quelli cui l’Unione Europea ha riconosciuto il marchio Dop. I pregi? E’ ricco di vitamine, sali minerali e proteine che dipendono dal territorio in cui viene prodotto. (QN) @ Preoccupazione per 12 vigneti delle Langhe, compromessi dalle grandinate dei giorni scorsi. Sono sulle colline fra Dogliani, Monchiero e Monforte. Secondo la Coldiretti: “La produzione potrebbe essere danneggiata per due anni”. E i tecnici aggiungono: “Per saperlo serve tempo”. (La Stampa) @ Intanto, anche la Reggia di Venaria si prepara ad avere il suo orto in nome del chilometro zero. Dal 30 maggio al 2 giugno infatti ospiterà “Ortinfestival”, il secondo festival gastronomico degli orti contemporanei. Quattro giorni in cui si potranno vedere, provare ed acquistare i frutti della terra. (La Stampa).

Dalla Val Nure a Chioggia: gli appuntamenti del weekend

Domani dalle 18,00 alle 21,00 l’Italia incontra i buyer cinesi. Presso la Galleria di Brera i prodotti tipici italiani saranno presentati a uno selezionato pubblico di tour operator e agenzie cinesi. Conduce la degustazione Paolo Massobrio. @ Sabato 23 maggio alle ore 17.00 sarà festeggiato il primo compleanno di Valore Valnure, associazione che mette a sistema le imprese di un territorio, con la partecipazione di ristoranti, agriturismi, cantine e produttori di salumi e formaggi. Saranno presenti l’assessore del comune di Vigolzone, Silvia Milza, e Paolo Massobrio.  @ Domenica 24 maggio nell’ambito della rassegna Il Volto dell’altro organizzata al Fondaco di Chioggia (ore 21 auditorium di San Nicolò), si terrà l’incontro Alimentazione e convivio aggiungi un posto a tavola. Ospiti della serata: Giancarlo Boscolo Sesillo, Rossano Boscolo Sessillo, Loredano Grande e Paolo Massobrio. Conduce Francesca Trevisi.

Rubriche

Su La Stampa di oggi, nelle pagine dedicate al Nord-Ovest, Paolo Massobrio scrive delle ciliegie, descrittori eccezionali di questa stagione. Disponibili in molteplici varietà locali, che vanno da quelle di Garbagna a Pecetto, hanno prezzi che si attestano tra i 5 e i 9 euro al kg. @ Ma sempre su La Stampa Paolo Massobrio presenta i vini della Tenuta Le Quinte, che grazie all’estro di Elio papi ha ridato vita agli antichi vitigni dei Castelli Romani. @ Sulla stessa pagina anche Doctor Chef Federico Francesco Ferrero, che scrive delle foglie di vite con cui si realizzano involtini tipici della cultura levantina, ma che da qualche anno abbiamo riscoperto anche noi. @ Intanto, Rocco Moliterni racconta di Paul Bocuse, chef-icona della grande cucina francese, rappresentato al padiglione francese dell’Expo da Christophe Muller, il suo chef-executive. @ Poi Edoardo Raspelli, che recensice i piatti della trattoria Visconti dal 1932 di Ambivere (Bg) con voto finale 14,5/20. @ Infine, su Panorama Bruno Vespa descrive i vini prodotti dai padri benedettini a Muri Gries, in provincia di Bolzano.

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Lo scontro tra Petrini e McDò rappresenta la “nuova battaglia dell’ideologia alimentare”. Così la descrive Massimiliano Panarari su La Stampa: “La sinistra altermondialista e anti ogm di Carlin Petrini, con il suo comunitarismo che si sposa al terzomondismo, - scrive Panarari - contrapposta al neoliberismo alimentare di McDonald’s (che sta peraltro introducendo una linea glocal di ingredienti provenienti da filiere locali, in cui si potrebbe vedere una vittoria della filosofia e del modello della «multinazionale tascabile» di Bra che si chiamava una volta Arcigola). Il soft power del cibo in chiave ideologica, giustappunto”.

Complimenti a...

Enrico Santini, socio del Club di Papillon, che è stato nominato pro sindaco del Comune di Coriano, in provincia di Rimini. Accade a un anno dalla cittadinanza onoraria riconosciuta a Paolo Massobrio in occasione di Golosaria Ricccione, che ha aperto la strada alla promozione del Territorio. 

L'assaggio

E’ alla trattoria Pautassi (via Boetti 21 – tel. 017358010) di Govone (Cn) dove gustare agnolotti del plin, ma anche tajarin dei 40 tuorli al ragù di fassone e muscolo al Nebbiolo del Roero. Ne parla Marco Gatti su  ilGolosario.it 

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E’ il Montevetrano 2012 prodotto da Silvia Imparato nell’azienda agricola Montevetrano (via Montevetrano, 3 – loc. Nido - tel. 089 882285) a San Cipriano Picentino (Sa). Di colore rosso rubino impenetrabile alla vista al naso ha profumi eleganti di frutta, accompagnata da una leggera nota balsamica (menta), una viola fine, un sentore verde che rende vibrante il complesso aromatico. Grande anche in bocca: tannini meno addomesticati, ma un sorso elegantissimo, fresco, da ascoltare a lungo. Lo racconta su ilGolosario.it Alessandro Ricci.