La notizia

Mentre continuano a crescere le adesioni per l'Expo, l'Italia combatte tra gusto e bellezza. In fatto di gusto la tivù ha dato il via a una nuova polemica sulla ricetta originale. In questo caso i pizzoccheri che alla prova del cuoco, secondo i puristi, sarebbero stati stravolti dallo chef ospite Andrea Ribaldone, alessandrino di stanza Ai Due Buoi. Sulla questione è intervenuta anche l’Accademia del pizzocchero di Teglio che sul Corriere della Sera specifica: “Tra gli ingredienti solo farina di grano saraceno, farina bianca, burro, formaggio Valtellina Casera, formaggio da grattuggia, verze, patate, uno spicchio d’aglio e pepe”. @ Sono state svelati ieri i Luoghi del cuore del FAI da salvare, in una classifica che ha visto trionfare il convento dei frati di Monterosso al Mare (Sp), accanto alla casa di Alessandro Manzoni a Milano e alle saline di Marsala. A sorpresa spicca, al quarto posto, un'attrattiva di Alessandria che è il museo del Cappello Borsalino. @ E proprio ad Alessandria ieri, alla presenza del direttore del Padiglione Italiana Cesare Vaciago, è stato presentato il nuovo portale www.monferratoexpo2015.com che racconterà il territorio nei sei mesi dell'Expo, a cominciare da Golosaria tra i castelli del Monferrato.

Cibi ammessi e vietati a Expo, il Giappone degli orti verticali

A Expo ci saranno cibi da tutto il mondo e così è stato necessario varare una lista di cibi ammessi e cibi proibiti. Si potranno assaggiare carne di serpente, carne di coccodrillo e insetti mentre tra gli alimenti vietati si leggono la carne di cane, i datteri di mare e il pesce palla. La lista tuttora è provvisoria perché c’è un incrocio di regolamenti nazionali, europei e deroghe. (QN) @ E sempre su Expo viene a definirsi il cluster del cacao che vedrà al suo interno un mini padiglione dedicato ai distretti italiani con Torino, Modica e Perugia. Protagonista sarà Ernest Knam. @ Il Giappone è leader nella coltivazione di orti indor e le grandi multinazionali dell’hi-tech puntano su coltivazioni verticali, lampade a led e serre idroponiche (cioè in assenza di terra). (La Stampa) @ In Italia invece le mele si conservano in cave sotterranee che si aprono al turismo. Succede in Val di Non con il progetto di Melinda che ha permesso di recuperare le miniere di dolomia con un investimento da 100 milioni di euro. @ E’ stato pubblicato su Nature un ampio studio, durato sette anni, che ha permesso di tracciare la più completa mappa dell’epigenoma umano, ovvero l’insieme degli interruttori che permette di accendere e spegnere i geni. E dalle ricerche è emerso come la dieta possa avere un’influenza sul funzionamento. @ In cinquemila persone ieri hanno voluto salutare Michele Ferrero. Tra di loro anche il premier Renzi. "Mio padre ha reso pensabile l'impensabile" ha detto il figlio Giovanni "E' riuscito a dare vita a un sogno senza sconfinare nell'utopia". 

La riscossa delle patatine e la cucina di caccia

Le patatine fritte sono il fenomeno del momento, da Milano e Napoli con decine di aperture di fast food specializzati. Una riscossa annunciata su Repubblica e confermata anche da un servizio di Fiammetta Fadda su Panorama che racconta come le chips abbiano conquistato anche i grandi chef. @ Sempre su Repubblica si segnala l’ampio inserto dedicato al cibo, con l’apertura per il ritorno alla farina, poi le migliori botteghe di cibo etnico in Italia raccolte da Vittorio Castellani e un approfondimento sulla cucina del bosco, ovvero quella che vede al centro la cacciagione. “Questi prodotti - spiega Bruno Barbieri - hanno sempre fatto parte dei menu di tutti i grandi ristoranti d’Europa”. (Repubblica)

Rubriche e appuntamenti

Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio racconta i Lambrusco del Podere Il Saliceto ove spicca il Lambrusco di Modena “L’Albone”, ottimo con i piatti salati tipici del Carnevale. @ Sulla stessa pagina anche Doctor Chef Federico Francesco Ferrero descrive le varie declinazioni del rito del caffè. Una su tutte: “il caffè ristretto alla napoletana, che incontra nel vetro caldo del bicchiere una scorzetta di limone di Amalfi e mezzo cucchiaino di zucchero a velo. Con un caffè così sarà domenica tutti i giorni”. @ Intanto, Rocco Moliterni intervista Sean Borck, lo chef 35enne del ristorante Husk di Nashville, che a proposito del suo lavoro dice: “La mia cucina ha i tempi del blues”. Infine Edoardo Raspelli, che questa settimana recensisce i piatti della trattoria La Rosa di Lonato del Garda con voto finale: 13,5/20. (La Stampa) @ E' in corso a Montepulciano e domani a Montalcino la rassegna delle Anteprime. Per IlGolosario.it sono in pista Fabio Cagnetti (che ha degustato i Chianti) e Paolo Massobrio

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Fare del bene non sempre ripaga ma può fare anche far “spendere”. Lo sa bene Salvatore Picardi, il salumiere napoletano che è stato multato da tre finanzieri per non aver emesso lo scontrino fiscale dopo aver donato un panino ad un giovane disabile. La vicenda ha già suscitato la reazione del mondo politico, con numerosi interventi sui social in difesa dell’artigiano. Ma ll salumiere, dal canto suo, ribadisce: “io continuerò a donare, ma certi comportamenti possono scoraggiare la solidarietà”.

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Scoppia la querelle tra Roma e Madrid sui “ristoranti della Mafia”. A lanciare l’amo il deputato catanese del gruppo misto Claudio Fava (con una tragica storia personale legata alla mafia n.d.r), che con un’interrogazione parlamentare ha richiesto l’intervento delle autorità madrilene per far chiudere, o costringere almeno a cambiare nome, la catena spagnola di ristoranti con il nome allusivo “La Mafia”. Un gesto che però non ha avuto l’esito sperato: le autorità di Madrid, infatti, hanno risposto picche ritenendo che “La parola Mafia è ormai talmente diffusa nel mondo da non rimandare più automaticamente all’organizzazione criminale siciliana, bensì a qualsiasi gruppo malavitoso che agisca con le stesse modalità. (Ma cosa c'entra la cucina allora? Ndr)

L'assaggio

E’ in provincia di Como, a Inverigo, dove scoprire la golosa Vignetta (via Garibaldi 15 – tel. 031698212) un locale storico con nuova gestione dove assaggiare dai casoncelli allo spiedo di gamberoni marinati al lime. Marco Gatti sul Golosario.it riporta i suoi assaggi migliori.

Il Vino

E’ Il vino Nobile di Montepulciano “Simposio” 2009 prodotto a Montepulciano (Si) dalla tenuta Tre Rose dei Tenimenti Angelini (tel. 0577 80411). Ha colore rubino con note aranciate, al naso è potente la nota speziata, in bocca scopri un Montepulciano classico, autentico, equilibrato, con le piacevoli note terziarie e minerali che offrono un sorso ampio di grande impatto. Una bottiglia costa sui 25 euro.