La Notizia

Il green pass spacca gli italiani, ma il lockdown convince ancora meno. Il trend quotidiano dei nuovi contagi da Covid preoccupa e le autorità stanno riflettendo su quale misura adottare, se prendere come esempio la Francia, che prevede green pass obbligatori per tre qualsiasi cosa, oppure soluzioni più soft. Se prevarrà la linea francese ci potrebbe essere un forte impatto negativo sull’economia del turismo, visto che è proprio questo il periodo in cui ristoranti, bar e strutture alberghiere concentrano i propri affari. Ma il 56% dei cittadini ritiene giusto l’obbligo della carta verde per alcune attività e il 67% è contrario alle chiusure. @ In questo senso anche dal mondo della ristorazione arrivano diversi riscontri. Primo a farsi portavoce della categoria lo chef Gianfranco Vissani, che su QN di domenica ha definito il green pass “una follia”, ma si è detto disposto ad accettarlo se utile a scongiurare nuove chiusure. Dello stesso avviso anche il collega Antonello Colonna, per il quale “Chi è contrario è un incosciente, se vogliamo uscire dalla pandemia servono controlli. I nostri clienti capiranno”. @ Vola l’export del settore lattiero caseario. L’indicazione è emersa nel corso della presentazione del 35° rapporto Ice sul commercio estero e fa ben sperare il comparto della trasformazione lattiera. I tecnici del settore parlano di “ottimi risultati messi a segno degli ultimi due mesi”, con aprile che si è chiuso con un + 30% dei volumi e performance “eccezionali” messe a segno in Francia (+27,3%) e in Spagna (+44,8%). Ne parla Andrea Zaghi su Avvenire, ma l’argomento è approfondito anche su ilGolosario.it. @ Su questo tema interviene anche il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, che su Qn sottolinea l’effetto positivo degli accordi UE. “Gli accordi commerciali sottoscritti - dice - sono un valido strumento per supportare la crescita delle esportazioni agroalimentari italiane, anche per la tutela assicurata alle indicazioni geografiche. Ora però serve un salto di qualità nella politica commerciale della Ue nell’ottica della sostenibilità ambientale e della protezione delle risorse naturali”. @ Sul Corriere della Sera di domenica si parla invece del valzer dei risparmi anti-spreco. Dalla frutta imperfetta alle “magic box” di cibo invenduto dei negozi di vicinato, sono sempre di più le iniziative a prezzi scontati che permettono di salvare il cibo invenduto. E proliferano le raccolte dei volontari anche nei mercati rionali. @ Italiani popolo di carnivori. Se nel 2020 si era registrato un forte aumento nelle vendite di tutti i tipi di carne, nei primi cinque mesi del 2021 si è verificato un lieve calo nelle vendite di carni fresche bovine (-1,7%) ma con un ulteriore rimbalzo delle altre. Ma le scelte improntate al risparmio non hanno impedito alle famiglie di puntare su una qualità superiore, come dimostra il +12% nelle vendite di scottona, i cui tagli sono tra i più pregiati (e costosi) sul mercato. (Libero di domenica) @ Chi va al mulino si infarina di business. E’ il titolo scelto da QN per segnalare la crescita del comparto molitorio nazionale nel 2020: +7,5% rispetto al 2019. E in Italompa cambia anche la guardia, con Silvio Grassi eletto come nuovo presidente. @ Un allarme arriva invece dal comparto delle pere con la produzione che, secondo le prime stime, si avvia verso un calo del 60% sul 2020. Per Gianni Amidei (Oi Pera): “Siamo di fronte a un problema produttivo importante in considerazione del fatto che veniamo da due annate altrettanto deficitarie. (…) Ciò che chiediamo alle istituzioni è una presa di coscienza della gravità del problema e un conseguente e immediato aiuto agli agricoltori per superare questa grossa difficoltà e allo stesso tempo un impegno a finanziare progetti di facile accessibilità ed efficacia”. (QN) @ Cibo di qualità e al prezzo giusto. Ma al vertice si piazza la sostenibilità. Una ricerca sul campo evidenzia l’evoluzione del “consumo consapevole” dei clienti, sempre più orientati verso scelte che tengano conto dell’impatto nella produzione. Un tema di cui si è discusso nel talk moderato da Davide Banfo dal titolo “La filiera sostenibile: dal campo allo scaffale”, visibile sul sito del verticale Gedi Green&Blue. (La Repubblica) @ Barilla, Coop e Danone si uniscono in Vivismart per la lotta all’obesità infantile: un percorso ludico-educativo in 7 tappe che può essere adottato dalle scuole. Se ne parla sul Corriere Economia, che focalizza l’attenzione sull’interesse di queste tre aziende concorrenti per un progetto con una finalità sociale.

