La notizia

Si è chiusa ieri al Mi.Co. di Milano la X edizione di Golosaria a Milano, con la festa dei ristoratori che hanno partecipato alla presentazione e alla premiazione di corone e radiosi deI Gatti Massobrio. @ Finalmente in ripresa la produzione di castagne, che quest’anno fa segnare +20% dopo una serie di stagioni fortemente negative. @ Cacao amaro, pesce azzurro e spinaci nella dieta consigliata per chi vuol preservare la pelle tonica ed essere più allegro. @ Bicarbonato e strofinamento attento: ecco i consigli per lavare bene l’insalata (mentre la metà degli italiani usa solo acqua) @ Il Salone del gusto pronto a trasferirsi nelle strade e nelle piazze di Torino. L’idea sembra sempre più un progetto concreto: a quel punto sarà però necessario cambiare date per evitare il maltempo.

La festa dei ristoratori chiude la X edizione di Golosaria Milano

Si è chiusa ieri al Mi.Co. Milano Congressi la decima edizione di Golosaria Milano che nella sua giornata conclusiva (lunedì) ha visto arrivare una folta rappresentanza di chef e ristoratori. Sul palco della manifestazione si sono infatti riunite le 207 Corone radiose e i 382 Faccini radiosi premiati dalla nuova guida Gatti Massobrio che ha debuttato proprio ieri dopo la preview del Pavilion Unicredit. Ma ieri è stata anche la giornata dei territori, con un incontro nel pomeriggio particolarmente partecipato che ha messo in luce i tanti territori protagonisti di Golosaria, dall’Abruzzo alla Calabria fino alle Città dell’olio (con il debutto della neonata associazione Oliena - Alghero), alle strade dei vini e dei sapori della Lombardia e naturalmente al Monferrato e al sistema di Torino dei Maestri del gusto. Poi le case history di Carmagnola e Cornedo Vicentino dove Paolo Massobrio è stato testimonial delle rispettive fiere. Venerdì 23 Bruno Gambacorta nella rubrica del Tg2 EatParade intervista Marco Gatti su Golosaria, mentre il venerdì successivo (il 30) Paolo Massobrio interverrà sulla chiusura di Expo. 

La produzione di castagne in ripresa, le regoleperlavare l'insalata

La produzione della castagne è in ripresa dopo alcune annate sfavorevoli dovute all’arrivo di un parassita dalla Cina, la cosiddetta vespa del castagno. Per contrastarlo negli anni scorsi è stato introdotto il Torymus sinensis, un insetto antagonista che - stando ai primi dati - sta vincendo la guerra. Gli ultimi dati parlano di una raccolta aumentata del 20% rispetto allo scorso anno. @ Se l’autunno delle castagne è in ripresa, ben diversa è la situazione dei colori tipici di questa stagione. L’aumento delle temperature a livello globale, denunciano gli studiosi, sta portando al fenomeno dell’uniformità dei colori che perdono di intensità. Il problema non è solo estetico: potrebbe avere ricadute importanti, ad esempio, sulle migrazioni dei volatili. @ Più della metà degli italiani tende a rilavare la verdura in busta, perché non si fida del lavaggio industriale che in realtà, spiega l’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, è molto più sicuro di quello casalingo. Lo spiega Repubblica di martedì che consiglia anche, per il lavaggio casalingo, l’utilizzo di bicarbonato e poi se possible lo strofinamento della verdura. L’utilizzo del cloro è invece sconsigliato se non nel caso di donne in gravidanza negative alla toxoplasmosi. @ A tavola è possibile rallentare l’invecchiamento cellulare e migliorare l’umore. Su Repubblica di sabato i cibi consigliati: pesci grandi, germe di grano e cipolle che apportano selenio, spinaci e broccoli ricchi di acido lipoico, pesce azzurro e oli vegetali ricchi di omega 3 e omega 6, cacao amaro che contiene cannabinoidi eccitanti.@ Intanto a Milano si moltiplicano i locali dedicati a chi ha disturbi e intolleranze alimentari. Il Giornale di oggi enumera gelaterie, panetterie gluten free e anche il ristorante Amati di via Cappellini, che è stato protagonista a Golosaria col pastr'Amati

