La vita sobria e la fattoria del Papa

“Tutte le persone sobrie si assomigliano, ma ognuno è ubriaco a modo suo”. Con questo provocatorio titolo Il Venerdì di Repubblica presenta il libro La vita sobria che raccoglie dieci racconti di altrettanti scrittori italiani, che hanno come filo conduttore la presenza di una bevanda alcolica nella propria vita. @ “Archiviate le forme da neomamma e il flop da ristoratrice, con gli ascolti sto volando più in alto”. Su Sette Vanessa Incontrada racconta dei suoi successi dopo quello che lei definisce “l’errore più grande”: “aprire il ristorante le Bimbe, un sacrificio in perdita”. @ Il latte di Papa Francesco: le fattorie sono un paradiso bio a Castel Gandolfo dove vegono prodotti parecchi alimenti che finiscono ogni giorno sulla tavola del Papa. Lo racconta un bel servizio di Sette. @ Mangiare in orbita è questione di ingegneria. Su L’Espresso il viaggio all’interno di Argotec di Torino, azienda specializzata nell’ingegneria aerospaziale. “Il pasto - spiegano - è fondamentale nello spazio: sono gli unici momenti in cui gli astronauti si trovano tutti insieme per condividere ciò che è successo durante la giornata”. E fra i consulenti il noto cuoco Davide Scabin @ A Milano nasce l’enoteca itinerante con bottiglie di giovani produttori a prezzi popolari. L’idea di due under 35, un imprenditore e un avvocato. (Il Giornale)

Lutto

Si è spenta ieri pomeriggio a Canelli Miranda Bocchino, la Signora della grappa. Figlia di Carlo, storico fondatore della distilleria Bocchino, aveva 86 anni e da qualche tempo era anche attivissima nel sociale (tra i fondatori del gruppo "Canelli Domani" n.d.r).

La notizia

Alla vigilia di Golosaria arrivano le nuove app del nostro mondo, con la novità, quest'anno dell'estensione anche ad Android. Si tratta de I Ristoranti del Golosario 2015 ovvero la nuova GuidaCriticaGolosa su scala nazionale, già disponibile per iOS. La grafica è completamente aggiornata, per una maggiore navigabilità, e anche i filtri di ricerca all'interno dell'app sono stati completamente ripensati: ora si può cercare velocemente tra i ristoranti di tutta Italia, filtrando per voto, prezzo e tipologia, ma anche ricercare all'interno delle recensioni un piatto particolare. L'app si può scaricare da App store o Google play store. Scaricata, all'interno dell'app avviene l'acquisto dell'abbonamento (a 7,99 euro, prezzo invariato da 5 anni) alla guida 2015, che consente di visualizzare la recensione di ogni locale, la Notizia del Giorno, nonché di salvare i propri locali preferiti e condividerli con gli amici, anche tramite i principali social network. Intanto fervono i preparativi al SuperstudioPiu di via Tortona, per aprire domani alle 14 con una Golosaria molto social. Importanti le adesioni degli appassionati, sia del cibo che del vino, l'edizione che si apre domani sarà un'esperienza unica, come ha raccontato questa mattina Paolo Massobrio ospite di Eta Beta di Radio Rai 1 ai microfoni di Massimo Cerofolini. Qui si può acquisitare il ticket a 8 euro, per accedere a Golosaria.

L'assaggio

Ci si sente a casa all'Osteria La lira (via amati, 52 - tel. 0392026548) di Monza, locale che è interpretazione moderna dell’ “osteria”. Il merito è di Guido Ongaro e di chef Mattia Stanchieri (ha lavorato con Morelli al Pomiroeu e Da Vittorio a Bergamo) che hanno studiato proposte sia per chi voglia fare una sosta senza fretta sia per chi abbia poco tempo ma desideri regalarsi una pausa nel segno del gusto. Per voi golose capesante finferli maionese di lattuga e zenzeroda, da applausi Carnaroli con chiodini e fegatini croccanti (nella foto), costoletta di vitello alla milanese con il “manico”, Ciocco cocc a chiudere. Qui c’è tanta voglia di fare. Sono in gamba. Faranno strada!

