La Notizia

Cibo tricolore alla riscossa e l’export vola verso i 50 miliardi. Torna a crescere il giro d’affari della ristorazione: +82% rispetto al secondo trimestre del 2020. E la ripresa dei consumi in tutto il mondo spinge le vendite del made in Italy “da mangiare”. (Corriere della Sera) @ Dopo aver chiuso in positivo il 2020, l’export tricolore nel primo semestre ha registrato un +11,2% tendenziale e se il ritmo sarà confermato a grandi linee anche in questa seconda metà dell’anno, segnalano da Coldiretti, quota 50 miliardi sarà realtà. Riso in Germania, pasta in Giappone e Gran Bretagna, vino in Corea del Sud e Olanda, olio d’oliva in Francia sono alcune delle eccellenze italiane nel mondo segnalate da Sace, che evidenzia come la Germania sia in assoluto il mercato più ricettivo per i nostri prodotti della terra. (Repubblica) @ Un successo che - si legge su Repubblica - è dovuto anche alla capacità delle produzioni di adattarsi alla domanda di sostenibilità, innovazione e durabilità. "I numeri di quest’anno - spiega il Business Insights Director di Iri Marco Limonta - confermano che gli italiani sono attenti all’alimentazione e che la tradizione e la cucina restano un elemento di primaria importanza nel Paese”. @ E ad accorgersi della ripresa sono anche i ristoranti di Milano, che tornano a registrare il tutto esaurito nonostante l’obbligo di green pass. Un “rimbalzo” più che una “ripresa”, perché occorre fare i conti con quello che la pandemia ha rosicchiato al settore: a Milano 1,8 miliardi nel 2020 e 1,2 quest’anno. (Corriere della Sera Milano) @ Fa invece riflettere l’ultimo rapporto stilato dalla Caritas, che nel 2020 ha rilevato 1,9 milioni di persone assistite, di cui il 44% sono nuovi poveri. Il 51% sono donne e uno su cinque riceve il reddito di cittadinanza. E a preoccupare sono i più giovani, che con il 57% sono la quota più alta di nuovi poveri. (La Stampa) @ Cambiano obiettivi, calcoli e tasse per il riciclo della plastica. L’Unione Europea ha alzato l’asticella delle quantità di imballi che dovranno essere recuperati al 2025 e indicato criteri più rigidi per la loro classificazione. Ma l’Italia ha buone chance di raggiungere la meta.

Vinitaly Special Edition

Prima giornata ieri di Vinitaly special edition con tanta soddisfazione da parte dei 400 espositori presenti. Sold out a tutte le degustazioni e grande successo per quelle organizzate da Ascovilo nello spazio Lombardia. @ Un’edizione nel segno della ripartenza che è raccontata anche da Luciano Ferraro sul Corriere della Sera,  dove si parla di 15 mila persone attese alla Fiera di Verona fino a martedì. Una vetrina importante anche per il mondo del Prosecco che annuncia battaglia alla denominazione Prosek. Zaia infatti ha annunciato di avere le carte che dimostrebbero come la produzione di Prosecco nel Nord Est sia anteriore al Prosek croato.    

Gli appuntamenti di oggi e domani

Molti gli appuntamenti di Vinitaly da non perdere anche oggi e domani. A partire dall’affondo sui vini della Lombardia, in programma oggi alle ore 14.30 e domani alle ore 16.30, e del Piemonte, andato in scena stamane alle 10.00. Tra le degustazioni condotte da Paolo Massobrio oggi, alle ore 11.00, L'innovazione del vino: i Bianchi e domani sempre alla stessa ora L'innovazione del vino: i rossi, mentre Massobrio sarà anche in altri due appuntamenti molto attesi: oggi alle ore 15.00 l'incontro A noi piacciono così con Andrea Scanzi e domani alle 9.30 con il Wine Research Team: l’Italia del vino per l’assaggio insieme a Riccardo Cotarella. L’elenco del dettaglio con le cantine partecipanti su www.ilgolosario.it .