Il vino riparte da Verona; notizie dall'universo Prosecco

Con OperaWine e Vinitaly Preview il mondo del vino è ripartito da Verona. I due eventi targati Vinitaly e Veronafiere segnano il restart delle attività in presenza dopo quindi mesi di stop forzati e hanno fatto da anteprima a Vinitaly Special Edition, a Verona dal 17 al 19 ottobre. Ma il sistema-Vinitaly può già contare anche su altri eventi programmati fino al 2022. @ Marketing e turismo per dare più valore al vino. E’ la ricetta presentata sul Corriere di Verona da Elvira Bortolomiol, la Signora del Prosecco alla guida del Consorzio di Tutela, che a proposito dell’ipotesi di un Consorzio unico con la Doc di pianura dice: “Non sarà sul nostro tavolo per i prossimi tre anni”. Intanto, in zona, un gruppo di produttori dell’Asolo Prosecco Docg ha preso nettamente le distanze dalla decisione, votata dal Consorzio Asolo Montello, di introdurre la categoria Asolo Prosecco Rosé Docg. “L’operazione - scrivono i produttori -, lungi dal prediligere l’identità e la qualità delle vigne, o aggiungere valore a quella che ormai è diventata una delle principali denominazioni spumantistiche d’Italia, rischia di tradursi in un’iniziativa meramente commerciale, che appiattisce la Docg Asolo ai grandi numeri della Doc, ingenerando una notevole confusione e vanificando tutti gli sforzi profusi sino ad oggi per far comprendere la differenza tra Docg e Doc”. (Corriere di Verona) @ Il Fondo Clessidra Private Equity della famiglia Pesenti entra nella battaglia dei grandi gruppi del vino. E lo fa con due acquisizioni, prima la cantina veneta Botter e poi Mondodelvino, con poderi in Emilia Romagna e Piemonte. Una “scalata” che piazza Clessidra alle calcagna dei Iwb, prima società italiana del settore, e che l’amministratore delegato - e motore dell’operazione - Andrea Ottaviano racconta sul Corriere della Sera. “Siamo secondi in Italia, ma saliremo”.