Guerra tra maionese e cioccolato che fa commuovere

Guerra tra maionese. La multinazionale Unilever ha portato in tribunale la start up californiana in forte crescita Hampton Creek, rea di aver messo sul mercato una maionese senza uova. L’accusa è semplice: senza uova non è maionese e quindi, secondo Unilever, si tratta di pubblicità ingannevole. @ La pubblicità più bella pre-Natale è già quella lanciata dall’inglese “Sainsbury's”, che si ispira a un fatto realmente accaduto: la pace “siglata” nella notte di Natale tra i soldati inglesi e tedeschi. Con un soldato che si trova in tasca la tavoletta di cioccolata con la scritta “Natale è condivisione”. @ Su Libero due storie contrapposte di storici marchi del made in Italy: la Bialetti torna in utile ed è pronta ad aprire 200 negozi monomarca; diversa la sorte di Parmacotto schiacciato da 71 milioni di debiti, con i soci costretti a chiedere il concordato preventivo. @ La Forestale ieri ha perquisito 64 aziende in Oltrepo Pavese che conferiscono mosto e uva alla cantina “Terre d’Oltrepò”. L’indagine ha portato all’iscrizione di due persone nel registro degli indagati con l’accusa di aver manipolato le dichiarazioni vitivinicole annuale portando uve di modesta qualità per la produzione di Dop e Igp. (Corriere della Sera) @ Il gatto è animale dall’olfatto sopraffino (circa 30 volte più potente di quello umano) e per ingolosirli, meglio scegliere cibo tiepido dall’odore marcato. La temperatura ideale di servizio è 35 °C, quella delle loro prede in natura. Lo scrive la veterinaria Maria Cristina Crosta sul Corriere della Sera di oggi.

La notizia

Il maltempo di sabato e lunedì non ha fermato Golosaria che anche ieri ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, in quella che tradizionalmente è la giornata dedicata ai ristoratori ed agli operatori, arrivati non solo dalla Lombardia. E ieri erano tanti i titolari di locali, premiati e non solo, presenti al lancio della nuova Guida Critica Golosa 2015 trasferita in digitale (sul sito www.ilgolosario.it) e sulla app I ristoranti del Golosario che ha già conquistato - stamani - il risultato di essere tra le più scaricate (figura come la numero uno tra le più redditizie nella sua categoria). Ma ieri è stata anche la giornata della presentazione delle opportunità offerte da Expo con il direttore di Explora Josep Ejarque che ha definito Golosaria “Una delle prime piattaforme che ha creato un network di produttori”. Davide Rampello ha presentato la suggestione del Padiglione Zero, mentre l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava ha parlato dell’Expo dei territori. Durante l’incontro con i ristoratori non è mancata anche la provocazione lanciata da Paolo Massobrio: "Dobbiamo stare attenti al "proliferare di cuochi e locali", un fenomeno in continua crescita che porta ad una vera inflazione che rischia un'implosione. L'unica possibilità che avremo, dopo l'Expo, sarà finalmente quella di andare all'estero a portare in prima persona l'originalità della cucina italiana." Per far questo, però, ci vuole un progetto. Chi se ne occupa? La domanda resta aperta (vedi l’articolo sul sito www.ilgolosario.it). Presentati ieri anche i piatti Expo, ossia le interpretazioni di 15 chef con 5 ingredienti del territorio che possono piacere a tutti. I magnifici produttori del Golosario rimarranno ancora a disposizione del sito www.golosaria.it dove è pubblicata la descrizione di ciascuno, per continui contatti. Ma da questa Golosaria, l’accelerazione sulla comunicazione è ormai un fatto: IlGolosario.it diventerà la casa del gusto italiano e l’appuntamento di Golosaria, dopo questa edizione, sarà ancora più importante.

Cioccolato in pericolo, il ritorno dell'aviaria

Il cioccolato tra pochi anni potrebbe diventare caro come il caviale. Lo scrive Repubblica in prima pagina e la colpa sarebbe di una domanda in rapida crescita sul mercato cinese e di un fungo che ha distrutto il 35% del raccolto di cacao sommandosi ai danni dovuti alla siccità in Africa. Questo ha già provocato un aumento dell’ultimo anno del 25% della materia prima in una corsa che sembra non arrestarsi. Ma gli esperti, fra cui Guido Gobino, anch’egli reduce di Golosaria, avvertono: “Attenzione alle speculazioni”. (Repubblica) @ Nuovi focolai d’aviaria in Europa: già colpita la Germania e nuovi focolai sono registrati in Inghilterra e Olanda. La Commissione europea ha lanciato l’allerta a tutti gli stati membri ponendo sotto osservazione il ceppo H5N8. @ Anche la grande distribuzione soffre la crisi: nel Nord Ovest le vendite sono in calo dell’1,8% dall’inizio dell’anno. Cambia anche il modo di comprare, con un’attenzione crescente alla provenienza dei prodotti e al biologico cresciuto del 17,3%. (Repubblica) @ E la crisi con il suo protrarsi accende l’attenzione a non sprecare. Tutto questo è complice del successo del doggy bag: secondo una ricerca Coldiretti una persona su tre non ha problemi a chiedere il cestino al ristorante. @ L’ondata di maltempo di questi ultimi giorni ha colpito duramente le campagne italiane: quasi 5 milioni di euro nella sola Lombardia secondo le stime Coldiretti.