Vino e ripartenza, la filiera del vino al top del rating agroalimentare

E proprio dal palco di Vinitaly arriva anche la conferma che il comparto vitivinicolo italiano sta correndo più che nel 2019. Secondo Coldiretti, la riapertura delle attività di ristorazione in tutto il mondo proietta il fatturato del vino made in Italy a livelli record, con un valore di oltre 12 miliardi a fine 2021. Non fa eccezione il Piemonte, presente alla kermesse con il super consorzio Piemonte Land of Wine in rappresentanza di tutti i 14 consorzi di tutela del vino. “Non potevamo certo mancare a un evento che dà un messaggio di fiducia nel futuro per tutto il comparto” ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa. (La Stampa) @ Buone notizie per vini e spumanti anche dagli scaffali dei supermercati. A rivelarlo un’indagine Iri per Vinitaly nella Gdo, che parla di primi mesi a passo di carica, seguiti da una graduale frenata. Ma nonostante questo, le vendite a valore sono cresciute molto più di quelle a volume, a conferma di un’attenzione sempre maggiore dei consumatori per le bottiglie “top”. E per il settore l’anno si chiuderà in modo positivo. (La Repubblica) @ Si riaccendono anche i motori dell’export dei vini siciliani nel primo quadrimestre dell’anno e fanno ripartire un comparto che aveva a lungo sofferto nella fase più acuta della pandemia. A certificarlo è Wine Monitor, l’Osservatorio di Nomisma sul mercato del vino che nella sua ultima relazione ha segnalato numeri impressionanti, con l’export dei vini bianchi prodotti sull’Isola che nei primi mesi del 2021 è salito addirittura del +45% e 71 milioni di bottiglie prodotte dalle cantine siciliane nel 2021 contro i 46 milioni del 2020. (Corriere della Sera) @ La filiera del vino è al top del rating agroalimentare italiano secondo Agri4index, l’indice creato da Unicredit e Nomisma per misurare le performance. La presentazione a Vinitaly Special Edition. @ I tedeschi tradiscono la birra. Nel 2000 ne bevevano 115 litri l’anno, cinque anni fa 101 e l’anno scorso appena 94. E in Austria e Cechia ne bevono ancora molta di più. L’approfondimento di Roberto Giardina su Italia Oggi di sabato. @ Su La verità di oggi Gemma Gaetani celebra le pere. Un frutto che fa benissimo, come dimostra il fatto che è anche il primo dato ai bambini nello svezzamento. Indicato anche per i diabetici grazie al ridotto contenuto di glucosio e all’apporto di fibra solubile che impedisce i picchi glicemici. Stimola la produzione di serotonina e svolge azione antidepressiva. @ Di spaghetti parla invece Morello Pecchioli, in vista della giornata mondiale dedicata alla pasta che si celebrerà il prossimo 25 ottobre. Secondo la ricostruzione attualmente più accreditata - scrive - il “cibo di farina in forma di fili” sarebbe nato in Sicilia, a Trabia, nel 1154. “Altro che Marco Polo o gli americani…”

L'assaggio

All’agriturismo Il Cucchiaio di Legno (via Prisciola, 10 • tel. 339 5775385) di Legro - Orta San Giulio (NO). Il posto giusto per assaporare i migliori prodotti della zona elaborati nelle ricette della tradizione novarese: dall’insalata di frutta e verdura agli gnocchi di patate e monococco con ragù d’asino e spinacino, fino al filetto d’asino con riduzione di birra “Fattucchiera” di Cavallirio. Su ilGolosario.it la sosta di Luigi Galluppi. 

Il vino

Il Pigro Brut 2018 di Cantine Romagnoli di Villò di Vigolzone (PC). Dopo un affinamento sui lieviti minimo di 30 mesi, nel bicchiere ha colore giallo paglierino brillante, perlage fine e continuo, profumo con sentore di crosta di pane e frutta gialla, mentre al palato ha personalità e interessante tratto aristocratico che si esprime con un sorso che svela note di nocciola tostata con chiusura salina e cremosa. La degustazione di Marco Gatti a questo link.