Cibo e psiche, poke-mania e gli invisibili delle insalate in busta

Dimmi cosa mangi e ti dirò come sei fatto. La relazione tra il cibo e la psiche è molto più che un aneddoto e chi soffre di emozioni represse è succube di voglie improvvise. Chi ama i dolci, ad esempio, ha carenza d’affetto, mentre chi predilige il salato tende all’aggressività. E coloro che chiedono informazioni sui piatti rivelano una personalità esigente. L’approfondimento di Melania Rizzoli su Libero di domenica. @ Usare le erbe, ma con misura. Lo spiega su QN di domenica Ciro Vestita, invitando a fare attenzione ad alcune tipologie velenose, ma anche a quelle comuni che vanno dosate per evitare l’insorgere di problemi. @ Mettersi a dieta, ma col gelato. Si può perdere peso senza rinunciare al piacere e in questo senso un valido alleato può essere l’alimento estivo per eccellenza. Su Qn i consigli di Maria Cristina Righi per stare in forma con gusto. @ Poké, la nuova frontiera del cibo. Il piatto hawaiano a base di pesce crudo e verdure o frutta tropicale va alla grande e triplica gli asporti con tanti locali che nella sola città di Brescia si stanno diffondendo a macchia d’olio. Lo racconta Maurizio Bertera sul Corriere della Sera di Brescia. @ Spicchi di melone per fare il pieno di vitamine. Poverissimo di calorie, il frutto è ricco di elementi che aiutano il metabolismo e il sistema immunitario: combatte la febbre e aiuta a risollevare il morale. (La Verità) @ Il gin dei Caraibi fa rotta sulla Borsa. La Compagnia dei Caraibi, fondata nel 2008 a Colleretto Giacosa, importatrice e distributrice di spirits e vini ed esportatrice di marchi di proprietà ha presentato a Borsa Italiana la richiesta per essere ammessa all’Aim Italia, il Mercato Alternativo del Capitale. La quotazione, prevista il 28 luglio, completa un percorso di trasformazione dell’azienda, che è diventata una Spa con statuto di società benefit. (Corriere della Sera di Torino) @ Su Avvenire è da leggere il viaggio di Antonio Maria Mina nella Piana del Sole, fra gli “invisibili delle insalate in busta”, braccianti sfruttati nei campi e aiutati dagli operatori della Caritas.

Week-end a tutto Vermentino!

Si è chiusa ieri la 28^ edizione del Premio Vermentino, tradizionale appuntamento in programma a Diano Castello che quest’anno ha visto in gara un numero record di 70 aziende con circa 100 etichette valutate dalla giuria di esperti presieduta da Paolo Massobrio. La cerimonia di premiazione ha visto primeggiare per la prima volta un’azienda sarda, la Cantina delle Vigne di Piero Mancini (Olbia - SS), con l’etichetta Vermentino 2020, seguita da un’altra realtà isolana, la Vinicola Attilio Contini di Cabras (OR) con l’etichetta “Elibaria 2020”. Terzo posto, per la cantina umbra Podere Marella di Castiglione del Lago (PG) con il Vermentino 2020. Al primo posto per il gradimento della giuria popolare si è invece posizionato il Vermentino dell’azienda Poggio dei Gorleri di Diano Marina. Tra gli eventi collaterali, particolarmente sentito è stato il momento che sabato 17 ha visto la celebrazione del gemellaggio ufficiale tra il Comune di Diano Castello e quello di Neive, due dei Borghi più belli d’Italia, accompagnato dalla presentazione della cittadina delle Langhe e da una degustazione dei suoi principali vini: Barbera, Barbaresco, Nebbiolo e Arneis.

Animalia

Roma travolta dai rifiuti (e dai cinghiali). L’ennesimo assalto di un branco di cinghiali (ben 17) ai cassonetti dell’immondizia stracolmi di rifiuti della Capitale ha spinto il leader di Azione e candidato sindaco Carlo Calenda ad annunciare, con un video su Twitter, una mozione in Parlamento per chiedere il commissariamento di Regione e Comune travolti dall’emergenza rifiuti. “Non è più questione di partiti - ha spiegato - ma di sicurezza e salute pubblica”. (Il Giornale)

L'assaggio

Al ristorante Antinè (via Torino, 16 • tel. 0173 635294) di Barbaresco (CN). Qui va in scena la cucina di Manuel Bochard, fra tradizione, estetica e attenzione al cliente. I piatti sono quelli della cucina di Langa, ma rivisitata nella preparazione e nella presentazione con proposte che vanno dalla lingua in rosso agli gnocchi di patate, salmerino e il suo caviale; dallo stinco di fassone al Barbaresco con purea di patate alla panna cotta di capra con salsa al caffè e cardamomo. Su ilGolosario.it la sosta di Giuliana Bersano.

 

Il vino

La Ribolla Gialla - Spumante Brut Metodo Classico 2019 della cantina Di Lenardo di Ontagnano (UD). Un vino eccellente, che si esprime già al meglio con un bel naso fruttato che si riverbera in bocca, la mineralità e la freschezza dei grandi spumanti. Il nostro approfondimento a questo link.