Gaston Acurio oscar dell'editoria, campagna social per Rummo e l'ufficio a sostegno degli orti urbani

Può un libro di cucina ricevere il “premio Oscar” per l’editoria? La risposta è sì. La conferma arriva Francoforte, dove alla 67esima Fiera del libro per la prima volta è stata creata una sezione interamente dedicata al cibo che ha ospitato 80 espositori provenienti da 30 Paesi. E dove il libro “500 anni di fusion” dello chef Gastòn Acurio - elogio della tradizione gastronomica peruviana - ha ottenuto il riconoscimento di Best of The Best Cookbook, l’equivalente dell’Oscar per il cinema. (Corriere della Sera) @ Successo social per la campagna #SaveRummo: un pacco di pasta fa la differenza”, nata a sostegno del pastificio Rummo di Benevento, il cui stabilimento è stato fortemente danneggiato dalle alluvioni del 14 ottobre. Sono già 90mila gli utenti che hanno aderito alla pagina acquistando pacchi di pasta in segno di solidarietà. (Repubblica) @ 2500 contadini di città aiutati dal nuovo “Ufficio Orti”. La notizia arriva dal Comune di Milano che, a fronte della crescita del fenomeno degli orti urbani, ha creato uno sportello apposito per dare suggerimenti pratici e agevolare la vita di chi intenda coltivare un pezzo di terra anche in città. Tra gli orti più diffusi ci sono quelli concessi dalle Zone tramite una pratica specifica, ma anche quelli nelle scuole, nelle cascine e quelli creati spontaneamente sui terreni lasciati abbandonati. (Repubblica MI) @ Dagli orti di città alle campagne, con la legge di stabilità sull’agricoltura che il Governo intende approvare per favorire un “Ritorno alla terra”. Una manovra da 800milioni di euro che prevede una serie di agevolazioni tra cui la cancellazione di Irap e Imu agricola, compensazioni per i prodotti del latte, agevolazioni assicurative e rinnovo delle macchine agricole. E che per il ministro Maurizio Martina sarebbero: “Una delle azioni più forti degli ultimi anni a sostegno del settore”. (La Stampa) @ Piano B per il Salone del Gusto, che potrebbe trasferirsi su strada alla stregua della manifestazione Cheese in scena ogni anno in quel di Bra. Un’opzione sondata a seguito delle tensioni nate con Gi Events e il Lingotto Fiere, nei cui spazi viene ospitata la rassegna di Slow Food. La decisione definitiva arriverà tra un mese. (Repubblica) @ Intanto Novara si prepara ad accogliere l’inaugurazione-evento del bistrot di chef Tonino Cannavacciuolo, slittata dallo scorso sabato a un giorno non ancora definito di questa settimana. “La nostra intenzione - ha fatto sapere lo chef - è di offrire un format più accessibile a tutti e comunicare la massima qualità del prodotto”. (La Stampa) @ Da Novara a Milano, dove martedì 20 ottobre sarà inaugurata la succursale del celebre “Assunta Madre” di Roma, il ristorante amato dal jet set romano per la sua cucina di pesce. L’indirizzo del nuovo locale sarà via Vittor Pisani, a due passi da piazza della Repubblica e nel centro della movida meneghina, gli spazi saranno estesi su due livelli e il menu gourmet prevederà tartare e crudo di pesce o crostacei, con cifre che si aggireranno intorno ai 100 euro a persona. (Libero).

L'assaggio

E’ al ristorante Piazza Duomo (piazza Risorgimento, 4 •tel. 0173366167) di Alba dove il talentuoso chef Enrico Crippa porta in tavola una cucina che è una vera e propria esperienza sensoriale. Da assaggiare: il tonnato non tonnato, la carbonara di gamberi, agnello e camomilla. Ne parla Paolo Massobrio su IlGolosario.it.

Il Vino

E’ il Nepente di Oliena Classico 2013 prodotto dalla Cantina sociale (tel. 0784 287509) di Oliena (Nu). Da uve cannonau in purezza, ha un colore rosso porpora che digrada verso l’arancio con gli anni. Ha profumi intensi di frutta rossa e una caratteristica venatura speziata. In bocca ha un corpo importante, una alcolicità elevata ben sostenuta dalla spada acida che dona freschezza al sorso. Una bottiglia costa sui 15 euro.